Art. 92. - Avviso ai creditori ed agli altri interessati.

Corte di Cassazione (2657/2019) - Necessità per i titolari di ipoteca su immobili compresi nel fallimento, non creditori del fallito, di insinuarsi al passivo per far valere il loro diritto di prelazione. Ipotesi di compensazione delle spese.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 gennaio 2019, n. 2657 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Carlo De Chiara.

Beni immobili compresi nel fallimento  - Terzi non creditori garantiti da ipoteca – Insinuazione al passivo – Presupposto necessario per far valere la prelazione.

Cassazione - Questione di diritto esaminata – Novità e controvertibilità della decisione – Spese processuali – Compensazione.

Data di riferimento: 
30/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24738/2018) - Amministrazione straordinaria di società di navigazione: riconoscimento all' Autorità Portuale del privilegio generale mobiliare ex art. 2752 c.c. per tasse di sbarco e imbarco.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 ottobre 2018 n. 24738 – Est. Antonio Lamorgese.

Codice civile - Privilegi in favore di determinati crediti – Norme eccezionali - Applicazione analogica – Insuscettibilità – Interpretazione estensiva – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
08/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Presupposto perchè sia riconosciuto rango privilegiato al credito derivante da inadempimento dell'obbligo restitutorio di un finanziamento erogato con il sostegno del Fondo di Garanzia PMI.

Tribunale di Brescia, Sez. IV civ., 26 luglio 2018 – Giud. Stefano Rosa

Sostegno pubblico alle imprese - Finanziamento erogato  - Credito restitutorio – Beneficiario ammesso a concordato preventivo -  Riconoscimento del privilegio ex art.  9, comma 5 del D Lgs. 123/1998 – Presupposto necessario – Natura chirografaria nel caso di mancata revoca.

Data di riferimento: 
26/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16443/2018) – Società in amministrazione strordinaria: competenza del giudice del lavoro a decidere di una domanda risarcitoria che sia consequenziale a quella di accertamento dell'illecito licenziamento di un lavoratore.

Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, 21 giugno 2018 n. 16443 – Pres. Adriano Piergiovanni Patti, Rel. Matilde Lorito.

Amministrazione straordinaria – Lavoratore  - Illecito licenziamento – Domanda di accertamento e di reintegro nel posto di lavoro – Consequenziale domanda di risarcimento – Giudice del lavoro – Competenza a decidere anche della misura  indennitaria spettante.

Data di riferimento: 
21/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16103/2018) Ammissione al passivo di domande “supertardive” o “ultratardive” e facoltà per il curatore di provare che il creditore ha comunque avuto notizia del fallimento anche in caso di mancato avviso ex art. 92 l.fall..

Cassazione civile, sez. I, 19 Giugno 2018, n. 16103. Est. Campese.

Domande cd. "supertardive o ultratardive" - Avviso del curatore ex art. 92 l. fall. – Omissione – Prova da parte del curatore della conoscenza del fallimento da parte del ricorrente – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
19/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26067/2017) - Amministrazione straordinaria e stato passivo: presupposti di ammissione in privilegio del credito del professionista e delle spese occorse in sede di giudizio monitorio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 novembre 2017 n. 26067 – Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Magda Cristiano.

Ente posto in amministrazione straordinaria – Stato passivo -  Credito di un prestatore d'opera – Attività svolta in modo esclusivo o prevalente – Contratto stipulato dall'associazione professionale – Domanda di insinuazione presentata dalla stessa -  Possibile irrilevanza – Ammissione o meno – Giudice del merito – Necessario accertamento delle prove.

Data di riferimento: 
02/11/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17416/2017) – Fallimento e presupposto della rimessione in termini delle domande supertardive di ammissione al passivo. Legittimità costituzionale dell’art 101 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 13 luglio 2017 n. 17416 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Rosa Maria Di Virgilio.

Fallimento – Credito di una banca -  Insinuazione al passivo – Domanda supertardiva – Giustificazione del ritardo – Comunicazione ex art. 92 L.F. – Mancata ricezione – Motivazione valida – Spedizione irregolare – Conoscenza acquisita – Motivazione insufficiente.

Fallimento – Domande tardive di crediti – Art. 101 L.F. – Questione di illegittimità costituzionale – Infondatezza.

Data di riferimento: 
13/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Ammissibilità di una domanda ultratardiva di ammissione allo stato passivo di una società in amministrazione straordinaria; non imputabilità del ritardo.

 

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 06 luglio 2016 n. 13818 - Pres. Ragonesi, Rel. Genovese.

 

Fallimento – Mancato avviso ex art. 92 L.F. - Istanza ultratardiva di ammissione al passivo – Creditore – Non imputabilità del ritardo – Ammissibilità dell’insinuazione – Curatore – Prova della conoscenza – Rigetto della domanda.

 

Data di riferimento: 
06/07/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Improcedibilità delle azioni creditorie promosse innanzi al giudice ordinario nei confronti di una società posta in liquidazione coatta amministrativa nel corso della causa.

Tribunale di Rimini 19 aprile 2016 – Est. Rossino.

Tribunale ordinario – Società cooperativa - Azione risarcitoria promossa nei suoi confronti -   Assoggettamento a liquidazione coatta amministrativa nel corso della causa – Improcedibilità del giudizio – Insinuazione del credito al passivo – Necessità – Opposizione ed impugnazione – Decisione rimessa nuovamente al giudice ordinario.

Data di riferimento: 
19/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Ammissione al passivo del diritto di ipoteca su un bene del fallito a garanzia del debito del terzo e stato passivo come unitario strumento di accertamento.

Tribunale di Udine, sez. II civ., 24 maggio 2013 – Pres. Bottan, Giud. est. Pellizzoni.

 

Stato passivo - Art. 52 l. fall. - Crediti - Diritti reali e personali - Ipoteche iscritte sui beni del fallito a garanzia di debiti di terzi.

 

Data di riferimento: 
24/05/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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