prededuzione, Art. 222 - Disciplina dei crediti prededucibili.

Tribunale di Genova – Composizione negoziata della crisi: verifiche che il tribunale deve svolgere a fronte di una richiesta dell'imprenditore di autorizzazione a contrarre finanziamenti che risultino prededucibili.

Tribunale di Genova, Sez. VII civ., 09 giugno 2023 (data della pronuncia) – Giudice Andrea Balba.

Composizione negoziata –  Imprenditore - Finanziamenti prededucibili – Istanza di autorizzazione a contrarli  – Valutazione del tribunale – Contenuti.

Data di riferimento: 
09/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Bologna – Fallimento: presupposti perché il credito risultante da sentenza straniera possa essere ammesso al passivo senza la necessità del preventivo vaglio della riconoscibilità della stessa da parte della Corte d'Appello.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ., 22 maggio 2023 – Pres. Fabio Florini, Rel. Alessandra Mirabelli, Giud. Annelisa Spagnolo.

Fallimento – Azione intentata dal curatore in altro Stato – Soccombenza - Credito per spese di giustizia risultante da sentenza straniera – Insinuazione al passivo - Possibile riconoscimento da parte del giudice fallimentare – Precedente vaglio da parte della Corte d'Appello - Presupposto perché tale valutazione possa aver luogo a prescinderne

Data di riferimento: 
22/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Fallimento: il credito del professionista che ha assistito la fallita nella procedura concordataria non rientra tra le spese generali di cui deve farsi carico proporzionalmente anche il creditore ipotecario.

Tribunale Ordinario di Bergamo, Sez. II civ., crisi d'impresa e esecuz. forzate, 14 maggio 2023 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Laura De Simone.

Fallimento – Liquidazione di bene ipotecato – Spese prededucibili di procedura – Imputazione proporzionale anche al creditore ipotecario – Precedente concordato preventivo - Credito dei professionisti che hanno assistito il debitore – Prededucibilità anche di quella spesa – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
14/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Amministrazione straordinaria con dichiarazione d'insolvenza: tempistica richiesta per l'ammissibilità dell'insinuazione ultratardiva al passivo di crediti, in particolare sorti nel corso della procedura.

Tribunale Ordinario di Roma, Sez. XIV civ., 11 maggio 2023 – Pres. Antonino La Malfa, Rel. Marco Genna, Giud. Angela Coluccio.

Amministrazione straordinaria con dichiarazione di insolvenza – Crediti sorti nel corso della procedura – Insinuazione al passivo –Termine decadenziale di dodici mesi dal decreto di esecutività delle domande tempestive – Inapplicabilità – Necessità comunque della proposizione dell'istanza di ammissione in un  tempo ragionevole - Criterio di quantificazione.

Data di riferimento: 
11/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Siracusa – Fallimento: il ricavato della vendita di un bene ipotecato spettante al creditore fondiario va decurtato, in prededuzione, oltre che delle spese specifiche, solo, pro quota, di quelle generali sostenute nell'interesse della massa.

Tribunale di Siracusa, Sez. Fallimentare, 06 marzo 2023 – Giudice Relatore Nicoletta Rusconi.

Fallimento – Vendita di un bene ipotecato – Ricavato – Diritto all'assegnazione da riconoscersi al creditore fondiario – Prededucibilità delle spese specifiche resesi necessarie – Preducibilità anche in proporzione delle spese generali – Spese affrontate nel corso della procedura nell'interesse collettivo dei creditori – Sole uscite che si possono considerare tali.

Data di riferimento: 
06/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Fallimento: laddove in sede di vendita competitiva un immobile sia aggiudicato al creditore che aveva ipoteca su quel bene, può trovare applicazione la compensazione prevista dall'art. 585, secondo comma, c.p.c.

Tribunale Ordinario di Bergamo, Sez. II civ..Proc. Concorsuali e Esecuz. Forzate, 13 dicembre 2022 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Laura De Simone.

Fallimento – Liquidazione dell'attivo -Vendita competitiva di un immobile – Aggiudicazione al creditore che godeva di ipoteca su quel bene – Compensazione ex art. 585, secondo comma, c.p.c. - Applicabilità - Necessario rispetto della par condicio creditorum – Verifica e autorizzazione da parte del G.D..

Data di riferimento: 
13/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona - Il credito del terzo che ha patito la revoca fallimentare non può ex art 70, comma 2, L.F. essere ammesso al passivo in prededuzione ma, nel rispetto della par condicio creditorum, deve essere considerato concorsuale.

Tribunale di Verona, 14 ottobre 2022 (data della pronuncia) – Giudice delegato Luigi Pagliuca.

Fallimento – Proposta di concordato fallimentare – Falcidia dei creditori privilegiati – Previsione - Accertamento da svolgersi dal giudice - Soddisfazione comunque non inferiore a quella fallimentare – Condizione da rispettarsi a fini di ammissibilità della proposta.

Data di riferimento: 
14/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Concordato con cessione dei beni e proponibilità di un reclamo avverso l'operato del liquidatore. Determinazione della quota di oneri prededucibili che possono gravare sull'ammontare spettante al creditore ipotecario.

Tribunale di Roma, Sez. XIV Fallimentare, 13 ottobre 2022 (data della pronuncia) - Giud. Del. Claudio Tedeschi.

Concordato preventivo con cessione dei beni – Operato liquidatorio – Quantificazione del credito da riconoscersi ai singoli creditori – Reclamo ex art. 110 L. F. - Proponibilità - Fondamento.

Concordato preventivo – Atti posti in essere dal liquidazione – Termine entro il quale possono essere reclamati.

Data di riferimento: 
13/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26574/2022) – Fallimento e anticipato recesso da parte del curatore da un contratto di locazione: il decreto con cui il G.D. determina l'indennizzo dovuto alla controparte del soggetto fallito è reclamabile ex art. 26 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 settembre 2022, n. 26574 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Luigi D'Orazio.

Fallimento – Contratto di locazione in corso -  Recesso anticipato deciso dal  curatore – Indennizzo spettante alla controparte del fallito (conduttore  o locatore) – Determinazione da parte del G.D. con decreto - Reclamabilità ex art. 26 L.F. - Fondamento.

Data di riferimento: 
09/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Lecco – In sede di riparto non possono essere poste proporzionalmente a carico del creditore ipotecario, quali spese generali, anche le spese volte ad avvantaggiare solo i creditori chirografari e quelli assistiti da privilegio generale.

Tribunale di Lecco, 09 luglio 2022 (data della pronuncia) – Giudice delegato Edmondo Tota.

Fallimento – Ripartizione finale dell’attivo – Ricavato della liquidazione dei beni oggetto di ipoteca – Spese prededucibili di carattere generaleda non porsi a carico del creditore ipotecario - Ragione.

Data di riferimento: 
09/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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