Tribunale di Rimini - Liquidazione controllata: è inammissibile l'apertura della procedura nei confronti di un soggetto sovraindebitato titolare di sola pensione di invalidità di importo inferiore a mille euro mensili.

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Data di riferimento: 
30/05/2024

Tribunale Ordinario di Rimini, Sez. Fallimentare, 30 maggio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Francesca Miconi, Rel. Silvia Rossi, Giud. Maura Mancini.

Liquidazione controllatata – Debitore titolare solo di pensione di invalidità – Importo mensile percepito inferiore ai mille euro – Inammissibilità dell'apertura di quella procedura – Fondamento.

Stante che a mente dell'art. 268, quarto comma, lettera a), C.C.I. non rientrano nella liquidazione controllata i beni impignorabili ai sensi dell'art, 545 c.p.c. e che detta disposizione, con riferimento ai redditi di pensione, prevede al settimo comma che non siano pignorabili sotto i mille euro mensili, si deve ritenere che, malgrado il debitore sovraindebitato, non in possesso di beni mobili o immobili, si sia dichiarato disponibile a mettere a disposizione dei creditori per risolvere la sua posizione debitoria una quota mensile di quel trattamento di cui beneficia a motivo del suo status di invalido, pari a euro 576, 45 mensili, si deve ritenere inammissibile l'apertura di quella procedura per carenza dell'attivo da liquidare, vieppiù in quanto antieconomica stante che le sole spese di apertura della stessa eroderebbero buona parte di quanto annualmente quel pensionato dispone. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)

https://mobile.ilcaso.it/sentenze/ultime/31440/CrisiImpresa?Liquidazione-controllata%3A-inammissibile-se-il-debitore-%C3%A8-titolare-della-sola-pensione-inferiore-a-mille-euro

Uffici Giudiziari: 
Concetti di diritto fallimentare: 
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]
Articoli di riferimento nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza