Art. 54 - Misure cautelari e protettive., Art. 94 - Effetti della presentazione della domanda di concordato.

Tribunale di Roma – La pubblicazione di una domanda di concordato preventivo comporta l'improseguibilità dei processi esecutivi e cautelari già promossi nei confronti del proponente.

Tribunale di Roma, Sezione spec. in materia d'impresa, , Sez. XVI civ., 29 luglio 2020 – Pres. Giuseppe Di Salvo, Rel. Guido Romano, Giud. Francesco Scerrato.

Domanda di concordato preventivo – Pubblicazione - Processi esecutivi o cautelari in corso – Improseguibilità provvisoria  - Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
29/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8882/2020) – Il credito per revoca del sostegno pubblico deve considerarsi privilegiato ex art. 9 D. Lgs. 123/1998 anche se la revoca abbia luogo dopo la presentazione da parte della beneficiaria di una domanda di concordato.

 

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 13 maggio 2020, n. 8882 – Pres. Giacomo Travaglino, Rel. Francesca Fiecconi.

Sostegno pubblico alle imprese - Finalità - Sviluppo delle attività produttive - Impresa beneficiaria – Domanda di concordato preventivo – Garanzia in precedenza concessale –  Intervento da considerarsi quale “finanziamento” - Revoca in corso di procedura - Privilegio di cui all'art. 9, comma 5, d.lgs. n. 123 del 1998 - Riconoscibilità - Opponibilità alla massa dei creditori.

Data di riferimento: 
13/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7117/2020) - Unicità della domanda concordataria e presupposti di quella “in bianco”. Rilevabilità nel concorso di elementi rivelatori, sin da quel momento, del sussistere di finalità dilatatorie.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 marzo 2020, n. 7117 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi. Domanda di concordato - Unicità – Concordato con riserva - Indicazioni aggiuntive - Presupposto necessario solo a fini particolari – Istanza presentata solo all’ultimo momento – Prova della volontà dilatoria – Esclusione – Necessità del concorrere di altri elementi – Principi di diritto.

Data di riferimento: 
12/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Dichiarazione di insolvenza dell’imprenditore che ha richiesto l’ammissione alla procedura di amministrazione straordinaria: possibile efficacia dei pagamenti effettuati prima che ne venga disposta l’apertura.

Tribunale di Roma, Sez. XIV civ. – Fallimentare, 28 gennaio 2020 – Giudice Marco Genna.

Amministrazione straordinaria ex D. Lgs. 270/1999 – Imprenditore dichiarato insolvente – Domanda di apertura di quella procedura – Conservata gestione dell’impresa – Pagamenti posti in essere prima dell’ammissione – Atti di ordinaria amministrazione - Finalità meramente conservativa e funzionale – Analogia con quelli posti in essere in sede di concordato preventivo – Efficacia.

Data di riferimento: 
28/01/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31051/2019) – Dichiarazione di fallimento di società che aveva depositato, senza darvi seguito, una domanda di concordato in bianco. Revocabilità dell'atto di costituzione da parte della stessa di un pegno di quote di una s.r.l.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 novembre 2019, n. 31051 - Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Deposito di domanda di concordato in bianco - Iniziativa cui il debitore non ha dato seguito - Successiva dichiarazione di fallimento - Unica crisi imprenditoriale - Riconoscimento della consecuzione tra procedure.

Data di riferimento: 
27/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (45694/2019) – Dovere per il sostituto d'imposta di procedere al versamento dell'IVA: la mera presentazione da parte dello stesso di una domanda di concordato lascia intatti, prima dell'ammissione, gli obblighi fiscali.

Corte di Cassazione, Sez. III pen., 11 novembre 2019, n. 45694  -  Pres. Elisabetta Rosi, Rel. Luca Semeraro.

Sostituto d'imposta - IVA - Mancato versamento- Consumazione del reato ex art 10 ter  D.Lgs. n. 74 del 2000 - Punibilità a titolo di dolo generico - Coscienza e volontà di omettere il versamento di quanto dovuto -  Presupposto richiesto -  Scopo specifico di evadere le imposte -  Volontà di violare il precetto - Intenti non necessari.

Data di riferimento: 
11/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1260/2019) - Concordato preventivo e vincolo di destinazione precedentemente costituito e trascritto ex art. 2645 ter c.c. sul patrimonio del debitore: meritevolezza ed effetti dell'iniziativa.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 18 gennaio 2019 n. 1260 - Pres. Uliana Armano, Rel. Anna Moscarini

Concordato preventivo – Patrimonio del proponente – Vincolo di destinazione anteriormente costituito – Meritevolezza – Iniziativa volta tutela dei creditori concordatari.

Data di riferimento: 
18/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1168/2019) – Improponibilità, ex art. 168 L.F. anche ante formulazione del D.L. 83/2012, del ricorso per sequestro conservativo sui beni del debitore.

Corte di Cassazione, Sez. V Tributaria civ., 17 gennaio 2019, n. 1168 - Pres. Magda Cristiano, Rel. Loredana Nazzicone.

Concordato preventivo - Pubblicazione della domanda - Ricorso per sequesto conservativo - Art. 168 L.F. - Improponibilità  anche ante D. L.  83/2012 - Motivazione.

Data di riferimento: 
17/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18729/2018) - Fallimento: revocatoria delle cessioni di credito pro solvendo. Precedente concordato preventivo: inefficacia dei pagamenti eseguiti dopo il deposito della domanda e prima dell'apertura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 luglio 2018 n. 18729 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Ceniccola.

Fallimento - Imprenditore fallito – Cessioni di crediti pro solvendo – Periodo sospetto - Condizioni di revocabilità  -  Scopo di pagamento o di garanzia - Accertamento necessario.

Data di riferimento: 
13/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Domanda di concordato preventivo: inefficacia nei confronti della massa del pagamento effettuato dal debitore a favore dei creditori anteriori, anche se mediante consegna di cambiali tratte .

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ., 06 giugno 2018 – G.U. Filippo D'Aquino.

Concordato preventivo - Imprenditore – Deposito della domanda di ammissione – Pubblicazione – Pagamento di creditori anteriori – Inefficacia – Violazione della par condicio creditorum.

Debitore concordatario – Pagamento di creditori anteriori – Autorizzazione da parte degli organi della procedura - Ammissibilità se configuranti atti di straordinaria amministrazione.

Data di riferimento: 
06/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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