Art. 98. - Impugnazioni., stato passivo e opposizioni

Corte di Cassazione (16123/2019) – Esclusione della decorrenza delle prescrizioni presuntive di pagamento in corso di fallimento. Non deferibilità del giuramento decisorio nei confronti del curatore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 giugno 2019, n. 16123 - Pres. Antonio Didone, Est. Aldo Angelo Dolmetta.

Domanda di insinuazione al passivo di un credito - Prescrizione presuntiva di avvenuto pagamento - Periodo trascorso a far tempo dalla dichiarazione di fallimento - Frazione  temporale da non prendersi in considerazione.

Data di riferimento: 
14/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15717/2019) – Giurisdizione del giudice tributario in relazione a tutte le questioni relative alla prescrizione di un credito tributario sollevate dal curatore in sede di ammissione al passivo.

Cassazione civile, sez. I, 11 Giugno 2019, n. 15717. Est. Fidanzia.

Eccezione di prescrizione di un credito tributario sollevata dal curatore fallimentare dopo la notificazione della cartella e il sollecito di pagamento - Giurisdizione del giudice tributario – Sussistenza.

Spese per la domanda di insinuazione al passivo sostenute dall'agente della riscossione - Natura concorsuale - Sussistenza - Natura chirografaria - Sussistenza.

Data di riferimento: 
11/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Cassino – Diritto del dipendente licenziato di società fallita, di vedersi riconoscere dall'INPS, quale gestore del Fondo di Garanzia, i crediti spettantigli nella stessa misura risultata ammessa in sede di stato passivo.

Tribunale di Cassino, Sez. Lavoro, 10 giugno 2019 – G.O.P. Giuditta De Cristinzi.

Fallimento del datore di lavoro - Dipendente licenziato - Credito per TFR, mensilità e accessori - Ammissione al passivo - INPS - Dovere di riconoscergli lo stesso credito - Contestazione del suo ammontare - Inammissibilità.

Data di riferimento: 
10/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Non può essere ammesso allo stato passivo il credito del professionista che, nella precedente sede concordataria, non abbia svolto, in sede di attestazione, ex art. 161, terzo comma, L.F., in modo adeguato il suo compito.

Tribunale di Rimini, Sez. Unica Civile, 3 giugno 2019 - Pres. Francesca Miconi, Rel. Lorenzo Maria Lico, Giud. Silvia Rossi.

Procedura di concordato preventivo - Inadempienze commesse nella fase esecutiva - Dichiarazione di fallimento - Stato passivo - Credito dell'attestatore - Mancata ammissione - Attività professionale svolta in modo inadeguato -  Professionista - Opposizione  -  Argomentazione addotta - Avvenuta approvazione e omologazione del concordato - Ragione non valida - Rigetto del ricorso.

Data di riferimento: 
03/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14940/2019) – Alitalia, procedura di amministrazione straordinaria: riconoscimento in prededuzione al dirigente licenziato dell’indennità supplementare di cui all’accordo interconfederale del 27 aprile 1995.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 maggio 2019, n. 14940 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio – Rel. Roberto Amatore.

Alitalia - Procedura di amministrazione straordinaria - Dirigente licenziato – Mancato trasferimento immediato all’impresa cessionaria – Diritto all’indennità supplementare di cui all’accordo interconfederale del 27 aprile 1995 – Non necessità da parte sua della prova dello stato di disoccupazione.

Data di riferimento: 
31/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14321/2019) Il professionista associato non è legittimato a proporre opposizione in proprio per l’esclusione dallo stato passivo del credito dell’associazione professionale.

Cassazione civile, sez. I, 24 Maggio 2019, n. 14321. Est. Dolmetta.

Legittimazione del professionista associato a proporre opposizione in proprio per l’esclusione dallo stato passivo del credito di un'associazione professionale – Esclusione.

Data di riferimento: 
24/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Asti – Compenso spettante ai professionisti che hanno partecipato all'elaborazione del piano concordatario: necessità che il valore esposto nella proposta sia, per essere loro riconosciuto, discusso e votato dai creditori.

Tribunale di  Asti, 24 maggio 2019 – Pres. Paolo  Rampini, Rel. Pasquale Perfetti, Giud. Andrea  Carena.

Concordato preventivo sfociato nel fallimento – Stato passivo – Compenso spettante ai professionisti coadiutori – Valori esposti nella proposta – Efficacia cogente – Presupposto mecessario – Precedente voto favorevole dei creditori – Adunanza non svoltasi - Modalità di quantificazione alternativa.

Data di riferimento: 
24/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10733/2019) - Contratto di leasing risolto per inadempimento dell'utilizzatore ancor prima del di lui fallimento: applicabilità dell'art. 1526 c.c. e non dell'art. 72 quater L.F.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottos. 1, 17 maggio 2019, n. 10733 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Eduardo Campese.

Contratto di leasing traslativo – Fallimento dell'utilizzatore – Contratto precedentemente già risolto per inadempimento – Applicazione art. 72 quater L.F. - Esclusione – Scioglimento di contratto pendente su iniziativa del curatore – Sola ipotesi regolamentata da quella norma -  Art. 1526 c.c. - _ Disposizione cui fare riferimento. 

Data di riferimento: 
17/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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