Art. 235 - Decreto di chiusura., chiusura

Tribunale di Rimini – Presupposto perché possa risultare sussitente il requisito oggettivo richiesto dall'art. 142 L.F. per il riconoscimento del beneficio dell'esdebitazione. Debiti da considerarsi esclusi.

Tribunale di Rimini, Sez. Civile, 21 marzo 2019 – Pres. Rel. Francesca Miconi, Giud. Maria Carla Corvetta e Silvia Rossi.

Fallimento – Chiusura – Fallito - Domanda di esdebitazione –  Presupposti per l'accoglimento – Condizioni soggettive  e oggettive – Ricorrenza - Requisito oggettivo – Soddisfazione almeno parziale dei creditori – Art. 142, secondo comma, L.F. – Interpretazione da privilegiarsi -   Debiti da escludere dalla liberazione.

Data di riferimento: 
21/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4514/2019) - Assegnazione ai creditori di crediti non riscossi nella normativa anteriore alle modifiche dell’art. 107 l.fall. apportate dal d.lgs n. 5 del 2006.

Cassazione civile, sez. I, 14 Febbraio 2019, n. 4514. Pres. De Chiara. Est. Mercolino.

Disciplina dei crediti non riscossi precedente al d.lgs. n. 107 del 2006 – Esclusione dell’assegnazione ai creditori insoddisfatti - Violazione art. 1 Primo Protocollo aggiuntivo CEDU – Esclusione.

Data di riferimento: 
14/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16132/2018) - Principio di intangibilità, a fallimento chiuso, delle attribuzioni patrimoniali effettuate dagli organi della procedura, a favore dei creditori in base al piano di riparto.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 19 giugno 2018 n. 16132 – Pres. Adelaide Amendola, Rel. Lina Rubino.

Fallimento – Chiusura - Debitore tornato in bonis – Domande giudiziarie – Riparto dell'attivo -Censura di operazioni poste in essere – Improponibilità – Difetto di legittimazione  -  Intangibilità delle attribuzioni patrimoniali.

Data di riferimento: 
19/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5892/2018) – Censure proponibili in sede di reclamo ex art. 119 l. fall. contro il decreto di chiusura del fallimento.

Cassazione civile, sez. I, 28 Marzo 2018, n. 5892. Pres. Didone Antonio, rel. Campanese Eduardo.

Reclamo ex art. 119 contro il decreto di chiusura del fallimento – Censure contro le modalità di gestione della procedura – Improponibilità.

Data di riferimento: 
28/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13656/2017) – Riconoscimento di un indennizzo di Euro 500,00 per anno di ritardo in caso di eccessiva durata della procedura fallimentare che consegua a quella di concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 30 maggio 2017 n. 13656 – Pres. Stefano Petitti, Rel. Antonio Scarpa.

Ragionevole o irragionevole durata del processo – Valutazione ai fini di un’equa riparazione - Procedura fallimentare successiva a concordato preventivo -  Considerazione unitaria – Esclusione.

Data di riferimento: 
30/08/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6845/17) – Impossibilità per il fallito tornato in bonis di giovarsi di una decisione di cui la curatela, risultata vincitrice in primo grado, abbia in grado d’appello, a seguito di transazione, rinunciato ad avvalersi.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 16 marzo 2017 n.6845 - Pres. Lina Matera, Rel. Antonello Cosentino.

Fallimento – Curatore  - iniziativa processuale - Sentenza di primo grado favorevole – Appello della controparte – Transazione in corso di causa – Impegno della curatela a non avvalersi della precedente decisione -  Estinzione dell’appello ex art. 309 c.p.c. – Passaggio in giudicato della sentenza di primo grado – Fallito tornato in bonis - Impossibilità di avvalersi della decisione rinunciata dal curatore

Data di riferimento: 
16/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12864/2016) – Misura e criteri di liquidazione dell’indennizzo al fallito quale equa riparazione del danno da irragionevole durata della procedura concorsuale.

Cassazione civile, sez. VI, 21 Giugno 2016, n. 12864. Pres., rel. Felice Manna.

Indennizzo al fallito per equa riparazione per irragionevole durata della procedura concorsuale – Misura e criteri di liquidazione.

Data di riferimento: 
21/06/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Carenza di potere degli organi fallimentari dopo la chiusura del fallimento e giuridica inesistenza dei provvedimenti emessi.

Corte di Cassazione, Sez. II, 14 dicembre 2015 n. 25135 – Pres. Piccialli, Rel. Lombardo.

Fallimento – Chiusura – Organi fallimentari – Decadenza – Provvedimenti emessi – Giuridica inesistenza – Azione di accertamento – Proponibilità senza limiti di tempo.

Fallimento – Chiusura – Atti del giudice delegato – Inefficacia – Azione di accertamento - Proposizione - Soggetto legittimato.

Data di riferimento: 
14/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Chiusura e revoca del fallimento: capacità processuale del fallito tornato in bonis nel giudizio di opposizione al passivo interrotto.

Cassazione civile, sez. VI., 29 maggio 2013, n. 13337 – Pres. Di Palma, Rel. De Chiara.

Fallimento – Chiusura – Revoca – Opposizione allo stato passivo – Interruzione del processo – Riassunzione – Prosecuzione – Fallito tornato in bonis – Capacità processuale.

 

Data di riferimento: 
29/05/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Trieste – Reclamo ex art. 119 l.f. contro la chiusura del fallimento: presupposti.

Reclamo ex artt. 119 e 26 l.f.

Corte d'Appello di Trieste, 27/08/2012, dott. Vincenzo Colarieti (presidente), dott. Francesca Mulloni (consigliere rel.), dott. Claudio Cerroni (consigliere).

Decreto di Chiusura - Reclamo in pendenza di tardive - Inammissibilità.

Data di riferimento: 
27/08/2012
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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