Art. 50 - Reclamo contro il provvedimento che rigetta la domanda di apertura della liquidazione giudiziale., Art. 53 - Effetti della revoca della liquidazione giudiziale, dell'omologazione del concordato e degli accordi di ristrutturazione.

Tribunale di Pistoia – Risoluzione del concordato preventivo: presupposto imprescindibile perché possa pronunciarsi la dichiarazione di fallimento rispetto all’originaria insolvenza.

Tribunale di  Pistoia, Sez. Civ., 20 dicembre 2017 – Pres. Raffaele D’Amora, Rel. Nicoletta Curci, Giud. Sergio Garofalo.

Concordato preventivo – Omologazione -  Soggetto ammesso alla procedura – Nuova insolvenza – Insorgenza - Dichiarazione di fallimento – Ammissibilità.

Concordato preventivo – Omologazione –  Chiusura della procedura - Dichiarazione di fallimento – Preclusione temporanea –  Risoluzione per inadempimento – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
20/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di L'Aquila – Necessità che sia comunicata al debitore la nuova data dell’udienza fissata per la sua audizione nel caso che venga rinviata, d'ufficio, quella che gli era stata precedentemente notificata ex art. 15 L.F.

Corte d'Appello di L'Aquila , 11 settembre 2017 – Pres. Giuseppe Iannaccone, Rel. Luigi D'Orazio.

Fallimento – Audizione del debitore – Notifica della data fissata – Rinvio d'ufficio dell'udienza – Necessità di una ulteriore comunicazione - Art. 82 delle disp. att. c.p.c. - Iapplicabilità.

Data di riferimento: 
11/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Milano – Reclamo contro la dichiarazione di fallimento pronunciata a seguito del decreto di inammissibilità di un concordato o di revoca dell'ammissione a tale procedura: presupposti di accoglibilità.

Corte d'Appello di Milano, Sez.IV civ., 12 luglio 2017 – Pres. Rel. Marisa G. Nardo – Cons. Rossano Taraborrelli e Alessandro Bondì.

Concordato preventivo – Ammissione -  Procedimento di revoca – Creditore -   Istanza di fallimento    - Debitore – Eccezione di incompetenza territoriale del tribunale – Necessaria proposizione da subito  – Sede di reclamo – Decadenza.

Data di riferimento: 
12/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15467/2017) – Fallimento: riesame da parte del giudice del reclamo della non ammissione del debitore a concordato preventivo in ragione del compimento, non autorizzato, di atti di straordinaria amministrazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 giugno 2017 n. 15467 - Pres. Rel. Aniello Nappi.

Dichiarazione di fallimento – Precedente non ammissione al concordato -  Reclamo – Debitore - Deduzione di fatti non allegati primo grado - Giudice – Poteri officiosi – Riesame di tutte le questioni – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
22/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12066/2017) – Domanda di concordato preventivo costituente ipotesi di abuso. Divieto per il giudice delegato di trattazione dei giudizi da lui stesso autorizzati.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2017 n. 12066 - Pres. Roberto Aniello, Rel. Mauro Di Marzio.

Domanda di concordato preventivo - Differimento del fallimento – Scopo palese – Ipotesi di abuso del processo – Inammissibilità della proposta.

Data di riferimento: 
16/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9974/17) – Sentenza di fallimento: termine per la proposizione in Cassazione del ricorso avverso la sentenza di reiezione del reclamo proposto contro tale decisione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 aprile 2017 n. 9974 - Pres. Antonio Didone, Rel. Rosa Maria Di Virgilio.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo – Reiezione – Cancelliere – Decisione -  Notifica tramite PEC – Impugnazione per cassazione – Proposizione - Termine breve di trenta giorni – Applicabilità – Disposto dell’art. 133 c.p.c. – Ininfluenza – Comunicazioni e notificazioni effettuate per via telematica – Attuale irrilevanza della distinzione – Perdita di valenza normativa.

Data di riferimento: 
20/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9574/17) – Formalità per la richiesta di fallimento del PM in sede di concordato.

Cassazione civile, sez. I, 13 Aprile 2017, n. 9574. Aniello Nappi, pres. - Carlo De Chiara, rel.

Concordato preventivo – Richiesta di fallimento del pubblico ministero – Applicazione dell’art. 7 l.f. – Esclusione

Data di riferimento: 
13/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9061/2017) – Verifica del tribunale circa la fattibilità di un piano di concordato in continuità. Riscontro negativo e dichiarazione di fallimento su iniziativa del P.M.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 aprile 2017 n. 9061 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato con continuità aziendale –– Tribunale – Fattibilità “concreta” della proposta –Valutazione di inettitudine e dannosità del piano – Conseguenze - Giudizio di inammissibilità - Provvedimento di revoca.

Data di riferimento: 
07/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Firenze – Concordato preventivo con affitto d’azienda e presupposti per la qualifica di concordato con continuità aziendale.

Appello di Firenze, 05 Aprile 2017. – Andrea Riccucci, pres. - Domenico Paparo, rel..

Concordato preventivo – Affitto d’azienda e continuità aziendale – presupposti.

Data di riferimento: 
05/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine