Art. 186. - Risoluzione e annullamento del concordato.

Tribunale di Roma – Piano di concordato che preveda nella sua fase esecutiva la scissione parziale della proponente e l’assunzione solo di taluni debiti in capo alle beneficiarie: rapporto tra diritto societario e diritto della crisi di impresa.

Tribunale di Roma, 24 marzo 2020 – Pres. Giuseppe Di Salvo, Est. Guido Romano.

Concordato preventivo – Omologazione - Obbligatorietà del concordato per i creditori - Coobbligati e fideiussori del debitore proponente – Non vincolatività della proposta – Obblighi risalenti a prima della pubblicazione del concordato – Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
24/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Concordato preventivo liquidatorio: presupposto richiesto per la sua risoluzione e decorrenza del termine di un anno per la proposizione del ricorso ex art. 186, terzo comma, L.F.

Tribunale Ordinario di Brescia, Sez. Fallimentare, 16 marzo 2020 – Pres. Simonetta Bruno, Rel. Alessandro Pernigotto, Giud. Gianluigi Canali.

Concordato liquidatorio – Istanza di risoluzione – Proposizione del ricorso – Termine di un anno - Decorrenza dall’ultimo “adempimento” previsto – Non tassatività dello stesso - Motivo principale.

Data di riferimento: 
16/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Busto Arsizio – Non costituisce motivo valido per addivenire alla risoluzione di un concordato preventivo il mero ritardo nel pagamento di un credito, se risulti idoneo a consentirne l'adempimento.

Tribunale di Busto Arsizio, Sez. II civ., 08 ottobre 2019 - Pres. Marco Giovanni Lualdi, Rel. Nicolò Grimaudo, Giud. Sabrina Passafiume.

Concordato preventivo - Tempistica prevista dal piano - Ritardo nella soddisfazione di un particolare pagamento - Prospettiva che risulti idoneo a consentirne l'adempimento -  Circostanza attestata dal liquidatore giudiziale - Mancato rispetto del termine - Ipotesi specifica -  Creditore interessato a quel pagamento -  Istanza di risoluzione - Inaccoglibilità.

Data di riferimento: 
08/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ancona – Azione di risoluzione del concordato quale presupposto per poter procedere alla dichiarazione di fallimento del debitore risultato inadempiente agli impegni assunti con il piano omologato.

Tribunale di Ancona, Sez. II civ., 20 giugno 2019 – Pres. Pierfilippo Mazzagrco – Giud. Giuliana Filippello e Maria Letizia Mantovani.

Concordato preventivo – Omologazione – Grave inadempimento – Creditori – Richiesta di risoluzione – Proposizione – Termine di decadenza - Decorrenza.

Concordato preventivo – Omologazione – Inadempimento di proposta e piano - Dichiarazione di fallimento – Proponibilità in relazione agli stessi debiti – Necessaria  preventiva risoluzione del concordato.

Data di riferimento: 
20/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Non può essere ammesso allo stato passivo il credito del professionista che, nella precedente sede concordataria, non abbia svolto, in sede di attestazione, ex art. 161, terzo comma, L.F., in modo adeguato il suo compito.

Tribunale di Rimini, Sez. Unica Civile, 3 giugno 2019 - Pres. Francesca Miconi, Rel. Lorenzo Maria Lico, Giud. Silvia Rossi.

Procedura di concordato preventivo - Inadempienze commesse nella fase esecutiva - Dichiarazione di fallimento - Stato passivo - Credito dell'attestatore - Mancata ammissione - Attività professionale svolta in modo inadeguato -  Professionista - Opposizione  -  Argomentazione addotta - Avvenuta approvazione e omologazione del concordato - Ragione non valida - Rigetto del ricorso.

Data di riferimento: 
03/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14601/2019) – Termine di decadenza per l'azione di risoluzione del concordato preventivo.

Cassazione civile, sez. VI, 29 Maggio 2019, n. 14601. Est. Paola Vella.

Risoluzione per inadempimento del concordato preventivo ex art. 186 l. fall. - Termine annuale di decadenza - Dies a quo - Anticipazione - Esclusione

Data di riferimento: 
29/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Firenze – Inammissibilità della dichiarazione di fallimento laddove pronunciata prima o al di fuori della risoluzione di un concordato omologato.

Corte d'Appello di Firenze, Sez. I civ., 16 maggio 2019 – Pres. Rel. Isabella Mariani, Cons. Ludovico Delle Vergini e Annamaria Lo Prete.

Concordato preventivo – Omologazione – Grave inadempimento -  Risoluzione su iniziativa dei creditori – Presupposto richiesto per addivenire alla pronuncia del fallimento.

Data di riferimento: 
16/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona – Necessaria sospensione delle procedure esecutive individuali che siano state avviate anteriormente alla presentazione da parte del debitore di una domanda di concordato preventivo, anche "in bianco".

Tribunale di Verona, Sez. II, 15 aprile 2019 – Giudice unico Luigi Pagliuca

Debitore – Proposizione di una domanda di concordato preventivo – Procedure esecutive individuali avviate nei suoi confronti – Nacessaria sospensione fino al momento dell'omologa – Effetti di un'eventuale non conclusione della procedura.

Data di riferimento: 
15/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ancona – Concordato preventivo liquidatorio omologato di società di persone e dei soci illimitatamente responsabili: non aggredibilità dei beni di entrambi fino ad esecuzione avvenuta o a revoca ex art. 186 L.F.

Tribunale di Ancona, Sez. II civ., 25 gennaio 2019 - Giud. Paola Ficosecco.

Società di persone soci illimitatamente responsabili – Proposta di concordato liquidatorio – Omologazione –  Efficacia obbligatoria - Creditori sociali – Azioni esecutive individuali – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
25/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Prato – Concordato preventivo con continuità: presupposti che ne determinano la risoluzione e non condivisibilità delle eccezioni della debitrice volte ad escludere la gravità del di lei inadempimento.

Tribunale di Prato , Uff. Fall. e proc. concorsuali, 12 novembre 2018 – Pres. Francesco Gratteri, Rel. Maria Novella Legnaioli, Giud. Raffaella Brogi.

Concordato con continuità – Omologazione -  Mancato adempimento – Creditore chirografario -  Totale insoddisfazione – Azione di risoluzione – Proposizione in prossimità del termine di decadenza - Eccezioni della resistente – Non condivisibilità – Ragioni.

Data di riferimento: 
12/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine