Art. 54 - Misure cautelari e protettive., Art. 121 - Presupposti della liquidazione giudiziale.

Corte di Cassazione (13746/2017) – Giudizio di reclamo ex art. 18 L.F.: produzione di prove non compiutamente apprezzate in primo grado. Non attendibilità dei bilanci non approvati e non registrati.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 maggio 2017 n. 13746 - Pres. Aniello Nappi, Rel. Francesco A. Genovese.

Tribunale - Dichiarazione di fallimento – Documenti prodotti in fotocopia - Mancato apprezzamento come prova -  Reclamo – Effetto devolutivo pieno – Deposito degli stessi documenti in originale – Riesame - Ammissibilità.

Data di riferimento: 
31/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (613/17) – Fallimento: inapplicabilità in sede di ricorso ex art. 18 L.F. dei limiti previsti, in tema d’appello, dagli artt. 342 e 345 c.p.c. ed ammissibilità del ricorso ad accertamenti d’ufficio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 gennaio 2017 n. 613 - Pres. Nappi, Rel. Terrusi.

Fallimento - Notifica del ricorso e del decreto di convocazione – Esecuzione  ex art. 140 c.p.c. – Ricorso proposto dal fallito – Eccezione della violazione del diritto al contradditorio - Corte d’appello - Riscontro della regolarità della notifica – Accertamenti d’ufficio – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
12/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (507/17) – Procedura prefallimentare: inapplicabilità della sospensione dei procedimenti esecutivi prevista per le vittime delle richieste estorsive e dell’usura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 gennaio 2017 n. 507 - Pres. Nappi, Rel. Lamorgese.

Procedura prefallimentare – Natura cognitiva -  Legge 44/1999 art. 20 - Sospensione dei procedimenti esecutivi – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
11/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25730/2016) – Ai fini della fallibilità le società, a differenza delle imprese individuali, acquistano la qualità di imprenditore commerciale dalla loro costituzione, non dal concreto esercizio dell'attività.

Cassazione civile, sez. I, 14 Dicembre 2016, n. 25730. Pres. Aniello Nappi, rel. Loredana Nazzicone.

Fallimento Società commerciali - Assoggettabilità - Attività commerciale - Effettivo esercizio - Necessità - Esclusione - Differenza dall'imprenditore commerciale individuale.

Data di riferimento: 
14/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Brescia – Fallimento: irrilevanza di alcune ragioni poste a fondamento del reclamo proposto ex art. 18 L.F. e condanna alle spese, in caso di rigetto, del legale rappresentante della società opponente.

Corte d'Appello di Brescia 05 ottobre 2016 – Pres. Rel. Antonietta Miglio.

Istanza di fallimento – Deposito – Termine di fissazione dell’udienza – Mancato rispetto – Termine meramente ordinatorio – Eccezione del debitore – Irrilevanza.

Requisito di fallibilità – Ammontare del debito superiore ad euro cinquecentomila -  Riscontro – Pendenza di procedure esecutive – Importo superiore – Rilevanza.

Data di riferimento: 
05/10/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia – Contenuto normativo dell’art. 1 L.F. e calcolo dell’ammontare dei debiti. Reclamo ex art. 18 L.F.: mancato assolvimento dell’onere probatorio.

 

Corte d'Appello di Venezia 06 settembre 2016 - Pres. Rel. Laurenzi.

 

Fallimento – Assoggettabilità - Contenuto normativo dell’art. 1 L.F., secondo comma, lettera c) – Indebitamento – Momento della rilevazione - Deposito della domanda di fallimento – Situazione esistente a tale data  - Possibile aggiornamento.

 

Fallimento – Assoggettabilità – Calcolo dei debiti -  Debiti personali – Genericità della garanzia patrimoniale – Inclusione –  Alterità soggettiva – Possibile esclusione.

Data di riferimento: 
06/09/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – L’istanza di fallimento presentata in assenza di un controllo sulla situazione patrimoniale del debitore può integrare il presupposto della responsabilità aggravata ex art. 96, comma 3, c.p.c.

Corte di Cassazione, Sez. I Civ., 12 agosto 2016 – Pres. Nappi, Rel. Di Virgilio.

Istanza di fallimento – Mancata verifica dello stato d’insolvenza del debitore – Responsabilità aggravata – Condanna al pagamento di una somma equitativamente determinata ex art. 96, comma 3, c.p.c.

Data di riferimento: 
12/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Trieste – Dichiarazione di fallimento ed esclusione della pregiudizialità delle procedure alternative proposte, laddove esaurite: accertamento dell’insolvenza.

 

Corte d'Appello di Trieste, Sezione feriale, 11 agosto 2016 (Sentenza) - Pres. Da Rin, Rel. Colarieti.

 

Concordato con riserva – Istanza di ammissione – Opzione alternativa – Accordo di ristrutturazione del debito – Scioglimento della riserva – Chiusura della domanda prenotativa – Necessità di integrare un requisito dell’accordo – Richiesta di rinvio ex art. 162 L.F. – Inaccoglibilità

Data di riferimento: 
11/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Natura sommaria e camerale della procedura per la dichiarazione di fallimento: indagine incidenter tantum ed inapplicabilità degli artt. 214 e seg. c.p.c..

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 agosto 2016 n. 16945 - Pres. Nappi, Rel. Terrusi

 

Fallimento – Procedimento – Carattere sommario e camerale – Imprenditore – Disconoscimento dell’istanza del creditore – Artt. 214 e seg. c.p.c. – Inapplicabilità.

 

Data di riferimento: 
10/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Dichiarazione di fallimento di una società cooperativa svolgente attività commerciale. Sanatoria della notifica del ricorso che abbia raggiunto il suo scopo.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 12 luglio 2016 n. 14250 – Pres. Ragonesi, Rel. Genovese.

Società cooperativa - Obiettiva economicità dell'attività esercitata - Qualità di imprenditore commerciale – Riconoscimento – Assoggettabilità a fallimento.

Ricorso di fallimento e del decreto di convocazione -  Notificazione tramite polizia giudiziaria – Mancanza del provvedimento presidenziale -  Nullità - Costituzione del debitore innanzi al tribunale – Sanatoria. 

Data di riferimento: 
12/07/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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