Corte di Cassazione (31231/2018) - Non risulta civilisticamente responsabile per concorso in distrazione l’avvocato che, incaricato di riscuotere delle somme dovute ad una s.r.l., le abbia versate all'amministratore autore di quel reato.
Inserito da Francesco Gabassi il Lun, 14/01/2019 - 10:04Corte di Cassazione, Sez. III civ., 04 dicembre 2018 n. 31231 – Pres. Giacomo Travaglino, Rel Paolo Porreca.
Amministrazione di s.r.l. - Somme dovute alla società – Avvenuta distrazione – Somme ricevute da un mandatario incaricato della riscossione – Imputazione di questi per concorso colposo nel reato – Esclusione- Art. 2475 bis c.c. -Versamento legittimamente eseguito a mani dell'amministratore.