Art. 210 - Procedimenti relativi a domande di rivendica e restituzione., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (23477/2020) – Inaccoglibilità della domanda di un ente impositore di tributi volta ad ottenere la rivendica e restituzione, ex art. 103 L.F., delle somme giacenti sui conti correnti del concessionario della riscossione insolvente.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 27 ottobre 2020, n. 23477 – Pres. Maria Acierno, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Concessionario della riscossione insolvente – Conseguente ammissione alla procedura di amministrazione straordinaria - Ente impositore di tributi -Domanda di rivendica e restituzione ex art. 103 l.fall. - Somme di denaro affluite sui conti bancari e postali della concessionaria – Esperibilità di quell'azione - Esclusione – Fondamento.  

Data di riferimento: 
27/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15703/2018) - Fallimento: necessità che le domande di restituzione o di rivendicazione ex art. 103 L.F., abbiano ad oggetto beni specificatamente e dettagliatamente descritti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2018 n. 15703 – Pres. Antonio Didone, Rel. Massimo Ferro.

Fallimento -  Domande di rivendicazione e di restituzione – Specifica indicazione dei beni – Necessità – Richiesta generica -  Riferimento ad un'intera azienda -  Indeterminatezza  - Inammissibilità.

Data di riferimento: 
14/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10294/2018) – Presupposto di opponibilità alla massa di una domanda di risoluzione di un contratto traslativo di un bene immobile, proposta anteriormente al fallimento del soggetto inadempiente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 aprile 2018 n. 10294 – Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella.

Contratto traslativo di bene immobile – Fallimento del soggetto inadempiente  - Domanda giudiziale di risoluzione - Proposizione ante fallimento – Trascrizione anch'essa in data anteriore – Opponibilità alla massa – Presupposto necessario - Proposizione posteriore – Inopponibilità.

Data di riferimento: 
27/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1891/2018) Inammissibilità delle domande di rivendicazione e restituzione di cose fungibili ed, in particolare, di denaro.

Cassazione civile, sez. I, 25 Gennaio 2018, n. 1891. Pres. Di Palma Salvatore, rel. Maria Acierno.

Domanda di rivendicazione e restituzione di cose fungibili o di denaro – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
25/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30894/2017) - Fallimento: inammissibilità della domanda di rivendica di cose fungibili.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottosez. I, 22 dicembre 2017 n. 30894 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Antonio Piertro Lamorgese.

Fallimento -  Cose mobili possedute dal fallito – Esatta individuazione - Domanda di rivendica – Ammissibilità – Cose fungibili – Esclusione - Diritto di credito – Azionabilità ex artt. 93 e segg.

Data di riferimento: 
22/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26424/2017) Richiesta di ammissione al passivo del tantundem ex art. 103 l.f. e non necessità della previa domanda di rivendica.

Cassazione civile, sez. VI, 08 Novembre 2017, n. 26424. Est. Ferro.

Ammissione al passivo del controvalore del bene ex art. 103 l.f. – Previo esperimento della domanda di rivendica e restituzione – Necessità – Esclusione.

Data di riferimento: 
08/11/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20182/2017) – Fallimento del beneficiario: natura concorsuale del credito per la restituzione del finanziamento, per la promozione e lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile, concessogli.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 agosto 2017 n. 20182 – Pres. Antonio Didone, Rel. Guido Mercolino.

Promozione e sviluppo dell’imprenditoria giovanile – Concessione di un finanziamento -  Sopravvenuta crisi o cessazione dell’attività imprenditoriale -  Insolvenza del beneficiario – Dichiarazione di fallimento – Revoca da tale momento dell’agevolazione – Obbligo restitutorio – Natura concorsuale del credito.

Data di riferimento: 
18/08/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento e presupposto del reato di bancarotta per distrazione: disponibilità del bene nel patrimonio del fallito, a prescindere dalla sua provenienza lecita o illecita.

 

Corte di Cassazione , Sez. V pen., 20 ottobre 2016 n. 44350 - Pres. Nappi, Rel. Micheli.

 

Fallimento - Bancarotta fraudolenta – Fattispecie  incriminatrice - Distrazione – Beni non rinvenuti – Appartenenza dei beni al fallito – Requisito non decisivo – Possesso precario - Effettivo ingresso del bene nel patrimonio – Circostanza decisiva -  Distacco ingiustificato - Spendita o sottrazione del denaro ottenuto -  Integrazione del reato.

 

Data di riferimento: 
20/10/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Reclamo contro gli atti del curatore e non ricorribilità ex art. 111 Cost..

Reclamo art. 36

Cassazione civile, Sez. I, 1 giugno 2012, n. 8870 - Dott. Plenteda Presidente - Dott. Didone Relatore

Fallimento - Curatore - Potere discrezionale del curatore - Contratto preliminare - Comitato dei creditori - Autorizzazione del giudice delegato - Reclamo ex. art. 36 l.f. - Ricorso per cassazione.

Data di riferimento: 
01/06/2012
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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