Corte di Cassazione, Art. 186. - Risoluzione e annullamento del concordato.

Corte di Cassazione (16932/2024) - Legittimazione a proporre opposizione nel giudizio di omologazione del concordato preventivo e a proporre impugnazione avverso il decreto di omologa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 giugno 2024, n. 16932 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Cosmo Crolla.

Concordato preventivo – Giudizio di omologazione - Soggetti legittimati a proporre opposizione – Interpretazione della locuzione "qualunque interessato", prevista dall'art. 180, comma 2, L.F. - Creditori che, nei venti giorni successivi alla chiusura del verbale, abbiano espresso il proprio dissenso – Soggetti da ricomprendersi – Inammissibilità di una contestazione circa la convenienza di quella procedura.

Data di riferimento: 
19/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15862/2024) – Concordato omologato e pronuncia di fallimento intervenuta “omisso medio” anni dopo la scadenza del termine per richiederne la risoluzione: insinuazione al passivo e permanere dell'effetto esdebitatorio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 giugno 2024, n. 15862 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato preventivo omologato - Dichiarazione di fallimento c.d. omisso medio - Istanza del creditore di insinuazione al passivo – Applicabilità o meno della falcidia concordataria – Differenza a seconda del momento in cui tale pronuncia è intervenuta.

Data di riferimento: 
06/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1285/2023) – Risoluzione del concordato preventivo e interesse ad agire.

Corte di Cassazione, sez. I, 17 gennaio 2023, n. 1285 – Pres. rel. dott. Andrea Zuliani

Concordato preventivo – Interpretazione – Disciplina dei contratti – Applicazione.

Concordato preventivo – Risoluzione – Interesse ad agire – Sussistenza.

Concordato preventivo – Risoluzione – Termine.

Data di riferimento: 
17/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15553/2022) – Concordato preventivo con assuntore omologato: legittimazione del creditore anteriore ad agire in executivis nei confronti del garante dell'assuntore ai sensi dell'art. 184, comma 1, ultima parte, L.F.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - L, 16 maggio 2022, n. 15553 – Pres. Rel. Adriano Piergiovanni Patti.

Concordato preventivo con assuntore omologato – Creditore del proponente – Legittimazione ad agire in executivis nei confronti del garante dell'assuntore – Fondamento.

Data di riferimento: 
16/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13471/2022) – Concordato preventivo e accettazione della proposta di transazione fiscale: l'omologazione comporta che venga dichiarata la cessazione della materia del contendere in un processo tributario avente lo stesso oggetto.

Corte di Cassazione, Sez. V civ., 29 aprile 2022, n. 13471 – Pres. Ernestino Luigi Bruschetta, Rel. Salvatore Leuzzi.

Proposta di concordato preventivo – Transazione fiscale – Omologazione di entrambe – Processo tributario – Ricorso per Cassazione pendente – Declaratoria della cessazione della materia del contendere – Necessaria pronuncia – Eventuale inadempimento del concordato – Risoluzione dello stesso – Effetto - Riespandersi del potere impositivo dell'Erario.

Data di riferimento: 
29/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31659/2021) – Fase esecutiva del concordato: le questioni che hanno ad oggetto diritti pretesi da singoli creditori o dal debitore non rientrano nella competenza funzionale del tribunale fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 04 novembre 2021, n. 31659 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Massimo Falabella.

Concordato preventivo – Omologazione e pronuncia sulle impugnazioni – Procedura completata - Fase esecutiva – Controversie in tema di diritti soggettivi - Generale incompetenza del tribunale fallimentare – Potere decisionale riservato al giudice ordinario competente per valore e territorio.

Data di riferimento: 
04/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29289/2021) – Procedura di risoluzione del concordato (normativa previgente): decorrenza del termine per la proposizione della relativa richiesta e non necessità dell'intervento del P.M. in tale sede.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 21 ottobre 2021, n. 29289 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Andrea Fidanzia.

Concordato preventivo - Istanza di risoluzione – Mancata fissazione del termine per l'ultimo adempimento - Decorrenza dell'anno per la proposizione del ricorso – Normativa previgente - Esaurimento delle operazioni di liquidazione.

Concordato preventivo – Procedimento per la risoluzione – Intervento obbligatorio del PM – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
21/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21190/2021) – Concordato preventivo in continuità e sindacabilità della proposta da parte del tribunale per quanto concerne il rispetto della prescrizione normativa di cui alla lettera e) dell'art. 161, secondo comma, L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 luglio 2021, n. 21190 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Concordato preventivo in continuità – Contenuto necessario del piano - Descrizione analitica delle modalità e dei tempi di adempimento – Verifica del rispetto di quella prescrizione rimessa al tribunale  - Descrizione non ragionevole di tempi e modalità – Riscontro di non fattibilità -  Inammissibilità della proposta.

Data di riferimento: 
23/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13468/2021) – Concordato preventivo omologato: ai fini della sua risoluzione assume rilievo solo il fatto oggettivo dell'inadempimento grave da parte del proponente, delle obbligazioni assunte.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 18 maggio 2021, n. 13468 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Massimo Ferro.

Concordato omologato – Fase esecutiva –  Termine fissato per l'ultimo adempimento - Creditori - Azione di risoluzione – Proponibilità non oltre l'anno – Inadempimento di non scarsa importanza – Riscontro da parte del giudice di merito –  Operatività dell'istituto anche prima delle scadenze di pagamento – Pronuncia ammissibile – Non sindacabilità.

Data di riferimento: 
18/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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