istruttoria prefallimentare, Art. 15. - Procedimento per la dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione (19343/2016) Ammissibilità del regolamento di competenza d’ufficio solo qualora il fallimento sia stato dichiarato da due tribunali diversi o quando pendano più istanze dinanzi a tribunali diversi.

Cassazione civile, sez. VI, 29 Settembre 2016, n. 19343. Pres. Vittorio Ragonesi, rel. Guido Mercolino.

Dichiarazione di fallimento - Regolamento di competenza ex art. 45 c.p.c. - Esperibilità nelle sole ipotesi in cui il fallimento sia stato dichiarato da due tribunali diversi o quando pendano più istanze dinanzi a tribunali diversi.

Data di riferimento: 
29/09/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Comportamenti e situazioni rilevanti al fine della risoluzione di un concordato preventivo e presupposti della relativa pronuncia.

Tribunale di Milano 29 settembre 2016 - Pres. Caterina Macchi, Rel. Filippo D'Aquino.

Concordato preventivo – Istanza di risoluzione per inadempimento – Differimento della decisione – Comportamenti processuali incompatibili.

Data di riferimento: 
29/09/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Notifica all’imprenditore che abbia cessato l’attività e disattivato la casella di posta elettronica certificata nell’anno successivo alla cessazione.

Cassazione civile, sez. VI, 09 Settembre 2016, n. 17884. – Vittorio Ragonesi, pres. – Francesco Antonio Genovese, rel.

Dichiarazione di fallimento - Procedimento - Notifica al debitore - Meccanismo previsto dall’articolo 15 l.f. - Cessazione dell’attività - Disattivazione della casella PEC nell’anno successivo.

Data di riferimento: 
09/09/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17767/2016) – Istanza di fallimento entro l’anno di società cancellata dal registro delle imprese: notificazione eseguita dal legale del creditore a mezzo PEC.

 Corte di Cassazione 08 settembre 2016 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Massimo Ferro.

Società cancellata dal registro delle imprese – Dichiarazione di fallimento entro l’anno – Fictio iuris - Capacità processuale della fallita - Conservazione – Notifica del ricorso presso la sede sociale – Modalità consentita.

Data di riferimento: 
08/09/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia – Contenuto normativo dell’art. 1 L.F. e calcolo dell’ammontare dei debiti. Reclamo ex art. 18 L.F.: mancato assolvimento dell’onere probatorio.

 

Corte d'Appello di Venezia 06 settembre 2016 - Pres. Rel. Laurenzi.

 

Fallimento – Assoggettabilità - Contenuto normativo dell’art. 1 L.F., secondo comma, lettera c) – Indebitamento – Momento della rilevazione - Deposito della domanda di fallimento – Situazione esistente a tale data  - Possibile aggiornamento.

 

Fallimento – Assoggettabilità – Calcolo dei debiti -  Debiti personali – Genericità della garanzia patrimoniale – Inclusione –  Alterità soggettiva – Possibile esclusione.

Data di riferimento: 
06/09/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Istanza di fallimento del P.M. notificata tramite polizia giudiziaria – Presupposti per la validità della notifica.

 

Cassazione civile, sez. I 31 agosto 2016, n. 17444 - pres. Nappi - est. Lamorgese.

 

Fallimento - Notifica del ricorso e del decreto di convocazione tramite polizia giudiziaria - Nullità - Sussistenza - Sanatoria -

 

Data di riferimento: 
31/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17156/2016) – Inammissibilità della domanda di concordato depositata dopo la chiusura dell’istruttoria prefallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. – 1, 17 agosto 2016 n. 17156 – Pres. Massimo Dogliotti, Rel. Magda Cristiano.

Domanda di concordato preventivo – Chiusura dell’istruttoria prefallimentare – Presentazione successiva -  Profilo dirimente - Inammissibilità – Sentenza dichiarativa di fallimento - Non avvenuta pubblicazione – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
17/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – L’istanza di fallimento presentata in assenza di un controllo sulla situazione patrimoniale del debitore può integrare il presupposto della responsabilità aggravata ex art. 96, comma 3, c.p.c.

Corte di Cassazione, Sez. I Civ., 12 agosto 2016 – Pres. Nappi, Rel. Di Virgilio.

Istanza di fallimento – Mancata verifica dello stato d’insolvenza del debitore – Responsabilità aggravata – Condanna al pagamento di una somma equitativamente determinata ex art. 96, comma 3, c.p.c.

Data di riferimento: 
12/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Natura sommaria e camerale della procedura per la dichiarazione di fallimento: indagine incidenter tantum ed inapplicabilità degli artt. 214 e seg. c.p.c..

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 agosto 2016 n. 16945 - Pres. Nappi, Rel. Terrusi

 

Fallimento – Procedimento – Carattere sommario e camerale – Imprenditore – Disconoscimento dell’istanza del creditore – Artt. 214 e seg. c.p.c. – Inapplicabilità.

 

Data di riferimento: 
10/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Diritto del debitore alla notifica di tutte le istanze di fallimento ed alla concessione di un differimento per fare ricorso a procedure alternative: insussistenza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 agosto 2016 n.16950 - Pres. Nappi, Rel. Di Virgilio.

Fallimento – Pluralità di ricorsi – Notifica al debitore  di un solo ricorso – Pronuncia di fallimento conseguente ad una diversa istanza - Lesione del diritto di difesa – Esclusione – Unica possibile eccezione.

Data di riferimento: 
10/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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