concordato preventivo, Art. 48 - Procedimento di omologazione.

Corte di Cassazione (20661/2019) – Dichiarazione di fallimento e problematiche concernenti: competenza territoriale e proponibilità dell’eccezione contraria, regolarità della notifica, poteri del tribunale e priorità del concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 luglio 2019, n. 20661 – Pres. Antonio Didone, Rel. Eduardo Campese.

Dichiarazione di fallimento – Competenza territoriale alla pronuncia -Tribunale del luogo ove l’impresa ha la sede principale – Sede legale risultante dal Registro delle Imprese – Presunzione di coincidenza - Carattere fittizio e meramente formale della stessa – Impresa debitrice - Prova necessaria a vincere la presunzione.

Data di riferimento: 
31/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Inammissibilità di un piano concordatario che risulti di fatto elusivo dell'obbligo dello svolgimento di procedure competitive. Irrilevanza del voto comunque favorevole dei creditori.

Tribunale Ordinario di  Vicenza, Sez. Fall., 11 luglio 2019 (data della decisione) – Pres. Giuseppe Limitone, Rel. Giulio Borella, Giud. Luca E. Ricci.

Piano di concordato preventivo –  Affitto d'azienda – Durata – Chiusura della procedura  - Previsione di successiva cessione - Collegio giudicante – Procedure competitive -  Impossibilità di disporne lo svolgimento – Inammissibilità del concordato.

Data di riferimento: 
11/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Perugia – Opposizione all'omologazione di concordato preventivo: soggetti legittimati a proporla e verifica da parte del tribunale della sua ammissibilità e e fondatezza.

Tribunale di Perugia, Sez. III civ. - Ufficio Fall., 05 luglio 2019 – Pres Re. Umberto Rana, Giud. Arianna De Martino e Giulia Maria Lignani.

Concordato preventivo – Opposizione all’omologazione – Proposizione - Tribunale -  Verifica dell’ammissibilità e fondatezza - Riscontro necessario - Contenuto della contestazione – Ininfluenza.

Data di riferimento: 
05/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ancona – Azione di risoluzione del concordato quale presupposto per poter procedere alla dichiarazione di fallimento del debitore risultato inadempiente agli impegni assunti con il piano omologato.

Tribunale di Ancona, Sez. II civ., 20 giugno 2019 – Pres. Pierfilippo Mazzagrco – Giud. Giuliana Filippello e Maria Letizia Mantovani.

Concordato preventivo – Omologazione – Grave inadempimento – Creditori – Richiesta di risoluzione – Proposizione – Termine di decadenza - Decorrenza.

Concordato preventivo – Omologazione – Inadempimento di proposta e piano - Dichiarazione di fallimento – Proponibilità in relazione agli stessi debiti – Necessaria  preventiva risoluzione del concordato.

Data di riferimento: 
20/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Firenze – Inammissibilità della dichiarazione di fallimento laddove pronunciata prima o al di fuori della risoluzione di un concordato omologato.

Corte d'Appello di Firenze, Sez. I civ., 16 maggio 2019 – Pres. Rel. Isabella Mariani, Cons. Ludovico Delle Vergini e Annamaria Lo Prete.

Concordato preventivo – Omologazione – Grave inadempimento -  Risoluzione su iniziativa dei creditori – Presupposto richiesto per addivenire alla pronuncia del fallimento.

Data di riferimento: 
16/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Crisi da sovraindebitamento e reclamo avverso l’omologazione del piano del consumatore ex l. 3/2012.

Tribunale di Udine, Sez. II Civ., 02 maggio 2019 – Pres. Francesco Venier, Rel. Andrea Zuliani, Giud. Annalisa Barzazi.

Crisi da sovraindebitamento – Piano del consumatore – Omologazione – Reclamo – Presupposti necessari Analogia con il concordato preventivo – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
02/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona – Necessaria sospensione delle procedure esecutive individuali che siano state avviate anteriormente alla presentazione da parte del debitore di una domanda di concordato preventivo, anche "in bianco".

Tribunale di Verona, Sez. II, 15 aprile 2019 – Giudice unico Luigi Pagliuca

Debitore – Proposizione di una domanda di concordato preventivo – Procedure esecutive individuali avviate nei suoi confronti – Nacessaria sospensione fino al momento dell'omologa – Effetti di un'eventuale non conclusione della procedura.

Data di riferimento: 
15/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Catania – Istanza di fallimento e contestuale istanza di pronuncia di provvedimenti cautelari e conservativi ex art. 15, ottavo comma, L.F.: accoglibilità anche in caso di domanda di concordato preventivo.

Tribunale di Catania, 28 febbraio 2019 – Giudice Est.  Alessandra Bellia.

Istanza di fallimento – Soggetto fallendo - Domanda di concordato preventivo – Successiva presentazione   Provvedimenti cautelari e conservativi – Possibile pronuncia  -  Coesistenza tra procedure – Irrilevanza. 

Data di riferimento: 
28/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3863/2019) - Concordato preventivo e controllo del tribunale in merito alla fattibilità economica della proposta: verifica da non considerarsi estesa alla congruità della percentuale offerta ai creditori. (Proposta ante D.L. 83/2015)

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 febbraio 2019 n. 3863 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo – Proposta ante D.L. 83/2015 – Soddisafazione dei crediti – Non previsione di una misura minima – Tribunale – Controllo di fattibilità economica della proposta – Esame della sufficienza della misura offerta - Verifica non di competenza del giudice – Valutazione rimessa ai creditori.

Data di riferimento: 
08/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3860/2019) – Concordato preventivo: validità del voto espresso da un creditore via pec se in sintonia con la proposta definitiva. Necessaria notifica allo stesso, se dissidente, del decreto di fissazione d'udienza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 febbraio 2019 n. 3860 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo – Creditore -  Voto espresso al commissario giudiziale a mezzo p.e.c -  Deposito della relazione ex art. 172 L.F. e adunanza dei creditori – Anteriorità della comunicazione  -  Esatta corrispondenza con la proposta  - Condizione di validità  - Ipotesi di voto negativo – Omologazione - Decreto di fissazione d'udienza  – Soggetto dissidente - Notifica necessaria – Omissione - Nullità del giudizio.

Data di riferimento: 
08/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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