Tribunale di Trento – Concordato preventivo e affitto d’azienda: compatibilità delle disposizioni dettate dagli artt. 105 – 108 L. F. con la procedura competitiva di cui all’art. 163 bis L.F.

Tribunale di  Trento, Sez. Fallimentare, 10 luglio 2017 - Giud. Del. Monica Attanasio.

Concordato preventivo – Proposta - Affitto d’azienda – Tribunale - Apertura di una procedura competitiva – Aggiudicazione - Istanza di sospensione del contratto ex art. 108 L.F. –Verifica necessaria – Urgenza di concludere la procedura – Riscontro – Mancato accoglimento della domanda.

 La possibilità che risulti accoglibile una istanza di sospensione del perfezionamento di un contratto d’affitto d’azienda, laddove, a conclusione di una procedura competitiva disposta ai sensi dell’art. 163 bis L.F. a seguito della presentazione di una domanda di concordato preventivo che preveda la stipula di tale contratto, si sia già pervenuti all’aggiudicazione, ossia che possano trovare applicazione, anche in quell’ipotesi diversa da quella della vendita, le disposizioni di cui al Capo VI, Sezioni I e II, del  Titolo II della legge fallimentare e l’art.  108, primo comma L.F. in particolare, deve essere verificata “tenendo conto dell’urgenza che caratterizza tale procedura”, per la necessità prevista dal terzo comma dell’art. 163 bis che  la stessa si concluda prima dell’adunanza dei creditori e per evitare la perdita dell’avviamento e/o il maturare di costi in prededuzione che il suo prolungarsi, in ragione della sospensione degli effetti dell’aggiudicazione, comporterebbe [nello specifico, il tribunale, in virtù del potere discrezionale allo stesso riconosciuto dall’uso nel contesto dell’art. 108 L.F. del verbo “può” e non  del verbo “deve”,  ha respinto, per ragioni teoriche e pratiche, l’istanza di sospensione, considerato che l’apertura della procedura competitiva era stata giustificata non solo dalla necessità di azzerare quei costi, ma anche dell'esigenza di ripristinare quanto prima la funzionalità degli impianti aziendali, nonché di garantire continuità ai rapporti commerciali ed evitare perdite di mercato]. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)

http://www.fallimentiesocieta.it/sites/default/files/Trib.%20Trento%2010%20luglio2017.pdf