Corte di Cassazione, privilegi

Corte di Cassazione (5888/2021) – Problematiche processuali in tema di riconoscimento in sede di concordato preventivo, del privilegio di cui all’art. 2751-bis, n. 2, c.c. al credito di uno studio professionale associato.

Corte di Cassazione, Sezione VI-1 civile, ordinanza n. 5888 del 4.03.2021 – Presidente dott.ssa M. Acierno, Relatore dott. R. Caiazzo

Concordato preventivo – credito privilegiato – studio professionale associato – assenza di personalità del rapporto d’opera – esclusione

Precisazione o modificazione delle domande proposte – limiti – diversa prospettazione della titolarità del credito – illegittimità

Data di riferimento: 
04/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4270/2021) – Sovraindebitamento e accordi di ristrutturazione dei debiti: condizioni per la falcidia anche dei crediti muniti di privilegio generale.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 18 febbraio 2021, n. 4270 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Francesco Terrusi.

Sovraindebitamento - Accordo di ristrutturazione dei debiti - Crediti muniti di privilegio generale – Falcidia parziale – Condizioni di ammissibilità.

Data di riferimento: 
14/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (978/2021) – Insinuazione al passivo: riconoscimento del privilegio artigiano anche alle società consortili costituite in forma di s.r.l. che rispettino i parametri di cui all'art. 5, comma 3, della L. 443/1985.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 gennaio 2021, n. 978 – Pres, Carlo De Chiara, Est. Paola Vella

(sentenza sottoscritta dal solo Presidente, ai sensi dell'art. 132, comma terzo, cod. proc. civ., per impedimento dell'Estensore,  dovuto all'emergenza pandemica in atto da Covid-19).

Data di riferimento: 
20/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24025/2020) – Fallimento: non ha diritto a compenso l'attestatore, che in sede di concordato preventivo non abbia svolto la sua prestazione con la dovuta diligenza.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 30 ottobre 2020, n. 24025 - Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Paola Vella.

Concordato preventivo – Attestatore – Prestazione svolta non con la dovuta diligenza – Violazione di alcuni principi giuridici in materia – Successivo fallimento del debitore – Stato passivo - Istanza di riconoscimento del compenso in prededuzione – Rigetto della richiesta – Fondamento.

Data di riferimento: 
30/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23477/2020) – Inaccoglibilità della domanda di un ente impositore di tributi volta ad ottenere la rivendica e restituzione, ex art. 103 L.F., delle somme giacenti sui conti correnti del concessionario della riscossione insolvente.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 27 ottobre 2020, n. 23477 – Pres. Maria Acierno, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Concessionario della riscossione insolvente – Conseguente ammissione alla procedura di amministrazione straordinaria - Ente impositore di tributi -Domanda di rivendica e restituzione ex art. 103 l.fall. - Somme di denaro affluite sui conti bancari e postali della concessionaria – Esperibilità di quell'azione - Esclusione – Fondamento.  

Data di riferimento: 
27/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23139/2020) – Concordato in continuità: ricorso in cassazione avverso la cancellazione delle ipoteche iscritte sui beni immobili venduti secondo le regole comuni in sede di prosecuzione dell'attività aziendale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 ottobre 2020, n. 23139 – Pres. Francesco Genovese, Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo – Esecuzione – Trasferimento immobiliare – G.D. - Decreto di cancellazione delle ipoteche – Reclamo avverso tale decisione – Rigetto da parte del tribunale –  Decisione incidente sui diritti di garanzia - Ricorribilità per cassazione.

Data di riferimento: 
22/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22954/2020) - Il decreto che rende esecutivo lo stato passivo e le decisioni assunte nei giudizi di impugnazione (c.d. giudicati endofallimentari) producono effetti solo al fine del concorso ma non anche della graduazione dei crediti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 ottobre 2020, n. 22954 – Pres. Francesco Genovese,Rel. Paola Vella.

Fallimento – Stato passivo - Giudicati endofallimentari – Effetti – Accertamenti definitivi del diritto dei creditori a partecipare al concorso – Decisioni determinanti anche ai fini della graduazione dei privilegi – Esclusione – Attività riservata alla successiva fase del riparto.

Data di riferimento: 
21/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15407/2020) – Fallimento del datore di lavoro e cessazione dell'attività aziendale: assenza del diritto alla retribuzione del dipendente dal fallimento allo scioglimento del contratto.

Corte di Cassazione, Sez. IV – Lavoro, 20 luglio 2020, n. 15407 – Pres. Umberto Berrino, Rel. Adriano Piergiovanni Patti.

Fallimento del datore di lavoro - Cessazione dell'attività aziendale – Sospensione del rapporto di lavoro – Obblighi previdenziali e retributivi - Inconfigurabilità  – Assenza della prestazione lavorativa - Natura sinallagmatica del contratto  - TFR - Spettanza – Fondamento – Protrarsi del rapporto di lavoro fino a scioglimento da parte del curatore.

Data di riferimento: 
20/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15199/2020) – Fallimento di società beneficiaria dei finanziamenti pubblici di cui al D. Lgs. 297/1999: natura privilegiata del credito per capitale e interessi spettante allo Stato a titolo di “restituzioni”.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 16 luglio 2020, n. 15199 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Marco Marulli.

Fallimento di società beneficiaria di finanziamenti pubblici-  Stato -  Insinuazione al passivo - Revoca delle agevolazioni accordate – Credito per il capitale spettante a titolo di “restituzione” - Privilegio di cui all'art. 4, comma 3, del d.lgs. n. 297 del 1999 – Riconoscimento - Estensione anche agli interessi  -  Fondamento.

Data di riferimento: 
16/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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