Corte d’Appello di Trieste – Individuazione dei soci occulti della società fallita.
Reclamo ex art. 18 l.f.
Corte d’Appello di Trieste, 29 luglio 2013, n. 633 – Pres. Colarieti, Rel. Mulloni.
Fallimento – Soci occulti della società fallita – Individuazione da parte del curatore.
Fallimento – Onere della prova – Presupposti di cui all’art. 1 L.F. – Incombenza sul debitore.
L’individuazione di eventuali soci occulti di una società assoggettata a fallimento non può avvenire in sede di reclamo, ma può essere effettuata unicamente dal curatore, al quale compete promuovere le necessarie iniziative al riguardo. (Irma Giovanna Antonini – Riproduzione riservata)
L’onere della prova della sussistenza dei requisiti previsti dall’art. 1 L.F., ai fini della non fallibilità del soggetto debitore, incombe esclusivamente su quest’ultimo. (Irma Giovanna Antonini – Riproduzione riservata)
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Corte d'Appello di Trieste 29 luglio 2013.pdf | 3.57 MB |