Art. 44 - Accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza con riserva di deposito di documentazione., Art. 75 - Documentazione e trattamento dei crediti privilegiati.

Corte di Cassazione (15724/2019) – Consecuzione tra procedure concorsuali e presupposti per il riconoscimento al professionista incaricato del beneficio della prededuzione dei crediti sorti nel corso delle stesse.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 giugno 2019, n. 15724 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Successione tra procedure concorsuali – Rapporto di consecuzione – Riconoscimento - Presupposto necessario – Effetti – Professionista attestatore – Attività svolta nelle varie fasi – Carattere strumentale – Contributi spettantigli -  Beneficio della prededuzione – Riconoscimento possibile.

 

Data di riferimento: 
11/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Monza – Credito restitutorio/risarcitorio da riconoscersi al Fallimento nei confronti del professionista che abbia svolto in modo inadeguato il compito di assistere il debitore in sede concordataria.

Tribunale di Monza, 04 giugno 2019 – Giudice Carlo Albanese

Concordato preventivo -  Professsionista incaricato – Assistenza in sede di presentazione della domanda – Dovere di diligenza – Necessaria informazione circa le riscontrate criticità – Insanabilità di queste - Dovere di dissuaderlo dalla prosecuzione – Mancato avviso - Decreto di inammissibilità della proposta – Conseguente fallimento - Prestazione inadeguata – Obbligo restitutorio/risarcitorio.

Data di riferimento: 
04/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Non può essere ammesso allo stato passivo il credito del professionista che, nella precedente sede concordataria, non abbia svolto, in sede di attestazione, ex art. 161, terzo comma, L.F., in modo adeguato il suo compito.

Tribunale di Rimini, Sez. Unica Civile, 3 giugno 2019 - Pres. Francesca Miconi, Rel. Lorenzo Maria Lico, Giud. Silvia Rossi.

Procedura di concordato preventivo - Inadempienze commesse nella fase esecutiva - Dichiarazione di fallimento - Stato passivo - Credito dell'attestatore - Mancata ammissione - Attività professionale svolta in modo inadeguato -  Professionista - Opposizione  -  Argomentazione addotta - Avvenuta approvazione e omologazione del concordato - Ragione non valida - Rigetto del ricorso.

Data di riferimento: 
03/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15094/2019) – Rapporto di continenza tra la domanda di concordato preventivo e l'istanza di fallimento e conseguenze processuali della mancata riunione dei procedimenti.

Cassazione civile, sez. I, 31 Maggio 2019, n. 15094. Est. Pazzi.

Rapporto di continenza tra domanda di concordato preventivo e istanza di fallimento - Omessa riunione dei procedimenti – Conseguenze.

Data di riferimento: 
31/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14713/2019) – Fallimento o liquidazione coatta amministrativa conseguenti ad un concordato in bianco rinunciato: presupposti di prededucibilità ex art. 161, settimo comma, L.F., dei crediti di terzi sorti in quella sede.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 maggio 2019, n. 14713 -  Pres. Antonio Didone,  Rel  Francesco Terrusi.

Concordato in bianco – Presentazione della domanda - Atti legalmente compiuti dall'imprenditore  - Successiva  rinuncia al concordato – Fallimento o  liquidazione coatta amministrativa – Consecuzione  – Stato passivo – Crediti dei terzi sorti in sede di procedura minore - Prededucibilità – Presupposto - Mancanza di discontinuità dell'insolvenza.

Data di riferimento: 
29/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Alessandria – Concordato in bianco: necessità che la relazione del professionista attestatore circa la veridicità dei dati aziendali come esposti nella domanda risulti idonea sin dall'inizio della procedura.

Tribunale di  Alessandria, Sez. Civile e fall., (proc. 1/2018  R.G.) 23 maggio 2019 (data della pronuncia) – Pres.  Caterina Santinello,  Rel. Stefano Demontis, Giud. Pierluigi Mela.

Data di riferimento: 
23/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13850/2019) – Presupposto di fallibilità delle vittime di richieste estorsive e dell'usura – Istanza di fallimento proposta dai creditori estranei dopo l'omologa di un accordo di ristrutturazione dei debiti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 maggio 2019, n. 13850 – Gidice Paola Vella.

Istanza per la dichiarazione di fallimento -  Crediti nascenti da reato - Vittime di richieste estorsive e dell’usura – Sospensione  del procedimento nei loro confronti – Sussistenza di crediti anche di altro tipo – Fallibilità.

Accordi di ristrutturazione dei debiti – Omologazione – Creditori estranei – Domanda di fallimento – Proposizione - Ammissibilità.

Data di riferimento: 
22/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13261/2019) – Deposito di proposta di concordato con riserva: pagamento dei professionisti nominati e locazione infranovennale di immobile in difetto di autorizzazione: possibili conseguenze.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2019, n. 13261 – Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella.

Concordato con riserva - Deposito della domanda – Pagamento dei professionisti incaricati – Iniziativa non autorizzata – Declaratoria di inammissibilità  del concordato – Decisione non necessariamente conseguente – Giudice di merito  -  Circostanze da valutarsi.

Data di riferimento: 
16/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Prato – Concordato preventivo di società con soci illimitatamente responsabili sfociata nella dichiarazione di fallimento: presupposti per il riconoscimento della prededuzione a favore dell'attestatore.

Tribunale Ordinario di  Prato, Unico Fallimentare, 09 maggio 2019 – Pres. Rel. Raffaella Brogi, Giudici Giulia Simoni e Stefania Bruno.

Concordato preventivo – Mancata approvazione da parte dei creditori – Non convenienza rispetto all'alternativa fallimentare - Consecuzione tra procedure – Dichiarazione di fallimento - Assenza di contestazioni - Stato passivo – Credito privilegiato  del professionista attestatore – Riconoscibilità del beneficio della  prededuzione.

Data di riferimento: 
09/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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