stato passivo e opposizioni, Art. 310 - Formazione dello stato passivo.

Corte di Cassazione (36544/2021) – Liquidazione coatta amministrativa e prestazione d'opera professionale: non spetta il privilegio ex art. 2751 bis, n. 2 c.c. al credito da indennizzo contrattualmente dovuto dall'ente per il recesso anticipato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 novembre 2021, n. 36544 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Ferro.

Liquidazione coatta amministrativa – Contratto d’opera professionale – Recesso anticipato dell'ente – Previsione del riconoscimento di un indennizzo – Stato passivo – Ammissione  -  Spettanza del privilegio ex art. 2751 bis, n. 2 c.c. - Esclusione  - Fondamento.

Data di riferimento: 
24/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Piacenza – Credito di un ente pubblico conseguente a revoca di un finanziamento concesso ad una società poi sottoposta a liquidazione coatta amministrativa: presupposto di ammissibilità di una insinuazione tardiva al passivo.

Tribunale di Piacenza, Sez. civile - Tribunale fallimentare, 11 ottobre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Stefano Brusati, Rel. Stefano Aldo Tiberti, Giud. Mariachiara Lionella Vanini.

Liquidazione coatta amministrativa – Ente pubblico – Credito da revoca di un finanziamento – Insinuazione al passivo – Istanza considerata tardiva - Valutazione da svolgersi per decidere della giustificabilità o meno del ritardo – Momento in cui il diritto alla restituzione è sorto – Necessaria considerazione quale dies a quo.

Data di riferimento: 
11/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16549/2021) – Società assicuratrice in liquidazione coatta amministrativa: impugnabilità in cassazione delle decisioni assunte dal tribunale in sede di opposizione allo stato passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 giugno 2021, n. 16549 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Francesco Terrusi.

Società assicuratrice in liquidazione coatta amministrativa - Stato passivo – Decreto del tribunale – Impugnazione – Appellabilità ex art. 255 cod. ass. - Esclusione – Possibile sola ricorribilità in Cassazione ex art. 99.u.c., L.F. - Fondamento.

Data di riferimento: 
11/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16548/2021) – Liq. coatta amministrativa: il professionista che chieda di partecipare al concorso per il riconoscimento dei compensi dovutigli matura da tale momento il diritto agli interessi legali sul capitale riconosciutogli.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 giugno 2021, n. 16548 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Massimo Ferro.

Liquidazione coatta amministrativa - Crediti del professionista a titolo di compenso – Richiesta di partecipazione al concorso – Ammissione - Interessi moratori sul capitale – Riconoscibilità sin dal momento della domanda di partecipazione al concorso - Fondamento.

Data di riferimento: 
11/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Cassazione (12559/2021) – La chiusura dell'amministrazione straordinaria ex L. 95/1979 determina, ai sensi degli art. 55 e 120 L.F., “il libero esercizio delle azioni verso il debitore per la parte non soddisfatta dei crediti per capitale e interessi".

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 maggio 2021, n. 12559 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Dichiarazione di fallimento - Interessi sui crediti chirografari – Sospensione - Effetto valido solo all'interno del concorso - Continuo maturarsi – Chiusura della procedura – Richiesta di pagamento – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
12/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2737/2021) – Amministrazione straordinaria: natura della domanda di rivendica e ammissibilità della stessa anche se riferita a beni fungibili.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 05 febbraio 2021, n. 2737 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Amministrazione straordinaria - Domanda di rivendica di beni ex art. 103 L.F. – Differenza rispetto all'insinuazione al passivo di un credito – Presupposto.

Data di riferimento: 
05/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4506/2020) – Condizioni di ammissibilità di una domanda tardiva dopo la proposizione di un'istanza di insinuazione al passivo tempestiva accolta.

 

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 20 febbraio 2020, n. 4506 – Pres. Est. Rosa Maria Di Virgilio.

Stato passivo – Lavoratore dipendente – Domanda di ammissione al passivo tempestiva – Accoglimento – Successiva nuova domanda di insinuazione tardiva - Ammissibilità - Condizioni - Diversità di “petitum” e "causa petendi" rispetto alla precedente – Fondamento.

Data di riferimento: 
20/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29052/2019) – Stato passivo di società di intermediazione mobiliare in l.c.a.: mezzo di impugnazione esperibile nei confronti della decisione assunta dal tribunale in sede di opposizione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 novembre 2019, n. 29052 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Alberto Pazzi.

Stato passivo – Creditori – Istanza di insinuazione immediata e incondizionata - Ammissione con riserva – Proposizione dell’opposizione – Ammissibilità – Ipotesi da considerarsi quale soccombenza.

Data di riferimento: 
11/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22558/2019) – Liquidazione coatta amministrativa e opposizione allo stato passivo pendente alla data di entrata in vigore del D. Lgs. 5/2006 e modalità del ricorso avverso la sentenza del tribunale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 settembre 2019, n. 22558 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Luca Solaini.

Liquidazione coatta amministrativa – Stato passivo – Opposizione pendente alla data di entrata in vigore del D. Lgs. 5/2006 – Non applicazione della novella dell’art. 99 L.F. – Impugnazione della sentenza del tribunale – Proponibilità mediante appello.

Data di riferimento: 
10/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Liquidazione coatta amministrativa della Banca Popolare di Vicenza S.p.a.: inammissibilità e improcedibilità delle domande giudiziarie proposte in sede ordinaria per il riconoscimento di crediti.

Tribunale di Vicenza, Sez. I civ., 30 aprile 2019 – Giuddice Unico antonio Picardi.

Banca Popolare di Vicenza in l.c.a. - Domande giudiziarie nei suoi confronti – Riconoscimento anche indiretto di crediti – Proposizione nelle forme della cognizione ordinaria – Inammissibilità e/o improcedibilità – Necessario assoggettamento al rito dell'accertamento del passivo.

Data di riferimento: 
30/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine