Art. 160. - Presupposti per l'ammissione alla procedura., transazione fiscale

Corte di Cassazione Sez.Un. (20036/2024) – Proposta di concordato preventivo con transazione fiscale, voto negativo espresso dall'Agenzia delle entrate e azione di risarcimento del danno proposta nei suoi confronti: giurisdizione.

Corte di Cassazione, Sez. Un., 22 luglio 2024, n. 20036 – Pres, Pasquale D'Ascola, Rel. Roberta Crucitti.

Proposta di concordato preventivo con transazione fiscale - Mancata adesione da parte dell'Agenzia delle entrate – Azione di risarcimento proposta nei suoi confronti - Giurisdizione del Giudice ordinario - Sussistenza - Fondamento.

Data di riferimento: 
22/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Concordato in continuità: formazione delle classi e transazione fiscale. Disciplina di favore in caso di perdita e riduzione del capitale sociale in particolare se dovute alla diffusione del Covid.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III civ., 07 settembre 2023 (data della pronuncia) – Pres. Enrico Quaranta, Rel. Valeria Castaldo, Giud. Marta Sodano. 

Concordato preventivo – Formazione delle classi - Rispetto del presupposto dell'omogeneità – Criterio cui attenersi.

Concordato con transazione fiscale – Necessario rispetto del comma 2 dell'art. 182 ter L.F. -  Documentazione da allegarsi alla proposta di accordo.

Data di riferimento: 
07/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17155/2022) – Concordato preventivo e previsione della soddisfazione parziale dei crediti prelatizi di natura tributaria e contributiva: assoggettamento alla regola della della c.d. relative priority rule.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 maggio 2022, n. 17155 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Paola Vella.

Concordato preventivo - Crediti prelatizi di natura tributaria e contributiva – Trattamento previsto dall'art. 182 ter L.F. -  Assoggettabilità alla regola della c.d. relative priority rule Soddisfacimento previsto – Condizioni e limiti.

Data di riferimento: 
26/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Nola – Concordato in continuità: i crediti tributari e previdenziali privilegiati degradati devono, anche ai fini del cram-down, essere inseriti in un'apposita classe seppure la proposta non preveda la formazione di classi.

Tribunale di Nola, Sez. II civ. - Settore proc. concorsuali, 12 aprile 2022 (data della pronuncia) – Pres. Est. Gennaro Beatrice, Giudici Roberta Guardasole e Miriam Valenti.

Concordato preventivo in continuità – Formazione di classi di creditori - Mancata previsione – Transazione fiscale – Falcidia di crediti erariali e previdenziali – Inserimento di tali crediti degradati in un'apposita classe – Necessità – Ragioni sottostanti – Applicazione in particolare del cram- down - Agevolazione del Tribunale in tal senso.

Data di riferimento: 
12/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Genova – L'omologazione forzata da parte del tribunale di una proposta di concordato preventivo può aver luogo anche nel caso l'amministrazione finanziaria abbia espresso voto contrario alla transazione fiscale.

Tribunale di Genova, Sez. VII civ. - Ufficio Fallimentare, 13 maggio 2021 (data della pronuncia) – Pres. Roberto Braccialini, Rel. Andrea Balba, Giud. Pietro Spera.

Concordato preventivo – Transazione fiscale – Voto negativo espresso dell’Amministrazione finanziaria – Possibilità di omologazione forzata – Sussistenza – Presupposti - Fondamento.

Data di riferimento: 
13/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22456/2020) – Non necessità, prima della modifica ex L. 232/2016 dell'art. 182 ter L.F., del ricorso alla transazione fiscale per poter prospettare in sede di concordato preventivo la riduzione dei debiti tributari.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 19 ottobre 2020, n. 22456 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Salvatore Leuzzi.

Concordato preventivo – Procedura ante L. 232/2016 – Debiti tributari - Previsione della loro falcidia o dilazione – Obbligatorietà del ricorso alla transazione fiscale – Esclusione – Riduzione prospettabile anche in sede di  proposta.

Data di riferimento: 
19/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22456/2020) – Riduzione dei debiti tributari in sede di concordato preventivo e modifica dell'art. 182 ter L.F. ex art. 1, comma 81 della L. 232/2016: non obbligatorietà, prima della modifica, del ricorso alla transazione fiscale.

Corte di Cassazione, Sez. V - Tributaria, 16 ottobre 2020, n. 22456 – Pres. Madga Cristiano, Rel. Salvatore Leuzzi.

Concordato preventivo – “Transazione fiscale” ex art. 182 ter L.F. - Epoca anteriore alla novella dell'art. 1, comma 81, della l. n. 23 - Riduzione dei debiti tributari –  Non obbligatorietà del ricorso a quell'istituto – Possibile falcidia in sede di proposta.

Data di riferimento: 
16/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Modena – Concordato con continuità aziendale: dilazione massima consentita per il pagamento dei creditori privilegiati.

Tribunale Ordinario di Modena, Sez. III – Sottosez. Fallimentare, 08 aprile 2020 – Pres. Rel. Pasquale Liccardo, Giud. Roberta Vaccaro e Carlo Bianconi.

Data di riferimento: 
08/04/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Concordato in continuità: possibilità che il pagamento dei crediti privilegiati avvenga, previa classazione e riconoscimento del diritto di voto, con dilazione ultrannuale.

Tribunale Ordinario di Firenze, Sez. V civ. Collegio fallimentare, 13 novembre 2019  - Pres. Sivia Governatori, Rel. Cristian Soscia, Giud. Rosa Selvarolo.

Concordato in continuità - Pagamento dei creditori privilegiati - Previsione di una dilazione ultrannuale - Classazione e riconoscimento del diritto di voto - Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
13/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte Costituzionale: pronuncia di illegittimità parziale dell'art. 7, primo comma, terzo periodo, della L. 3/2012 e possibilità della falcidia del credito per IVA in sede di accordo di composizione della crisi da sovraindebitamento.

Corte Costituzionale, 22 ottobre 2019 - Pres. Giorgio Lattanzi, Est. Augusto Barbera.

Sovraindebitamento - Concordato preventivo e accordo di composizione della crisi - Analogia delle procedure, tranne che per l'aspetto soggettivo - Soggetti fallibili e non - Art. 7, comma 1, terzo periodo, della L. 3/2012 - Parole "all'imposta di valore aggiunto" - Illegittimità costituzionale di tale norma relativamente a quell'inciso - Possibile falcidiabilità dei crediti per IVA anche in sede di accordi ex art. 10 L. 3/2012.

Data di riferimento: 
22/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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