Cerca facile per: Diritto Fallimentare

Tribunale di Torino – Liquidazione controllata: criterio di determinazione del compenso spettante al liquidatore laddove rappresentato da un soggetto diverso dal gestore della crisi.

Tribunale di Torino, Sez. VI civ. - Procedure concorsuali, 07 maggio 2024 (data della pronuncia) – Giudice delegato Stefano Miglietta.

Data di riferimento: 
07/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Verona – Accordo di ristrutturazione: non è d'ostacolo all'omologazione il fatto che contempli una clausola c.d. “di infallibilità” che impegni un creditore, in caso di mancata esecuzione, a non instare per la liquidazione giudiziale.

Tribunale di Verona, 09 febbraio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Monica Attanasio, Rel. Pier Paolo Lanni, Giud. Luigi Pagliuca.

Accordi di ristrutturazione – Previsione di una clausola c.d. “di infallibilità” - Condizione perché non risulti d'ostacolo all'omologazione.

Data di riferimento: 
09/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d’Appello di Potenza – Accordo di ristrutturazione die debiti: impossibile accedere al cram down fiscale qualora l’unico creditore sia la stessa amministrazione finanziaria.

Corte d’Appello di Potenza, 12 marzo 2024 – Presidente dott. Ettore Luigi Nesti, relatore dott.ssa Mariadomenica Marchese

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Cram down fiscale – Unico creditore amministrazione fiscale – Esclusione omologazione accordo.

Data di riferimento: 
12/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Fallimento e azione revocatoria di rimesse bancarie affluite sul conto corrente della società poi fallita in periodo sospetto: considerazioni in tema di prova della scientia decoctionis in capo alla banca.

Tribunale di Roma, Sez. XIV civ., 18 marzo 2024 (data della pronuncia) – Giudice Claudio Tedeschi.

Fallimento - Azione revocatoria dei pagamenti ex art. 67, comma 2, L. fall. - Prova della effettiva conoscenza dello stato d'insolvenza da parte del terzo - Presupposto necessario – Possibilità che il curatore la fornisca medianti presunzioni – Requisiti cui devono rispondere.

Data di riferimento: 
18/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Giustizia U.E.: interpretazione dell'articolo 23, paragrafo 4, della direttiva 2019/1023 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019, in tema di possibile esclusione dall'esdebitazione di talune categorie di debiti.

Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. II, 08 maggio 2024, Causa C- 20/23 – Pres. A. Prechal, Rel. F. Biltgen.

Normativa dell'U.E. - Articolo 23, paragrafo 4, della direttiva (UE) 2019/1023 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019 – Rinvio pregiudiziale - Interpretazione corretta da parte della Corte di Giustizia U.E. - Esclusione dall'esdebitazione di talune categorie di debiti da parte degli Stati membri - Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
08/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Milano – Concordato semplificato: va eseguito da subito, sin dalla fase dell'ammissione, da parte del giudice il controllo finalizzato a verificare che la proposta risulti realizzabile e non implausibile.

Corte d'Appello di Milano, Sez. IV civ., 09 maggio 2024 – Pres. Alberto Massimo Vigorelli, Cons. Rel. Francesca Vullo, Cons. Anna Mantovani.

Concordato semplificato – Controllo giudiziale sulla proposta – Non manifesta implausibilità - Verifica da eseguirsi da subito e non rimessa alla fase dell'omologazione – Fondamento.

Data di riferimento: 
09/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Bologna – Ristrutturazione dei debiti del consumatore: applicazione del criterio della priorità relativa.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ. e Procedure concorsuali, 13 aprile 2024 (data della pronuncia) – Pres. Michele Guernelli.

Ristrutturazione dei debiti del consumatore – Grado di soddisfazione dei creditori – Contenuto libero – Applicazione del criterio della c.d. priorità relativa – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
13/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Mantova – Applicabilità anche per il periodo anteriore all'entrata in vigore del nuovo codice della crisi ed anche con riferimento alle procedure esecutive individuali, del principio di prevalenza delle misure reali penali.

Tribunale Ordinario di Mantova, Ufficio esecuzioni, 09 maggio 2024 (data della pronuncia) – G.E. Francesca Arrigoni.

Sequestro penale e confisca – Rapporto con la procedura esecutiva individuale – PrevalenzaApplicabilità del principio previsto per le esecuzioni collettive dall'art. 317 C.C.I. - Fondamento.

Data di riferimento: 
09/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (7753/2024) – Fallimento, in sede di accertamento del passivo, l'anteriorità del credito insinuato può essere dedotta anche mediante un fatto diverso da quelli di cui all'art. 2704 c.c.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 marzo 2024, n. 7753 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Cosmo Crolla.

Fallimento – Credito documentato da scrittura privata priva di data certa - Insinuazione al passivo - Momento della conclusione del negozio da cui è originato – Deducibilità da fatto diverso da quelli tipizzati nell'art. 2704 c.c. - Giudice - Modalità probatoria da considerarsi consentita.

Data di riferimento: 
22/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine