Art. 128 - Gestione della procedura.

Tribunale di Cosenza – Compenso del legale in caso di interruzione dei giudizi esecutivi in corso alla data del fallimento.

Tribunale di Cosenza, Sez. I civ., 07 giugno 2021 – Pres. Rosangela Viteritti, Rel. Mariarosaria Savaglio, Giud. Massimo Lento.

Fallimento – Procedimento esecutivo in corso – Interruzione – Valutazione circa la prosecuzione spettante al curatore - Mandato del difensore – Scioglimento – Prosecuzione da parte dell'avvocato dell'attività professionale – Curatore – Nessun conferimento di incarico – Non diritto del legale a compenso.

Data di riferimento: 
07/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5623/2021) – Fallimento: ricade sul curatore il dovere di presentare le dichiarazioni IVA e delle Imposte dirette ove la sentenza dichiarativa sia intervenuta prima della scadenza del termine previsto per tali adempimenti.

Corte di Cassazione, Sez. V, tributaria, 02 marzo 2021, n. 5623 – Pres. Federico Sorrentino, Rel. Marcello Maria Frazancani.

Sentenza di fallimento – Dichiarazione dei redditi IVA e imposte dirette – Presentazione – Termine che scade dopo la pronuncia – Obbligo che ricade in capo al curatore.

Data di riferimento: 
02/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2280/2021) – Partecipazione all'asta fallimentare da parte del socio unico della società di capitali che controlla la fallita: ammissibilità. Sanatoria della mancanza di autorizzazione al curatore a stare in giudizio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 febbraio 2021, n. 2280 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Vendita fallimentare - Socio unico della società controllante la fallita - Preclusione a partecipare - Esclusione– Fondamento.

Fallimento – Curatore – Partecipazione a un giudizio – Autorizzazione del giudice delegato – Presupposto richiesto – Mancanza – Possibile sanatoria ex tunc nel corso del processo – Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
02/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Consiglio di Stato (Ad. Plen. 3/2021) – Fallimento e rifiuti: il curatore è tenuto alla bonifica degli immobili di cui acquisisce la detenzione e i costi a tal fine necessari gravano sulla massa.

Consiglio di Stato, Adunanza plenaria, 26 gennaio 2021, n. 3 – Pres. Filippo Patroni Griffi, Est. Paolo Giovanni Nicolò Lotti.

Fallimento – Inventario dei beni – Gestione ad opera del curatore - Bonifica dei terreni inquinati – Onere che ricade sul curatore – Costi che gravano sulla massa – Ipotesi particolari che non escludono tali principio.

Data di riferimento: 
26/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27310/2020) – Giudizio in cui sia parte il Fallimento: impossibile verificarsi di una ipotesi di colpa grave nell'agire o nel resistere tale da comportare la revoca del gratuito patrocinio.

Corte di Cassazione, Sez. II, 30 novembre 2020, n. 27310 – Pres. Est. Sergio Gorjan.

Processo in cui sia parte il Fallimento  – Attestazione del giudice delegato - Mancanza del denaro necessario -  Gratuito patrocinio - Ammissione ex lege – Inapplicabilità del disposto dell'art. 136 TUSG – Verifica giudiziale già effettuata dal G.D. - Patrocinio a spese dello Stato   - Ricorrere dei presupposti per la revoca dell'ammissione – Azione o resistenza in giudizio determinata da colpa grave -  Impossibile verificarsi.

Data di riferimento: 
30/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Savona – Fallimento: la rinuncia da parte del curatore all'acquisizione di determinati beni comporta che lo stesso non può poi intervenire nell'esecuzione promossa dai creditori che abbia ad oggetto quei beni.

Tribunale di Savona, Sez. Civ. - Ufficio Fallimentare, 30 settembre 2020 -  Giudice Delegato Eugenio Tagliasacchi.

Fallimento – Curatore - Derelizione di alcuni beni  – Esecuzione promossa dai creditori - Intervento del curatore – Inammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
30/09/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17615/2020) – La cessione da parte della curatela di un credito della società fallita per un prezzo minimo nella presupposizione della difficoltà di riscuoterlo non risulta invalida anche se seguita da una riscossione fruttuosa.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 24 agosto 2020, n. 17615 – Pres. Raffaele Frasca, Rel. Franco De Stefano.

Presupposizione –  Situazione di fatto o di diritto obiettiva e certa – Presupposto indipendente dalla volontà delle parti condizionante il vincolo contrattuale.

Presupposizione – Circostanza accessoria ad un contratto – Presupposto  che ne condiziona l'efficacia -  Mancato verificarsi – Contraenti - Legittimazione all'esercizio del  recesso.

Data di riferimento: 
24/08/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12252/2020) – Fallimento: possibilità che l’autorizzazione al curatore da parte del G.D. a stare in giudizio possa essergli concessa anche nel corso dello stesso. Decisione del giudice sulle spese.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. – 1, 23 giugno 2020, n. 12252 - Pres. Andrea Scaldaferri, Rel Mauro Di Marzio

Fallimento – Giudice Delegato – Autorizzazione al curatore a stare in giudizio - Concessione nel corso dello stesso - Ammissibilità – Presupposto necessario.

 

Giudice del merito – Spese processuali – Condanna del soccombente – Libera determinazione – Non necessità di motivare la mancata compensazione.

 

Data di riferimento: 
23/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Inammissibilità che al curatore possano essere attribuite responsabilità non previste dalla legge.

Tribunale di Mantova, 21 marzo 2020 – Giudice Delegato Andrea Gibelli.

Fallimento – INPS – Richiesta al curatore di attestare dei dati – Curatore - Potere di certificazione – Esclusione – Assunzione di responsabilità non previste dalla legge.

Data di riferimento: 
21/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3871/2020) – Problematiche inerenti il ricorso per cassazione avverso il decreto mediante il quale il tribunale ha deciso contestualmente la misura del compenso spettante al curatore fallimentare ed al suo coadiutore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 febbraio 2020, n. 3871 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Massimo Ferro.

Ricorso per cassazione – Attività del giudice – Asserita lesione del diritto di difesa – Vizio lamentato - Pregiudizio che ne è derivato –  Precisazione da parte del ricorrente  –   Nullità della sentenza impugnata – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
17/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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