Art. 5 - Trasparenza ed efficienza delle nomine e trattazione prioritaria delle controversie., Art. 160. - Presupposti per l'ammissione alla procedura.

Corte di Cassazione (1285/2023) – Risoluzione del concordato preventivo e interesse ad agire.

Corte di Cassazione, sez. I, 17 gennaio 2023, n. 1285 – Pres. rel. dott. Andrea Zuliani

Concordato preventivo – Interpretazione – Disciplina dei contratti – Applicazione.

Concordato preventivo – Risoluzione – Interesse ad agire – Sussistenza.

Concordato preventivo – Risoluzione – Termine.

Data di riferimento: 
17/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2422/2020) – Concordato con continuità reso possibile solo grazie alla vendita di alcuni immobili ipotecati, con differimento a lungo termine del pagamento dei creditori garantiti: inammissibilità della proposta.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 04 febbraio 2020, n. 2422 - Pres.  Andrea Scaldaferri, Rel Massimo Ferro.

Concordato preventivo - Creditori privilegiati – Pagamento dilazionato – Ammissibilità – Perdita economica – Conseguente riconoscimento del diritto di voto –Accertamento rimesso al giudice del merito.

Data di riferimento: 
04/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ferrara – Crisi da sovraindebitamento: il piano del consumatore di cui alla legge 3/2012 non può prevedere una moratoria ultra annuale nel pagamento dei creditori privilegiati.

Tribunale di Ferrara, Ufficio del giudice delegato ai fallimenti e alla procedure concorsuali, 11 novembre 2019 - G.D. Anna Ghedini.

Crisi da sovraindebitamento -  Piano del consumatore e accordo di composizione della crisi - Creditori privilegiati -  Previsione della non integrale soddisfazione - Ammissibilità  - Art. 8, ultimo comma L. 3/2012  - Norma eccezionale - Possibilità della dilazione in ogni caso  - Esclusione.

Data di riferimento: 
11/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di La Spezia – Sovraindebitamento e accordo di composizione della crisi: ipotesi di contestazione da parte di alcuni dei creditori, pur consenzienti, dell’ammontare dei debiti come indicati dal proponente.

Tribunale Ordinario di La Spezia, 28 febbraio 2019 – Giudice Giovanni Gaggioli.

Sovraindebitamento – Accordo con i creditori – Raggiungimento della percentuale necessaria per la sua validità - Debiti denunciati dal proponente – Non corrispondenza con quelli indicati da alcuni creditori – Contestazione - Criteri cui attenersi in sede di omologa – Mancanza di una disposizione ad hoc - Possibile ricorso per analogia alla normativa sul concordato preventivo.

Data di riferimento: 
28/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]