Art. 180. - Giudizio di omologazione, stato passivo e opposizioni

Corte di Cassazione (1099/2023) – Omologazione di un concordato preventivo: in assenza di una fase di verifica endoconcorsuale del passivo, il lavoratore può agire in sede di cognizione ordinaria per veder accertato il suo credito.

Corte di Cassazione, Sez. Lav., 16 gennaio 2023. n. 1099 – Pres. Lucia Tria, Rel. Guglielmo Cinque. 

Concordato preventivo – Credito di lavoro - Accertamento del suo ammontare – Possibile instaurazione di un ordinario giudizio di cognizione – Non incidenza sulla valutazione fatta in sede di omologa al fine del calcolo delle maggioranze richieste – Definitività delle regole di pagamento fissate.

Data di riferimento: 
16/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23925/2020) – Concordato preventivo con cessione dei beni e prosecuzione dei rapporti di lavoro fino al recesso di una delle parti. Diritto di un dirigente ad essere ammesso al passivo nel successivo fallimento.

Corte di Cassazione, Sez.IV, lavoro, 29 ottobre 2020, n. 23925 -  Pres. Guido Raimondi, Rel. Adriano Piergiovanni Patti.

Fallimento – Istanza di insinuazione di un credito  – Curatore – Nessuna eccezione sul punto – Principio di non contestazione – Automatica ammissione di quel credito - Esclusione -Giudice delegato e tribunale – Verificazione d'ufficio dei fatti e delle prove – Potere di addivenire ad una decisione contraria.

Data di riferimento: 
29/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10105/2018) - Fallimento pronunciato in corso di concordato preventivo non risolto: ammissione integrale o meno al passivo di un credito falcidiato nel corso della procedura minore.

Corte di Cassazione, Sez. VI,  24 aprile 2018 n. 10105 – Giud. Antonio Pietro Lamorgese. Concordato preventivo – Omologazione – Procedura in corso, non risolta – Iniziativa del P.M. - Dichiarazione di fallimento – Stato passivo – Ammissione di un credito nella misura falcidiata in sede concordataria – Ricorso – Questione avente possibile rilievo nomofilattico – Decisione da assumersi in pubblica udienza – Rinvio.

Data di riferimento: 
24/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (390/2018) - Fallimento: prededucibilità del credito sorto in funzione della precedente procedura concordataria, anche se maturato nella fase dell'esecuzione successiva all'omologa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 gennaio 2018 n. 390 – Pres. Antonio Didone, Rel. Magda Cristiano.

Fallimento – Stato passivo – Credito sorto in sede di concordato preventivo – Contratto stipulato  solo nella fase dell'esecuzione – Mancata previsione nel piano – Irrilevanza – Prestazioni funzionali al raggiungimento degli obiettivi – Prededuzione.

Data di riferimento: 
10/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Risoluzione del concordato e riconoscimento in sede fallimentare della continuità dello stato di crisi. Prededuzione del credito sorto in sede concordataria.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 settembre 2016 n. 17911 - Pres. Ragonesi, Rel. Genovese.

 

Concordato preventivo – Contratti pendenti e nuovi rapporti - Crediti - Prededuzione – Riconoscimento – Condizione necessaria.

 

Data di riferimento: 
09/09/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Arezzo – Fallimento: irrilevanza del difetto di motivazione del decreto di ammissione al passivo. Concordato preventivo non omologato: non prededucibilità del credito del professionista.

 

Tribunale di Arezzo, 05 Aprile 2016 -  Pres. Galantino, Giud Est. Picardi.

 

Fallimento – Credito – Domanda di ammissione allo stato passivo – Accertamento solo sommario - Decreto del G.D. – Impugnazione per difetto di motivazione – Vizio non determinante – Decisione del tribunale – Definitività dell’accertamento - Rilevanza della motivazione.

Data di riferimento: 
05/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ancona – Concordato preventivo: possibile accantonamento, in presenza di contestazioni, delle sole somme relative a crediti per i quali vi sia pendente un procedimento di accertamento giudiziario.

Tribunale di Ancona, sez. II civ., 17 giugno 2014 –

Concordato preventivo – Fase esecutiva – Creditori -  Istanza di accantonamento di somme – Contestazioni – Tribunale –  Pendenza di giudizio in merito – Condizione di ammissibilità della richiesta – Contestazioni stragiudiziali – Esclusione.

Data di riferimento: 
17/06/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]