stato passivo e opposizioni, Art. 6 - Prededucibilità dei crediti.

Corte di Cassazione (18837/2019) – Fallimento dell’affidatario di opere pubbliche: rimessione alle Sezioni Unite della problematica relativa al riconoscimento della prededuzione nei confronti del credito del subappaltatore.

Corte di Cassazione, Sez. I, 12 luglio 2019, n. 18837 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Est.   Francesco Terrusi.

Fallimento dell’affidatario di opere pubbliche – Compenso spettante al subappaltatore – Riconoscimento del beneficio della prededuzione – Attività funzionale o meno alla procedura -Problematica da risolversi – Rimessione della decisione alle Sezioni Unite.

Data di riferimento: 
12/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18779/2019) - Prededucibilità dei crediti maturati dal lavoratore in caso di prosecuzione della prestazione lavorativa dopo il fallimento.

Cassazione civile, sez. I, 12 Luglio 2019, n. 18779. Est. Loredana Nazzicone.

Fallimento del datore di lavoro - Prosecuzione della prestazione lavorativa dopo il fallimento - Prededucibilità dei crediti maturati dal lavoratore - Sussistenza

Data di riferimento: 
12/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ascoli Piceno – Retrocessione da parte del creditore pignoratizio, a seguito dell'esperimento nei suoi confronti di un'azione revocatoria fallimentare, dell'importo incamerato: insinuazione al passivo in via privilegiata.

Tribunale Ordinario di Ascoli Piceno, 05 luglio 2019 – Pres. Carlo Calvesi, Rel. Enza Foti, Giud. Francesca Sirianni.

Fallimento –  Banca - Precedente escussione di una garanzia su pegno – Azione revocatoria fallimentare - Soccombenza -  Retrocessione di quanto incassato – Importo reso - Insinuazione al passivo in via privilegiata –  Diritto da riconoscerle.

Data di riferimento: 
05/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Como – Presupposto necessario per il riconoscimento del privilegio ex art. 2751 bis, n.2, c.c. anche per più di due anni a favore dei prefessionisti che hanno svolto la loro attività a vantaggio del soggetto poi fallito.

Tribunale Ordinario di Como, Sez. I civ., 24 giugno 2019 – Pres. Paola Parlati, Rel. Alessandro Petronzi, Giud. Laura Serra.

Fallimento – Professionista – Attività iniziata da epoca antecedente il biennio – Compenso per tutto tale periodo - Richiesta del riconoscimento del privilegio ex art. 2751 bis, n. 2, c.c. - Unitarietà della prestazione -  Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
24/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14940/2019) – Alitalia, procedura di amministrazione straordinaria: riconoscimento in prededuzione al dirigente licenziato dell’indennità supplementare di cui all’accordo interconfederale del 27 aprile 1995.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 maggio 2019, n. 14940 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio – Rel. Roberto Amatore.

Alitalia - Procedura di amministrazione straordinaria - Dirigente licenziato – Mancato trasferimento immediato all’impresa cessionaria – Diritto all’indennità supplementare di cui all’accordo interconfederale del 27 aprile 1995 – Non necessità da parte sua della prova dello stato di disoccupazione.

Data di riferimento: 
31/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14713/2019) – Fallimento o liquidazione coatta amministrativa conseguenti ad un concordato in bianco rinunciato: presupposti di prededucibilità ex art. 161, settimo comma, L.F., dei crediti di terzi sorti in quella sede.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 maggio 2019, n. 14713 -  Pres. Antonio Didone,  Rel  Francesco Terrusi.

Concordato in bianco – Presentazione della domanda - Atti legalmente compiuti dall'imprenditore  - Successiva  rinuncia al concordato – Fallimento o  liquidazione coatta amministrativa – Consecuzione  – Stato passivo – Crediti dei terzi sorti in sede di procedura minore - Prededucibilità – Presupposto - Mancanza di discontinuità dell'insolvenza.

Data di riferimento: 
29/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Prato – Concordato preventivo di società con soci illimitatamente responsabili sfociata nella dichiarazione di fallimento: presupposti per il riconoscimento della prededuzione a favore dell'attestatore.

Tribunale Ordinario di  Prato, Unico Fallimentare, 09 maggio 2019 – Pres. Rel. Raffaella Brogi, Giudici Giulia Simoni e Stefania Bruno.

Concordato preventivo – Mancata approvazione da parte dei creditori – Non convenienza rispetto all'alternativa fallimentare - Consecuzione tra procedure – Dichiarazione di fallimento - Assenza di contestazioni - Stato passivo – Credito privilegiato  del professionista attestatore – Riconoscibilità del beneficio della  prededuzione.

Data di riferimento: 
09/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Presupposti per la collocazione in prededuzione, in sede fallimentare, del credito spettante ad un professionista in ragione delle prestazioni precedentemente svolte in sede di concordato preventivo.

Tribunale di Mantova, Sez. II civ., 04 aprile 2019 – Pres. Mauro Pietro Bernardi, Rel. Silvia Fraccalvieri, Giud. Simona Girola.

Fallimento – Stato passivo – Credito del professionista  - Attività svolta nel precedente concordato preventivo -  Requisiti della occasionalità e funzionalità – Sussistenza – Non sovrabbondanza, né superficialità della prestazioni – Riconoscimento del beneficio della prededuzione – non necessità di ulteriori verifiche.

Data di riferimento: 
04/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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