Art. 151 - Concorso dei creditori., Art. 93. - Domanda di ammissione al passivo.

Corte di Cassazione (11021/2023) – L'azione volta all'accertamento di un credito nei confronti del fallimento proposta in un giudizio ordinario deve essere dichiarata d'ufficio, in ogni stato e grado, inammissibile o improcedibile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 aprile 2023, n. 11021 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Luigi Abete.

Fallimento – Azione di accertamento di un credito – Proposizione in sede di giudizio ordinario di cognizione – Inammissibilità o improcedibilità - Questione attinente al rito – Preclusione rilevabile d'ufficio in ogni stato e grado del giudizio.

Data di riferimento: 
26/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33728/2022) – Insinuazione al passivo: considerazioni in tema di onere probatorio e di inutilizzabilità delle scritture contabili non rivestendo il curatore il ruolo di imprenditore ma di mero gestore del patrimonio del fallito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 novembre 2022, n. 33728 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Insinuazione al passivo – Onere probatorio gravante sul creditore – Inefficacia della produzione di documentazione priva di data certa – Eccezione sollevabile anche d'ufficio non necessitante di prova alcuna.

Data di riferimento: 
16/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31560/2022) – Procedure concorsuali: l'ammissione al passivo di crediti tributari da parte dell'agente della riscossione richiede la produzione della cartella di pagamento, non essendo sufficiente quella dell'estratto di ruolo.

Corte di Cassazione, Sez. Tributaria Civile, 25 ottobre 2022, n. 31560 – Pres. Domenico Chindemi, Rel. Milena Balsamo.

Concordato preventivo – Notificazione della cartella esattoriale – Atto impositivo da considerarsi ammissibile – Fondamento - Possibilità dell'impugnazione da parte del fallito e del curatore - Art. 3 bis del D.L.146/2021 – Normativa sopravvenuta – Non impugnabilità del ruolo e dell'estratto di ruolo.

Data di riferimento: 
25/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16939/2022) – I titolari del diritto di ritenzione su beni mobili compresi nel fallimento, posto a garanzia di crediti vantati verso debitori diversi dal fallito, non possono trovare soddisfazione in sede di accertamento del passivo.

Corte di Cassazione, Sez. , 25 maggio 2022, n. 16939 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Roberto Amatore.

Titolari del diritto di ritenzione su beni mobili del fallito - Garanzia di crediti vantati verso debitori diversi dal fallito - Procedimento di verificazione ex art. 52 L.F, o ammissione atipica al passivo - Esclusione – Soddisfacimento possibile – Necessario intervento nella ripartizione del passivo.

Data di riferimento: 
25/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8121/2022) – Amministrazione straordinaria di società che abbia contratto obbligazioni garantite da un terzo mediante dazione di pegno: il creditore garantito non può insinuarsi al passivo avvalendosi di tale prelazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 marzo 2022, n. 8121- Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Falabella.

Società in amministrazione straordinaria – Obbligazioni precedentemente contratte -   Diritto di pegno  costituito da un terzo in relazione a quelle –  Legittimazione del creditore garantito a insinuare al passivo la garanzia -  Esclusione.

Portata del privilegio speciale ex art. 46 TUB - accollo del debito - Esclusione.

Data di riferimento: 
14/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Torre Annunziata – Esecuzione forzata intrapresa o proseguita dal creditore fondiario in pendenza del fallimento del debitore: quantificazione del compenso spettante al curatore in caso di suo intervento.

Tribunale di Torre Annunziata, Ufficio Esec. Immobiliari, 09 febbraio 2022 (data della pronuncia) – Giudice dell'Esecuzione Emanuela Musi.

Fallimento – Creditore fondiario – Inizio o prosecuzione di un'esecuzione forzata – Ammissibilità - Intervento in causa del curatore – Vendita del bene ipotecato – Giudice dell'esecuzione – Criterio cui deve attenersi in sede di riparto del ricavato –  Compenso del curatore in particolare – Necessaria conformazione ai provvedimenti assunti dagli organi fallimentari.

Data di riferimento: 
09/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3804/2022) – Contemporanea pendenza di un'azione di responsabilità intentata dal curatore nei confronti di un sindaco della fallita e dell'opposizione da questi proposta avverso la mancata ammissione al passivo di un suo credito.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 2, 07 febbraio 2022, n. 3804 – Pres. Lorenzo Orilia, Rel. Rossana Giannaccari.

Fallimento – Sindaco della società fallita – Credito a titolo di compenso – Azione di responsabilità intentata dal curatore nei suoi confronti - Opposizione allo stato passivo instaurata dal sindaco - Ammissione del credito con riserva –  Sospensione necessaria del giudizio di opposizione – Esclusione di entrambe quelle alternative – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ancona – Fallimento del datore di lavoro: le controversie instaurate da un ex dipendente per l'accertamento di diritti di credito scaturenti dal rapporto di lavoro sono di competenza del Tribunale fallimentare.

Tribunale di Ancona, 15 novembre 2021 (data della pronuncia) - Giud. Silvia Corinaldesi.

Fallimento del datore di lavoro – Ex dipendente - Credito per indennità da infortunio sul lavoro – Procedimento di ATP – Instaurazione al fine del suo riconoscimento – Tribunale ordinario - Incompetenza – Cognizione esclusiva del Tribunale fallimentare – Sussistenza – Controversie di lavoro - Differenza di competenza tra i due organi giudicanti.

Data di riferimento: 
15/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Modena – Istanza di insinuazione al passivo di un credito per il cui riconoscimento risulti pendente un giudizio ordinario: considerazioni in tema di giudicato endofallimentare e di presupposti perché risulti prededucibile.

Tribunale di Modena, Sez. III civ. e fallimentare, 10 novembre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Emilia Salvatore, Rel. Camilla Ovi, Giud. Carlo Bianconi.

Fallimento - Pretese creditorie – Insinuazione al passivo - Giudizio ordinario - Pendenza volto al loro riconoscimento –  Giudici fallimentari – Accertamenti dichiarativi e costitutivi – Svolgimento –  Valenza endofallimentare – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione Sez. Unite (34751/2021) – Insinuazione al passivo fallimentare di crediti tributari o previdenziali sulla base di estratti di ruolo: non necessità che l'avviso di accertamento e di addebito cui si riferiscono risultino notificati.

Corte di Cassazione, Sez. Unite, 10 novembre 2021, n. 34751 – Pres. Pietro Curzio, Rel. Angelina Maria Perrino.

Fallimento- Agente della riscossione – Crediti tributari o previdenziali - Ammissione al passivo - Avvisi  di accertamento e di addebito - Notifica - Necessità - Esclusione – Produzione  dell'estratto di ruolo - Sufficienza.

Data di riferimento: 
10/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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