Art. 143 - Rapporti processuali., Art. 146 - Beni non compresi nella liquidazione giudiziale.

Corte di Cassazione (11351/2024) – Il contribuente che dopo essere stato dichiarato fallito ha continuato a svolgere attività in proprio è legittimato ad impugnare l'atto impositivo emesso nei suoi confronti.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 29 aprile 2024, n. 11351 – Pres. Ettore Cirillo, Rel. Rosanna Angarano.

Dichiarazione di fallimento - Contribuente che anche dopo ha continuato a svolgere attività in proprio – Atto impositivo emesso nei suoi confronti dall'Agenzia delle Entrate - Legittimazione del fallito all'impugnazione - Sussistenza – Differenza rispetto a quanto accade in caso di contenzioso tributario relativo a rapporti anteriori al fallimento.

Data di riferimento: 
29/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11287/2023) – Inadempimenti tributari ascrivibili al contribuente poi fallito e presupposti perché gli sia riconosciuta la capacità processuale a proporre impugnazione in luogo del curatore, legittimato ordinario.

Corte di Cassazione, Sez. Unite, 28 aprile 2023, n. 11287 – Primo Presidente f.f. Angelo Spirito, Rel. Giacomo Maria Stalla.

Fallimento del contribuente – Atto impositivo notificatogli antecedentemente – Impugnazione – Legittimazione ordinaria da riconoscersi al curatore – Capacità processuale straordinaria del fallito – Inerzia immotivata da parte del curatore – Presupposto necessario – Mancata ricorrenza - Rilevabilità d'ufficio dal giudice.

Data di riferimento: 
28/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Procura generale della Cassazione – Fallimento e progetto di stato passivo: considerazioni in tema di eccezione di prescrizione presuntiva di un credito sollevata dal curatore e di giuramento decisorio deferito nei suoi confronti.

Procura Generale della Cassazione, Sez. Unite Civili, 28 marzo 2023 - Sost. Proc. Gen. Giovanni Battista Nardecchia, Rel. Marco Federici.

Fallimento – Accertamento dello stato passivo – Predisposizione del relativo progetto -Curatore – Parte processuale - Facoltà di sollevare qualsiasi tipo di eccezione – Credito vantato da un professionista - Possibilità fisiologica di sollevare anche l'eccezione di prescrizione presuntiva – Fondamento - Possibile legittimazione a tal fine del fallito – Esclusione.

Data di riferimento: 
28/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25373/2022) – Questione della legittimazione straordinaria del contribuente fallito ad impugnare atti impositivi in caso di inerzia del curatore: rimessione al Primo Presidente per l'eventuale assegnazione alle Sezioni Unite.

Corte di Cassazione, Sez.V Tributaria, 25 agosto 2022, n. 25373 – Pres. Biagio Virgilio, Rel. Filippo D'Aquino.

Fallimento di un contribuente insolvente – Atti impositivi notificatigli antecedentemente – Legittimazione straordinaria del fallito all'impugnazione – Presupposto necessario – Mera inerzia del curatore o anche valutazione negativa da parte dello stesso – Rilevazione del difetto di legittimazione del fallito - Natura relativa o assoluta – Questioni della massima importanza – Assegnazione alle Sezioni Unite.

Data di riferimento: 
25/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16958/2021) – Nell'alveo dei pagamenti inefficaci ex art. 44 L. Fall. rientrano anche i pagamenti relativi a debiti di imposta o contributivi operati dal fallito in favore dell'erario dopo la sentenza dichiarativa di fallimento.

 

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 16 giugno 2021, n. 16958  – Pres. Biagio Virgilio, Rel. Salvo Leuzzi.

Fallimento – Debiti tributari – Ritenute d'acconto operate sulle   dei lavoratori – Pagamento eseguito all'erario – Operazione effettuata dal fallito a dichiarazione di fallimento avvenuta – Inefficacia ex art. 44 L.F. - Somme rientranti nel patrimonio spossessato.

Data di riferimento: 
16/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Cuneo – Azione revocatoria ordinaria di atto di costituzione di fondo patrimoniale già promossa anteriormente alla dichiarazione di fallimento del disponente: prosecuzione del processo nonostante l'avvio della procedura concorsuale.

Tribunale Odinario di Cuneo, 19 marzo 2019 – Giudice Gianluigi Biasci.

Fallimento - Beni costituiti in fondo patrimoniale – Acquisizione alla massa – Non assoggettamento – Azione revocatoria in corso -  Interruzione del processo – Esclusione – Rapporto processuale avente ad oggetto diritti personali – Non subentro da parte del curatore - Prosecuzione.

Data di riferimento: 
19/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31970/2017) Legittimazione del legale rappresentante di società fallita e non del curatore a richiedere l’annullamento di atti posti in essere dall’amministratore giudiziario di beni sequestrati.

Corte di Cassazione, Sez. III pen., 04 luglio 2017 n. 31970 – Pres. Elisabetta Rosi, Rel. Gastone Andreazza.

Amministratore giudiziario – Amministrazione di beni sequestrati – Affitto d’azienda - Legale rappresentante di società fallita – Istanza di annullamento e declaratoria di inefficacia  - Legittimazione – Curatore e creditori concorsuali – Non titolarità di diritti sui ben in sequestro.

Data di riferimento: 
04/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Crediti non ammessi al passivo e potere del fallito di riassumere il giudizio relativo agli stessi in quanto non compresi nel fallimento ex art. 46 l.f.

Tribunale di Milano, 13 Febbraio 2017 – Andrea Manlio Borrelli.

Fallimento – Credito non ammesso al passivo – Art. 46 l.f. – Applicabilità – Effetti processuali – Recupero di capacità processuale da parte del fallito. 

Data di riferimento: 
13/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione - Ragionevole durata del processo ed equa riparazione a favore del fallito.

Cassazione civile, sez. II 14 maggio 2013, n. 13605 - Pres. Rovelli - Est. Petitti.

Convenzione europea dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali - Processo equo - Termine ragionevole - In genere - Disciplina dell'equa riparazione di cui alla legge n. 89 del 2001 - Applicabilità alla procedura fallimentare - Sussistenza - Titolarità del diritto alla ragionevole durata in capo al fallito - Configurabilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
14/05/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]