liquidazione coatta amministrativa

Corte d'Appello di Trento - Inammissibilità dell'attivazione nei confronti del socio moroso sottoposto a liquidazione coatta amministrativa del procedimento disciplinato dall’art. 2344 c.c.

Corte d'Appello di Trento, Sez. specializzata impresa, 10 settembre 2024 (data della pronuncia) – Pres. Liliana Guzzo, Cons. Rel. Lorenzo Benini, Cons. Maria Tulumello.

Socio moroso di società di capitali– Sottoposizione a liquidazione coatta amministrativa – Attivazione nei suoi confronti del procedimento ex art. 2458 c.c. - Inammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/09/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20862/2024) - Liquidazione coatta amministrativa delle assicurazioni: i riparti parziali sono impugnabili, non come in generale secondo le modalità ex art. 213, comma 3, L.F., ma secondo quelle di cui agli artt. 98 e 99 L. Fall.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 25 luglio 2024, n. 20862 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Liquidazione coatta amministrativa delle assicurazioni – Impugnabilità dei riparti parziali – Modalità previste dagli artt. 98 e 99 L. Fall. - Applicazione - Fondamento.

Data di riferimento: 
25/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16166/2024) - Amministrazione straordinaria: solo l'ammissione allo stato passivo di un credito e non anche la presentazione della domanda di insinuazione, produce l'effetto interruttivo con effetto permanente della prescrizione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 giugno 2024, n. 16166 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Amministrazione straordinaria - Domanda di insinuazione al passivo di un credito – Prodursi da quel momento della prescrizione con effetti permanenti – Esclusione – Differenza rispetto al fallimento – Necessità perché quell'effetto si verifichi del provvedimento di ammissione del credito al passivo.

Data di riferimento: 
11/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12754/2024) - La dichiarazione di avvalersi della clausola risolutiva espressa non è soggetta a revocatoria fallimentare.

Cass., Sez. 1, 9 maggio 2024, n. 12754, Pres. Ferro, Est. Crolla

Revocatoria fallimentare - Comunicazione di volersi avvalere di una clausola risolutiva espressa - Esperibilità dell’azione - Esclusione - Ragioni.

Data di riferimento: 
09/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9522/2024) -Il debitore per effetto dell'ammissione alla procedura di concordato preventivo si trova ex art. 168 L.F. in una situazione idonea a determinare la regolarità contributiva dell'impresa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 aprile 2024, n. 9522 – Pres. Antonio Valitutti, Rel. Paolo Catallozzi.

Concordato preventivo – Ammissione da parte di una società cooperativa - Divieto legale di esecuzione di pagamenti – Sussistenza – Successiva assoggettamento a liquidazione coatta amministrativa - Conseguenze in punto di regolarità contributiva.

Data di riferimento: 
09/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Terni – Le società cooperative agricole che svolgono attività connesse a quella agricola possono, se insolventi, essere assoggettate alla procedura di liquidazione coatta amministrativa ma non essere sottoposte a liquidazione controllata.

Tribunale di Terni, Ufficio procedure concorsuali, 20 marzo 2024 (data della pronuncia) – Pres. Alessandro Nastri, Rel. Francesca Grotteria, Giud. Francesco Angelini.

Società cooperative – Svolgimento di attività connesse a quella agricola – Stato di insolvenza – Sottoponibilità a liquidazione controllata – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
20/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (7201/2024) - Liquidazione coatta amministrativa: onere probatorio gravante sul commissario liquidatore in sede di revocatoria ordinaria.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 18 marzo 2024, n. 7201 – Pres. Danilo Sestini, Rel. Stefania Tassone.

Liquidazione coatta amministrativa - Commissario liquidatore - Assimilabilità al curatore fallimentare – Azione revocatoria ordinaria – Esperimento – Presupposti dell'eventus damni e della scientia damni - Onere probatorio su di lui gravante – Elementi costitutivi di quei requisiti.

Data di riferimento: 
18/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo - Liquidazione coatta amministrativa e insinuazione al passivo di credito derivante da indebito pagamento: prededucibilità ex art. 113, comma 3, L.F. se sorto dopo la dichiarazione di insolvenza.

Tribunale Ordinario di Bergamo, Sez. II civ. - Procedure concorsuali ed Esecuzioni forzate, 06 marzo 2024 (data della pronuncia) – Pres. Vincenzo Domenico Scibetta, Rel. Maria Magrì, Giud. Bruno Gian Pio Conca.

Liquidazione coatta amministrativa - Credito derivante da pagamento indebito - Natura prededucibile – Riconoscibilità non ai sensi dell'art. 111 ma dell'art. 113, comma 3, L.F. - Insorgere successivo alla dichiarazione d'insolvenza - Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
06/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – L'accertamento del passivo in sede di liquidazione coatta amministrativa è, come quello fallimentare, volto a verificare il diritto dei crediti ammessi, in presenza di alcuni necessari presupposti, a partecipare al riparto.

Tribunale di Roma, Sez. XIV civ.- sezione fallimentare, 28 febbraio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Stefano Cardinali, Rel. Carmen Bifano, Giud. Vittorio Carlomagno.

Liquidazione coatta amministrativa – Accertamento del passivo – Applicazione ex art. 209 L.F. delle norme del Capo V legge fallimentare - Opposizione allo stato passivo - Accertamento del diritto di un credito a partecipare al riparto concorsuale – Presupposti.

Data di riferimento: 
28/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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