Art. 114 - Cessioni dei beni., concordato preventivo

Corte di Cassazione (18823/2017) - Concordato preventivo con cessione dei beni: mancanza di legittimazione ad agire o a resistere del liquidatore in relazione ai giudizi, compresi quelli di natura tributaria.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 28 luglio 2017 n. 18823 – Pres. Stefano Bielli, Rel. Angelina Maria Perrino.

Concordato preventivo con cessione dei beni - Giudizi di natura tributaria – Legittimazione dell’imprenditore – Sussistenza -  Liquidatore - Legittimazione ad agire o a resistere – Esclusione – Possibilità del solo suo intervento.

Data di riferimento: 
28/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Trento – Ingiustificata considerazione dell’apertura di una procedura competitiva quale forma di ammissione implicita al concordato con continuità. Problematiche inerenti l’applicazione degli artt. 169 bis, 182 ter e186 bis L.F.

Tribunale di Trento, Sez. Fallimentare , 06 luglio 2017 – Pres. Rel. Monica Attanasio, Giud. Adriana De Tommaso e Benedetto Sieff.

Domanda di concordato con riserva – Presentazione del piano - Continuità indiretta – Intera  azienda del debitore – Offerta di acquisto, previo affitto - Tribunale - Apertura di una procedura competitiva - Implicita ammissione della procedura – Esclusione - Manifestazione della volontà per fatti concludenti – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
06/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16327/2017) Concordato con cessione dei beni: competenza dei creditori, pur in presenza di una diversa stima da parte del C.G., per la valutazione delle probabilità di successo della proposta.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 luglio 2017 n. 16327 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Aldo Ceniccola.

Concordato con cessione dei beni – Commissario giudiziale – Valore dei beni -  Stima divergente rispetto a quella del debitore – Creditori - Accettazione del rischio – Approvazione della proposta – Tribunale – Non evidente inidoneità della proposta - Diversa ulteriore valutazione – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
03/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Piacenza – Istanza di risoluzione per inadempimento di un concordato preventivo con cessione dei beni, la cui attività di liquidazione non sia ancora iniziata.

Tribunale di Piacenza, Ufficio fallimenti, 28 giugno 2017 – Pres. Giuseppe Bersani, Giud. Rel. Luca Fazio, Giud. Antonino Fazio.

Concordato preventivo con cessione dei beni – Attività di liquidazione non ancora iniziata – Creditore - Istanza di risoluzione – Inammissibilità - Impossibilità di valutare l’importanza dell’ inadempimento.

Data di riferimento: 
28/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Venezia – Risoluzione del concordato con cessione dei beni per inadempimento di non scarsa importanza: valutazione da parte del tribunale dell’incidenza dello scostamento del piano nel suo complesso.

Corte d’Appello di Venezia, Sez. I civ., 24 maggio 2017 – Pres. Daniela Bruni, Cons. Rel. Rita Rigoni, Cons. Paola Di Francesco.

Concordato preventivo con cessione dei beni – Creditore - Richiesta di risoluzione – Inadempimento di non scarsa importanza – Valutazione basata sulla giurisprudenza in materia contrattuale – Scadenza del termine per l’adempimento del piano - Incidenza oggettiva dello scostamento  complessivo – Previsione di non migliori aspettative nel prosieguo - Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
24/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11460/17) – Concordato preventivo con cessione dei beni (rito anteriforma) e legittimazione processuale del Commissario liquidatore. Questioni giuridiche che comportino un accertamento di fatto.

Corte di Cassazione, Sez. I civ.,  10 maggio 2017 n. 11460 - Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Di Marzio Mauro.

Concordato preventivo con cessione dei beni – Omologazione - Creditore – Azione giudiziaria - Domanda di accertamento e di condanna - Liquidatore giudiziario – Litisconsorzio ammesso – Ipotesi - Omessa integrazione del contradditorio – Proposizione dell’appello – Mancanza di legittimazione – Intervento in causa o dell’opposizione di terzo - Facoltà consentite.

Data di riferimento: 
10/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Lecce – Concordato preventivo: modifiche di cui al decreto legge 83/2015 e incidenza sul sindacato del tribunale in merito alla fattibilità economica della proposta.

Corte d’Appello di Lecce 26 aprile 2017 – Pres. Almiento, Est. Massimo Orlando.

Concordato preventivo - Modifiche di cui al decreto legge 83/2015 – Tribunale – Vaglio della fattibilità economica della proposta – Estensione – Più diffusa eterotutela di diritti dei creditori – Solo limite del “prudente apprezzamento”.

Data di riferimento: 
26/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Concordato preventivo con continuità aziendale e non necessità di nomina del liquidatore e del comitato dei creditori pur in presenza di consistenti attività liquidatorie.

Tribunale di Mantova, 20 Aprile 2017. Est. Laura De Simone.

Concordato preventivo con continuità aziendale – Qualificabilità - Nomina di liquidatore e del comitato dei creditori - Non necessità

Data di riferimento: 
20/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Firenze – Proposta di concordato preventivo e permanere del rischio d’impresa: presupposto necessario per la qualificare di concordato “in continuità”. Iter logico seguito dall’attestatore.

Corte d'Appello di Firenze, Sez. I civ, 05 aprile 2017 - Pres. Andrea Ricucci, Cons. Rel. Domenico Paparo, Cons. Edoardo Monti.

Concordato preventivo -  Contratto d’affitto d’azienda – Sussistenza - Qualificazione del piano –    Inquadramento come concordato con continuità – Prosecuzione dell’attività aziendale - Permanere del rischio d’impresa – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
05/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova – Inammissibilità della pronuncia di fallimento su istanza del proponente di un concordato preventivo non revocato o, in ipotesi di concordato liquidatorio, in caso di pagamenti inferiori alla proposta.

Tribunale di Padova 30 marzo 2017 - Pres. M.A. Maiolino, Rel. c. Zambotto.

Concordato preventivo omologato e non revocato – Adempimento -  Pendenza del termine ex art. 186 L.F. – Risoluzione - Possibile anticipata richiesta -   Dichiarazione di fallimento – Inammissibilità.

Concordato liquidatorio  - Proposte di pagamento – Mancato totale adempimento – Pagamenti in percentuale inferiore  - Risoluzione – Presupposto non sufficiente – Dichiarazione di fallimento – Esclusione.

Data di riferimento: 
30/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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