revocatoria

Corte di Cassazione (10533/2019) – Concordato fallimentare e cessione delle azioni di massa: legittimità costituzionale dell’art. 124 L.F.. Azione revocatoria e scientia decoctionis: apprezzamento riservato al giudice di merito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 aprile 2019, n. 10533 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Guido Federico.

Concordato fallimentare – Cessione delle azioni di massa all’assuntore – Azione revocatoria in particolare - Ammissibilità – Previsione ex art. 124, quarto comma, L.F. - Legittimità costituzionale - Soggetto condannato alla restituzione - Ammissione al passivo in chirografo.

Data di riferimento: 
15/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10528/2019) – Proponibilità in sede di opposizione allo stato passivo da parte del curatore di un'eccezione di compensazione. Presupposti richiesti perchè possa trovare accoglimento.

Corte di Cassazione, Sez.  I civ., 15 aprile 2019, n. 10528 - Pres. Antonio Didone, Rel. Roberto Amatore.

Fallimento – Stato passivo – Giudizio di opposizione –  Eccezione di compensazione sollevata dal curatore – Fatto estintivo o modificativo del credito – Valutazione -  Competenza funzionale del tribunale – Sussistenza.

Data di riferimento: 
15/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10104/2019) – Revocatoria fallimentare di atto posto in essere in periodo sospetto: "dies a quo" da prendersi in considerazione per stabilirne ritroso l'ambito temporale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 aprile 2019, n. 10104 – Pres. Antonio Didone, Rel.                        Luca Solaini

Fallimento – Revocatoria – Periodo sospetto – Calcolo a ritroso – Dies a quo – Giorno di  pubblicazione della sentenza – Motivazione - Accipiens -  Ignoranza dell'intervenuto fallimento – Irrilevanza -  Conoscenza dello stato d'insolvenza – Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
10/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8977/2019) – L’art. 71 L.F., abrogato dal d. lgs. 5/2006, prevedeva la possibilità per il soccombente in revocatoria che avesse reso quanto ricevuto, di essere ammesso tardivamente al passivo ma non gli riconosceva altre tutele.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 marzo 2019, n. 8977 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento – Azione revocatoria - Soggetto soccombente – Restituzione di quanto ricevuto dal fallito – Art. 71 L.F., abrogato ex d.lgs. n.5 del 2006 – Possibile applicazione ratione temporis – Effetto - Insinuazione tardiva al passivo – Ammissibilità – Non previsione di altre forme di tutela – Non imputabilità del ritardo – Irrilevanza – Possibile partecipazione ai soli riparti post ammissione.

Data di riferimento: 
29/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8974/2019) – L’azione revocatoria nell’ambito della procedura di amministrazione straordinaria non integra un aiuto di Stato vietato dall'art. 87 (già art. 92) del Trattato CE.

Cassazione civile, sez. I, 29 Marzo 2019, n. 8974. Est. Campese.

Azione revocatoria nell’ambito della procedura di amministrazione straordinaria - Aiuto di Stato vietato dall'art. 87 (già art. 92) del Trattato CE - Configurabilità – Esclusione.

Data di riferimento: 
29/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8973/2019) Azione revocatoria fallimentare dell'atto di disposizione del diritto di abitazione della casa di proprietà del fallito.

Cassazione civile, sez. I, 29 Marzo 2019, n. 8973. Est. Loredana Nazzicone. Atto di disposizione del diritto di abitazione della casa di proprietà del fallito – Azione revocatoria fallimentare - Ammissibilità

Data di riferimento: 
29/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8970/2019) – Consecuzione tra concordato e fallimento e decorrenza del termine per la proposizione dell'azione revocatoria fallimentare. Compensazione delle spese processuali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 marzo 2019, n. 8970 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Loredana Nazzicone.

Dichiarazione di fallimento – Consecuzione con la procedura di concordato preventivo -  Termini per la proposizione dell'azione revocatoria fallimentare – Regime vigente prima dell'introduzione dell'art. 69 bis L.F. - Decorrenza -  Data del decreto di ammissione alla procedura minore.

Data di riferimento: 
29/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pordenone – Opponibilità nei confronti del Fallimento dell'avvenuta cessione da parte della società fallita, allorché in bonis, di crediti "futuri" a favore di una banca, come inserita in un contratto di factoring.

Tribunale di Pordenone , 28 marzo 2019 – Giudice Francesco Petrucco Toffolo

Società poi fallita - Cessione di crediti futuri – Crediti conseguenti all'esecuzione di un appalto – Identificazione soggettiva ed oggettiva – Notifica alla committente - Opponibilità da parte della stessa dell'avvenuta cessione – Non diritto  ad alcun pagamento da parte dell'appaltatrice.

Data di riferimento: 
28/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Azione ordinaria esistente nel patrimonio di un'impresa italiana fallita, proposta antecedentemente nei confronti di un consumatore appartenente ad un diverso Stato dell'UE: competenza giurisdizionale.

Tribunale Ordinario di Mantova, Sez. II, 26 marzo 2019 – Giudice Mauro Pietro Bernardi.

Ambito UE - Decisioni in materia civile commerciale – Azioni nei confronti di un consumatore – Competenza giurisdizionale.

Regolamento (UE) n. 1215/2012 e  n. 848/2015 – Ambito d'applicazione - Esclusione delle procedure d'insolvenza – Limiti – Azioni non revocatorie già esistenti nel patrimonio del fallito – Esclusione.

Data di riferimento: 
26/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Cuneo – Azione revocatoria ordinaria di atto di costituzione di fondo patrimoniale già promossa anteriormente alla dichiarazione di fallimento del disponente: prosecuzione del processo nonostante l'avvio della procedura concorsuale.

Tribunale Odinario di Cuneo, 19 marzo 2019 – Giudice Gianluigi Biasci.

Fallimento - Beni costituiti in fondo patrimoniale – Acquisizione alla massa – Non assoggettamento – Azione revocatoria in corso -  Interruzione del processo – Esclusione – Rapporto processuale avente ad oggetto diritti personali – Non subentro da parte del curatore - Prosecuzione.

Data di riferimento: 
19/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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