Art. 2 - Definizioni., Art. 48 - Procedimento di omologazione.

Tribunale di La Spezia – Sovraindebitamento e omologazione di un accordo di composizione della crisi: possibile conversione, ai sensi dell'art. 12, comma 3 quater, della L. 3/2012, da negativo a positivo del voto espresso dall'amministrazione finanziaria.

Tribunale Ordinario di La Spezia, 14 gennaio 2021 – Giudice Gabriele Giovanni Gaggioli.

Sovraindebitamento – Accordo di composizione della crisi –  Omologazione –Raggiungimento del numero di voti necessari all'approvazione - Riscontro necessario – Voto dell'amministrazione finanziaria - Possibile modifica da negativo a positivo ex art.12, comma 3 quater, L. 3/2012 – Condizioni necessarie – Cram down.

Data di riferimento: 
14/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Proponibilità di una istanza di fallimento nei confronti di un impresa in concordato preventivo omologato.

Tribunale di Mantova, 11 gennaio 2021 – Pres. Rel. Andrea Gibelli, Giudici Mauro Pietro Bernardi e Francesca Arrigoni.

Società in concordato preventivo omologato - Insolvenza - Istanza di fallimento – Proposizione da parte di un  creditore concorsuale insoddisfatto - Riconoscimento del credito nella misura falcidiata dalla proposta – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
11/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Avezzano – Possibile assoggettabilità a concordato preventivo delle società a partecipazione pubblica, comprese le c. d. “società in house providing” alla luce della riforma Madia.

Tribunale di Avezzano, Ufficio Fallimentare, 13 febbraio 2020 – Pres. Antonio Stanislao Fiduccia, Rel. Caterina Lauro, Giud. Giuseppe Ferruccio.

Riforma Madia - D. Lgs. n. 175/2016 - Società in house providing – Procedura di concordato preventivo – Possibile ammissione.

Data di riferimento: 
13/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Aosta – Problematiche inerenti la fallibilità delle S.p.A. a partecipazione pubblica, la proponibilita in successione di due ricorsi di pre-concordato, i limiti del sindacato del giudice e la destinazione di un fondo rischi non utilizzato.

Tribunale Ordinario di Aosta, Ufficio fallimentare, 22 ottobre 2019 - Pres. Eugenio Gramola, Rel. Marco Tornatore, Giud. Anna Bonfilio.

Società per azioni a totale o parziale partecipazione pubblica - Costituzione mediante atto normativo - Non sottoponibilità al fallimento ed alle altre procedure concorsuali -  Esclusione  - Possibile assoggettibilità - Svolgimento di attività di tipo commerciale - Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
22/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20661/2019) – Dichiarazione di fallimento e problematiche concernenti: competenza territoriale e proponibilità dell’eccezione contraria, regolarità della notifica, poteri del tribunale e priorità del concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 luglio 2019, n. 20661 – Pres. Antonio Didone, Rel. Eduardo Campese.

Dichiarazione di fallimento – Competenza territoriale alla pronuncia -Tribunale del luogo ove l’impresa ha la sede principale – Sede legale risultante dal Registro delle Imprese – Presunzione di coincidenza - Carattere fittizio e meramente formale della stessa – Impresa debitrice - Prova necessaria a vincere la presunzione.

Data di riferimento: 
31/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Perugia – Opposizione all'omologazione di concordato preventivo: soggetti legittimati a proporla e verifica da parte del tribunale della sua ammissibilità e e fondatezza.

Tribunale di Perugia, Sez. III civ. - Ufficio Fall., 05 luglio 2019 – Pres Re. Umberto Rana, Giud. Arianna De Martino e Giulia Maria Lignani.

Concordato preventivo – Opposizione all’omologazione – Proposizione - Tribunale -  Verifica dell’ammissibilità e fondatezza - Riscontro necessario - Contenuto della contestazione – Ininfluenza.

Data di riferimento: 
05/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3778/2019) - Stato passivo ed eccezione revocatoria incidentale sollevata dal curatore. Esenzione da revocatoria fallimentare e non ordinaria di atti, pagamenti e garanzie posti in essere in sede di accordi di ristrutturazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 febbraio 2019 n. 3778 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Stato passivo – Domanda di insinuazione – Credito e prelazione - Titoli su cui sono fondati – Curatore – Eccezione di inefficacia – Proposizione solo in sede di opposizione  - Prescrizione dell'azione revocatoria – Irrilevanza – Ammissibilità della revocatoria incidentale – Effetto – Esclusione del credito o della garanzia.

Data di riferimento: 
08/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15495/2018) - Fallimento: presupposti di revocabilità in tale contesto, per violazione della par condicio e delle cause di prelazione, dei pagamenti effettuati nella precedente sede concordataria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 giugno 2018 n. 15495 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Precedente concordato preventivo – Pagamenti effettuati in quel contesto – Violazione della par condicio creditorum e delle cause di prelazione  – Ripetibilità .

Data di riferimento: 
13/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2739/2018) – L’adesione da parte di un creditore ad un accordo di ristrutturazione dei debiti non comporta la rinuncia da parte dello stesso a diritti risarcitori.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 05 febbraio 2018 n. 2739 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Francesco Terrusi.

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Adesione da parte di un creditore – Diritti risarcitori -  conseguente rinuncia – Esclusione.

Data di riferimento: 
05/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Accordo di ristrutturazione: non riconoscibilità della prededuzione al commercialista che ha assistito in tale sede il debitore poi fallito. Diritto al privilegio relativamente al credito per rivalsa previdenziale.

Tribunale di Udine, Sez. II, 09 gennaio 2018 – Pres. Francesco Venier, Est. Andrea Zuliani.

Fallimento – Commercialista – Accordo di ristrutturazione dei debiti - Precedente attività di assistenza al debitore – Credito per le prestazioni professionali svolte - Riconoscimento della prededuzione – Esclusione – Procedura  considerata non concorsuale.

Data di riferimento: 
09/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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