rapporti pendenti

Corte di Cassazione – Fallimento: effetti della caducazione ex art. 72 L.F. di un contratto pendente che abbia ad oggetto un bene in comunione.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2016 n. 12462 - Pres. Nappi, Rel. Genovese.

 

Fallimento – Rapporti pendenti -  Contratto pendente – Oggetto - Bene in comunione – Art. 72 L.F. – Scioglimento – Considerazione unitaria del rapporto – Conseguenze.

 

Data di riferimento: 
16/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Contratti di leasing risolti prima della dichiarazione di fallimento dell’utilizzatore: restituzione e nuova allocazione dei beni. Compensazione ex art. 56 L.F. tra plusvalenze e minusvalenze.

 

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 03 maggio 2016 – Pres. Fabbro, Rel. Rossi.

 

Fallimento dell’ utilizzatore di beni in leasing – Contratti precedentemente risolti per inadempimento – Art. 72, quinto comma L.F. - Restituzione dei beni al concedente – Nuova allocazione – Maggiori ricavi – Differenziali negativi –-Crediti e debiti da considerarsi già sorti prima dell’apertura del concorso - Possibile compensazione tra plusvalenze e minusvalenze ex art. 56 L.F..

 

Data di riferimento: 
03/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Benevento – Presupposti di ammissibilità dell’iniziativa del debitore e del P.M. per la dichiarazione di fallimento. Possibile esclusione dello stato d’insolvenza in presenza di pacta de non petendo: onere della prova.

 

Tribunale di Benevento 21 aprile 2016 – Pres. Rel. Monteleone.

 

Dichiarazione di fallimento – Iniziativa del creditore - Entità e requisiti del debito -  Legittimazione - Irrilevanza – Ammontare dei debiti - Soglia minima di fallibilità.

 

Dichiarazione di fallimento – Iniziativa del P.M. – Limiti -  Ipotesi stabiliti dalla legge – Art. 7 L.F. nn. 1) e 2) – Notitia decoctionis - Fonte  - Indagini esterne – Ammissibilità.

 

Data di riferimento: 
21/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento: necessaria distinzione, al fine dell’eventuale revocabilità, tra mutuo ipotecario a copertura di una esposizione pregressa ed operazione di ristrutturazione della situazione debitoria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 aprile 2016 n. 7321 – Pres. Didone, Rel. Di Virgilio.

Fallimento – Mutuo ipotecario – Erogazione senza concessione di liquidità - Scopo – Estinzione di un precedente debito chirografario – Procedimento negoziale indiretto – Ipotesi possibile – Revocabilità.

Data di riferimento: 
13/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6042/2016) – Liquidazione coatta amministrativa e revocatoria fallimentare: periodo sospetto e termine di prescrizione. Prova della tempistica giornaliera delle rimesse bancarie.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 marzo 2016 n. 6042 – Pres. Didone, Rel. Ferro.

Liquidazione coatta amministrativa – Revocatoria fallimentare - Decorrenza del periodo sospetto – Computo a ritroso – Accertamento in senso ampio dell’insolvenza.

Data di riferimento: 
29/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso - Fallimento dell'affidario di un appalto e mancato subentro da parte del curatore: inapplicabilità dell'art. 118, terzo comma, del codice dei contratti pubblici.

Tribunale di Treviso, Sez. II, 24 marzo 2016 –  Pres. Antonello  Fabbro, Rel.  Caterina  Passarelli.

Contratto d'appalto – Fallimento dell'affidatario dei lavori -   Mancato subentro da parte del curatore – Interruzione del contratto - Art. 118, terzo comma, codice degli appalti – Ente appellante – Sospensione dei pagamenti a favore dell'appaltatore - Inapplicabilità – Compenso del subappaltatore – Curatore –  Pagamento in sede di riparto -  Rispetto della par condicio creditorum.

Data di riferimento: 
24/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento: Revocabilità del mutuo ipotecario, senza erogazione di nuova liquidità, finalizzato ad estinguere un debito anteriore e discrimine col rifinanziamento del debitore.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 marzo 2016 n. 5087 – Pres. Didone, Rel. Ferro.

 

Fallimento – Opposizione allo stato passivo – Natura di giudizio d’appello ed applicazione dell’art. 345 c.p.c. – Esclusione – Produzione di nuovi documenti  - Ammissibilità.

 

Fallimento – Mutuo ipotecario – Scopo – Estinzione di un debito anteriore – Procedimento negoziale indiretto - Revocabilità.

 

Data di riferimento: 
15/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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