Tribunale di Salerno – Sovraindebitamento: possibile ammissione dei Consorzi di Comuni alla procedura di liquidazione dei beni ex art. 14 ter e ss.gg. della L. 3/2012 e successive modificazioni.
Tribunale di Salerno, 24 luglio 2020 - Giudice Giorgio Jachia.
Sovraindebitamento – Consorzi di Comuni - Accesso alla procedura di liquidazione del patrimonio – Ammissibilità – Fondamento.
Si deve ritenere che i Consorzi di Comuni possano richiedere l’ammissione alla procedura di sovraindebitamento con liquidazione dei beni ex art. 14 ter e ss.gg. della L. 3/2012 e successive modificazioni. Ciò, sia in quanto va condivisa la tesi che la mera esclusione dell’applicazione delle norme sul fallimento consente l’accesso alle procedure previste da quella legge; sia in quanto va di massima escluso che quei Consorzi possano avere un fine di lucro; sia, soprattutto, in quanto depone a favore della loro assoggettabilità astratta alle procedure di sovreaindebitamento la scrupolosa valutazione degli effetti principali che derivano dall'esservi ammessi, consistenti nel fatto: a) che dopo la chiusura della procedura l’ente sarà in concreto esdebitato, b) che durante la procedura l’ente non sarà assoggettabile a procedure esecutive, c) che la liquidazione avviene nelle forme e con le garanzie concorsuali secondo un piano approvato nelle prescritte forme, d) che il debitore potrà valutare se formulare istanze di falcidia dei crediti tributari. [nello specifico, il tribunale, riscontrata l’effettiva assenza del fine di lucro, ha pertanto dichiara aperta la procedura di liquidazione del patrimonio a carico del Consorzio intercomunale per lo smaltimento dei rifiuti di Salerno, in liquidazione]. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)
http://mobile.ilcaso.it/sentenze/ultime/24965#gsc.tab=0
[cfr. in questa rivista: Tribunale di Udine 30/03/2016 (data della pronuncia) https://www.unijuris.it/node/2820]