Art. 206 - Impugnazioni., Art. 93. - Domanda di ammissione al passivo.

Corte di Cassazione – Rimessione alle S.U. della questione dell’applicabilità o meno della sospensione feriale dei termini ai giudizi di opposizione allo stato passivo concernenti crediti di lavoro.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 04 maggio 2016 n. 8792 – Pres. Forte, Rel. Cristiano.

Fallimento – Stato passivo – Crediti nascenti da rapporto di lavoro - Giudizio di opposizione – Regime della sospensione feriale dei termini processuali – Assoggettabilità – Questione rimessa alle S.U..

Data di riferimento: 
04/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Improcedibilità delle azioni creditorie promosse innanzi al giudice ordinario nei confronti di una società posta in liquidazione coatta amministrativa nel corso della causa.

Tribunale di Rimini 19 aprile 2016 – Est. Rossino.

Tribunale ordinario – Società cooperativa - Azione risarcitoria promossa nei suoi confronti -   Assoggettamento a liquidazione coatta amministrativa nel corso della causa – Improcedibilità del giudizio – Insinuazione del credito al passivo – Necessità – Opposizione ed impugnazione – Decisione rimessa nuovamente al giudice ordinario.

Data di riferimento: 
19/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6285/16) – Insinuazione al passivo fallimentare da parte di uno studio associato di un credito ex art. 2751 bis n.2 c.c.: criteri e prove per il riconoscimento del privilegio e la determinazione del suo ammontare.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 marzo 2016 n. 6285 - Pres. Didone, Rel. Di Virgilio.

Fallimento – Insinuazione al passivo – Studio associato –  Credito ex art. 2751 bis n.2 c.c. -  Presunzione della non spettanza del privilegio – Prova contraria - Rigorosa indagine da parte del tribunale - Necessità.

Data di riferimento: 
31/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso - Fallimento dell'affidario di un appalto e mancato subentro da parte del curatore: inapplicabilità dell'art. 118, terzo comma, del codice dei contratti pubblici.

Tribunale di Treviso, Sez. II, 24 marzo 2016 –  Pres. Antonello  Fabbro, Rel.  Caterina  Passarelli.

Contratto d'appalto – Fallimento dell'affidatario dei lavori -   Mancato subentro da parte del curatore – Interruzione del contratto - Art. 118, terzo comma, codice degli appalti – Ente appellante – Sospensione dei pagamenti a favore dell'appaltatore - Inapplicabilità – Compenso del subappaltatore – Curatore –  Pagamento in sede di riparto -  Rispetto della par condicio creditorum.

Data di riferimento: 
24/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4410/2016) – Diritto dell’agente di una impresa assicuratrice in l.c.a. di insinuarsi al passivo solo per l’indennità di fine rapporto e non anche per quella aggiuntiva e di preavviso.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ -1, 07 marzo 2016 n. 4410 – Pres. Vittorio Ragonesi, Rel. Carlo De Chiara.

Impresa assicuratrice - Liquidazione coatta amministrativa - Rapporto di agenzia – Risoluzione di diritto – Agente – Insinuazione al passivo – Indennità di fine rapporto – Liquidazione – Indennità aggiuntiva e di preavviso – Diritto -  Esclusione.

Data di riferimento: 
07/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3987/2016) - Efficacia di giudicato sostanziale del decreto ingiuntivo e conseguente idoneità dello stesso a costituire titolo per l'ammissione al passivo.

Cassazione civile, sez. VI, 29 Febbraio 2016, n. 3987. Pres. Masimo Dogliotti, rel. Vittorio Ragonesi.

Decreto ingiuntivo - Efficacia di giudicato sostanziale ed idoneità a costituire titolo per l'ammissione al passivo - Decreto di esecutorietà ex art. 647 c.p.c. - Necessità - Estinzione del giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo e decorso del termine per il reclamo - Sufficienza

Data di riferimento: 
29/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3483/2016) – Richiesta di pagamento semplificato di crediti prededucibili sorti nel corso della procedura fallimentare: rigetto dell’istanza e inammissibilità del ricorso in cassazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 febbraio 2016 n. 3483 – Pres. Fabrizio Forte, Rel. Massimo Ferro.

Fallimento – Crediti prededucibili sorti nel corso della procedura -  Pagamento semplificato extra riparto  - Decisione del G.D. e del tribunale – Rigetto dell’istanza – Ricorso in cassazione – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
23/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (814/2016) - La rinuncia all'ammissione al passivo del creditore già ammesso non preclude la possibilità di una nuova insinuazione, anche da parte di un eventuale cessionario del diritto.

Cassazione civile, sez. I, 19 Gennaio 2016, n. 814. Pres. Fabrizio Forte, Rel. Rosa Maria Di Virgilio.

Rinuncia di un creditore ammesso al passivo - Possibilità di insinuazione tardiva del medesimo credito eventualmente anche da parte del cessionario del diritto – Sussistenza.

Data di riferimento: 
19/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Venezia – Insinuazione al passivo della Cassa Edile, del lavoratore subordinato e dei fondi complementari.

Tribunale di Venezia, 03 Dicembre 2015. Est. Martina Gasparini.

Cassa Edile -Insinuazione al passivo – Crediti relativi a retribuzioni dei dipendenti del fallito – Ammissibilità – Contributi dovuti al Fondo di previdenza complementare – Esclusione

Data di riferimento: 
03/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine