Art. 98. - Impugnazioni.

Corte di Cassazione (7772/2024) – Indipendenza tra la decisione assunta in sede ordinaria e quella assunta in sede concorsuale secondo il rito speciale ed esclusivo dell'accertamento del passivo quand’anche tra le stesse parti e sul medesimo rapporto.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 marzo 2024, n. 7772 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Decisione assunta in sede ordinaria - Decisione in sede di ammissione al passivo – Pronunce relative alle stesse parti e aventi per oggetto il medesimo rapporto - Possibile contrasto di giudicati - Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
22/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7753/2024) – Fallimento, in sede di accertamento del passivo, l'anteriorità del credito insinuato può essere dedotta anche mediante un fatto diverso da quelli di cui all'art. 2704 c.c.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 marzo 2024, n. 7753 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Cosmo Crolla.

Fallimento – Credito documentato da scrittura privata priva di data certa - Insinuazione al passivo - Momento della conclusione del negozio da cui è originato – Deducibilità da fatto diverso da quelli tipizzati nell'art. 2704 c.c. - Giudice - Modalità probatoria da considerarsi consentita.

Data di riferimento: 
22/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6760/2024) Il credito per aggio non è assistito dal privilegio inerente al tributo riscosso.

Cassazione civile, sez. I, 13 Marzo 2024, n. 6760. Pres. Cristiano. Est. Amatore.

Fallimento - Accertamento del passivo - Aggio del concessionario - Ammissione al passivo del credito - Inerenza al tributo riscosso ai fini del privilegio - Esclusione - Fondamento

Data di riferimento: 
13/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona – Fallimento e domanda di revocazione rigettata per tardività nella proposizione del ricorso ex art. 98, quarto comma, L.F.

Tribunale Ordinario di Verona, Sez. II civ., 04 marzo 2024 (data della pronuncia) – Pres. Monica Attanasio, Rel. Pier Paolo Lanni, Giud. Luigi Pagliuca.

Fallimento - Stato passivo – Ricorso per revocazione – Decorrenza del termine per la proposizione – Fatti asseritamente integranti il dolo - Momento in cui il proponente avrebbe potuto venirne a conoscenza - Possibilità di farlo mediante semplice accesso al registro delle imprese o a documenti pubblici – Occasione da considerarsi determinante.

Data di riferimento: 
04/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – L'accertamento del passivo in sede di liquidazione coatta amministrativa è, come quello fallimentare, volto a verificare il diritto dei crediti ammessi, in presenza di alcuni necessari presupposti, a partecipare al riparto.

Tribunale di Roma, Sez. XIV civ.- sezione fallimentare, 28 febbraio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Stefano Cardinali, Rel. Carmen Bifano, Giud. Vittorio Carlomagno.

Liquidazione coatta amministrativa – Accertamento del passivo – Applicazione ex art. 209 L.F. delle norme del Capo V legge fallimentare - Opposizione allo stato passivo - Accertamento del diritto di un credito a partecipare al riparto concorsuale – Presupposti.

Data di riferimento: 
28/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5279/2024) – Condizioni di opponibilità al fallimento del decreto ingiuntivo munito di visto di esecutorietà nel caso di domanda di concordato con riserva dichiarata inammissibile.

Cass., Sez. 1, 28 febbraio 2024, n. 5279, Pres. Ferro, Est. Vella

FALLIMENTO – Domanda di concordato con riserva dichiarata inammissibile – Conseguente dichiarazione di fallimento – Opponibilità del decreto ingiuntivo munito di visto di esecutorietà – Anteriorità al fallimento – Sufficienza – Anteriorità alla domanda di concordato – Necessità – Esclusione. 

Data di riferimento: 
28/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4601/2024) - Termine semestrale di decadenza per la proposizione della domanda di equa riparazione spettante a motivo della irragionevole durata della procedura fallimentare: momento dal quale decorre.

Corte di Cassazione, Sez. Iiciv., 21 febbraio 2024, n. 4601 – Pres. Felice Manna, Rel. Giuseppe Fortunato.

Equa riparazione - Procedura fallimentare - Eccessiva durata della procedura – Equa riparazione - Termine di cui all’art. 4 della l. n. 89 del 2001 – Decorrenza dal momento di chiusura definitiva della procedura - Momento di effettuazione del riparto - Rilevanza solo per stabilire la durata della procedura e per quantificare il danno come indennizzabile.

Data di riferimento: 
21/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4593/2024) – Non è possibile considerare condizionato, al fine dell’ammissione al passivo ex art. 96 n. 3 L. fall., il credito fondato su ordinanza ex art. 186 ter c.p.c. successivamente revocata.

Cass., Sez. 1, 21 febbraio 2024, n. 4593, Pres. Terrusi, Est. Amatore

ACCERTAMENTO DEL PASSIVO - Credito fondato su ordinanza ex art. 186 ter c.p.c. - Successiva revoca - Ammissione del credito con riserva quale credito condizionato - Esclusione.

Data di riferimento: 
21/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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