Art. 151 - Concorso dei creditori., Art. 6 - Prededucibilità dei crediti.

Tribunale di Bologna– Liquidazione controllata: limite temporale apprensione utilità (Es. quote di stipendio). Requisiti per la nomina del liquidatore. Inquadramento dei compensi dell’OCC e del legale del debitore.

Tribunale di Bologna, 20 giugno 2024 – Presidente, dott. Michele Guernelli, Consigliere relatore, dott.ssa Antonella Rimondini

Liquidazione controllata – Durata – Limite triennale apprensione quota stipendio.

Liquidazione controllata – Nomina liquidatore – Iscrizione elenco gestori di cui al D.M. 202/2014 e Albo di cui all’art. 356 CCII.

Data di riferimento: 
20/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Busto Arsizio - Liquidazione controllata: considerazioni in tema di misura del compenso spettante al difensore, ai consulenti e all'OCC, quale gestore della crisi, e di sua mancata conferma quale liquidatore.

Tribunale di Busto Arsizio, Sez. II civ., 18 giugno 2024 – Pres.Marco Giovanni Lualdi, Rel. Milton D'Ambra, Giud. Elisa Tosi.

Liquidazione controllata – Natura dei compensi spettanti all'OCC, ai difensori e agli advisors – Limiti entro i quali devono esse contenuti – Fondamento.

Data di riferimento: 
18/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di La Spezia – Liquidazione dei beni: considerazioni in tema di accessibilità, di promovibilità del fallimento, di rapporto tra accertamento endo-concorsuale ed eso-procedurale dei crediti e di legittimazione processuale del liquidatore.

Tribunale Ordinario di La Spezia, 02 aprile 2021 (data della pronuncia) – Giudice Gabriele Giovanni Gaggioli.

Sovraindebitamento – Debitore assoggettabile a fallimento e concordato, in particolare – Accesso alle procedure ex L. 3/2012 –Ammissibilità - Procedure concorsuali non effettivamente pendenti – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
02/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Venezia - Necessità che la banca titolare di un diritto di ipoteca sui beni del fallito, non debitore, si insinui al passivo per farlo valere. Privilegio ex art 41, comma 2, del TUB: non riconoscibilità nei confronti del garante.

Tribunale Ordinario di Venezia, 04 ottobre 2019 – Pres. Rel. Gabriella Zanon, Giudici Silvia Bianchi e Fabio Massimo Saga.

Soggetto fallito – Precedente dazione di ipoteca a favore di terzo –Titolare del diritto - Riconoscimento – Necessario ricorso al procedimento di verifica del passivo.

Decisione della Corte - Difformità rispetto ad un suo precedente orientamento - Condanna del soccombente – Possibile esclusione – Compensazione delle spese processuali.

Data di riferimento: 
04/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24588/2019) – Fallimento: problematiche relative alla competenza a decidere della prescrizione di un credito tributario e all’ ammissione al passivo dell’aggio spettante all’agente della riscossione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 ottobre 2019, n. 24588 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Guido Mercolino.

Fallimento del contribuente – Stato passivo - Crediti d’imposta – Agente della riscossione –Insinuazione al passivo - Eccezione di prescrizione – Tribunale fallimentare e giudice tributario - Competenza alla giurisdizione.

Data di riferimento: 
02/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Presupposti per la collocazione in prededuzione, in sede fallimentare, del credito spettante ad un professionista in ragione delle prestazioni precedentemente svolte in sede di concordato preventivo.

Tribunale di Mantova, Sez. II civ., 04 aprile 2019 – Pres. Mauro Pietro Bernardi, Rel. Silvia Fraccalvieri, Giud. Simona Girola.

Fallimento – Stato passivo – Credito del professionista  - Attività svolta nel precedente concordato preventivo -  Requisiti della occasionalità e funzionalità – Sussistenza – Non sovrabbondanza, né superficialità della prestazioni – Riconoscimento del beneficio della prededuzione – non necessità di ulteriori verifiche.

Data di riferimento: 
04/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2503/2018) - Fallimento: rigetto da parte del giudice delegato della richiesta di svincolo, alla scadenza, dei titoli costituiti in pegno a garanzia di un credito già insinuato al passivo in chirografo.

Corte di Cassazione, Sez.I civ., 01 febbraio 2018 n. 2503 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Creditore garantito – Insinuazione al passivo in chirografo - Titoli costituiti in pegno regolare – Scadenza - Istanza di svincolo – Giudice Delegato - Inaccoglibilità – Facoltà di disposizione – Esclusione – Art. 1851 c.c. - Previsione relativa al solo pegno irregolare.

Data di riferimento: 
01/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]