reclami

Tribunale di Modena –Esdebitazione del debitore incapiente: il requisito della “ meritevolezza” costituisce elemento imprescindibile per poter avere accesso a quel beneficio.

Tribunale di Modena, Sez. III civ., 02 marzo 2022 (data della pronuncia)- Pres. Emilia Salvatore, Rel. Carlo Bianconi, Giud. Giulia Lucchi.

Esdebitazione del debitore incapiente – Istanza di accesso a quella procedura – Requisito della “meritevolezza” - Imprescindibilità – Debitore istante - Omesso reiterato pagamento delle imposte sul reddito, dei tributi e dei contributi – Comportamento privo di una possibile giustificazione - Rigetto della domanda.

Data di riferimento: 
02/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6866/2022) – Fallimento: considerazioni in tema di modalità di notifica del ricorso e del decreto di fissazione d'udienza e in tema di ricorribilità in cassazione avverso le decisioni dei giudici del merito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 marzo 2022, n. 6866 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento – Ricorso e decreto di fissazione di udienza - Impossibilità della notifica a mezzo posta elettronica certificata - Omesso dovere da parte degli imprenditori di dotarsi di un indirizzo PEC – Notifica presso la sede della società come risultante dal registro delle imprese - Ammissibilità –  Modalità cui fare ricorso in tale ipotesi.

Data di riferimento: 
02/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6771/2022) – Decorrenza del termine annuale di cui all’art. 147 l.f. in caso di fallimento in estensione del socio accomandante di una s. a.s. che ,ingeritosi nella gestione, risponda illimitatamente per le obbligazioni sociali.

Cass., Sez. 1, 1 marzo 2022, n. 6771, Pres. Campanile, Est. Mercolino

Società in accomandita semplice – Estensione del fallimento al socio illimitatamente responsabile – Termine annuale di cui all’art. 147 l.f. – Decorrenza

Data di riferimento: 
01/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Fallimento e reclamo proposto ex art. 36 L.F. nei confronti della decisione del curatore di sospendere, ad aggiudicazione avvenuta, in presenza di un'adeguata offerta migliorativa, la vendita di un cespite immobiliare.

Tribunale di Roma, Sez. XIV fallimentare, 17 febbraio 2022 – Pres. Stefano Cardinali, Rel. Claudio Tedeschi, Giud. Maria Luisa De Rosa.

Fallimento – Atti di gestione posti in essere dalla curatela – Reclamo esperibile ex art. 36 L.F. – Termine entro il quale può essere proposto – Decorrenza degli otto giorni utili – Momento in cui tali atti risultavano conoscibili – Esclusione - Giorno in cui se ne è avuta effettiva conoscenza – Momento da prendere in considerazione.

Data di riferimento: 
17/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4342/2022) – Dichiarazione di insolvenza di un'impresa in amministrazione straordinaria: accertamento del requisito dimensionale che il tribunale è a tal fine tenuto a svolgere.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 febbraio 2022, n. 4342 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Alberto Pazzi.

Amministrazione straordinaria – Dichiarazione dello stato d'insolvenza – Tribunale - Accertamento del  requisito dimensionale che è tenuto a svolgere – Numero di dipendenti occupati - Momento a cui deve fare riferimento – Contratto di affitto d'azienda – Personale contestualmente trasferito – Necessaria non considerazione.

Data di riferimento: 
10/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4345/2022) – Dichiarazione di fallimento in estensione di una società di fatto occulta: la parte interessata a far valere l'avvenuta partecipazione al collegio di un giudice tenuto all'astensione deve proporre istanza di ricusazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10  febbraio 2022, n. 4345 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Alberto Pazzi.

Società di fatto occulta - Dichiarazione di fallimento in estensione – Giudice che aveva autorizzato il curatore alla proposizione dell'azione - Obbligo di astensione - Mancato rispetto – Partecipazione al collegio giudicante - Nullità della sentenza – Esclusione – Soggetti interessati a far valere l'invalidità - Istanza di ricusazione del giudice - Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
10/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4030/2022) – Fallimento: in assenza di fatti ostativi la notifica del ricorso deve, ai sensi dell'art. 15 L.F., aver luogo da parte della cancelleria all'indirizzo PEC dell'imprenditore fallendo.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 08 febbraio 2022, n. 4030 – Pres. Rel. Mauro Di Marzio.

Dichiarazione di fallimento – Notifica  del ricorso – Modalità – Assenza di impedimenti –  Cancelleria – Necessario inoltro via PEC.

Data di riferimento: 
08/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Milano – Reclamo ex art 18 L.F. avverso la dichiarazione di fallimento e presupposti perché quella pronuncia venga confermata. Decisione in merito alle spese processuali ex artt. 94 e 96 c.p.c.

Corte d'Appello di Milano, Sez. IV civ., 03 febbraio 2022 – Pres. Vinicia Licia Serena Calendino, Cons. Rel. Lucia Trigilio, Cons.  Anna Mantovani.

Sede prefallimentare – Soggetto fallendo – Mancata comparizione – Proposizione di tesi difensive e di prove in sede di reclamo – Ammissibilità – Assenza di preclusioni.

Soggetto fallibile – Riscontro del suo stato di insolvenza – Presupposti.

Data di riferimento: 
03/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2461/2022) – Sovraindebitamento: inammissibilità del ricorso in Cassazione avverso il decreto di accoglimento del reclamo contro il decreto di apertura della liquidazione del patrimonio.

Cass., Sez. 1, 27 gennaio 2022, n. 2461, Pres. Ferro, Est. Amatore

Sovraindebitamento – Ricorribilità per cassazione  del provvedimento di accoglimento del reclamo avverso il decreto di apertura della liquidazione del patrimonio –– Esclusione.

Data di riferimento: 
27/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ravenna – Concordato preventivo: in sede di riparto il fideiussore che, ad omologazione avvenuta, ha soddisfatto parzialmente il creditore garantito non può essere pagato in regresso prima che quello non risulti soddisfatto totalmente.

Tribunale Ordinario di Ravenna, 24 gennaio 2022 (data della pronuncia) – Pres. Mariapia Parisi, Rel. Paolo Gilotta, Giud. Alessia Vicini.

Concordato preventivo – Omologazione – Fideiussore del debitore – Avvenuta escussione della garanzia – Pagamento parziale del creditore garantito – Sede di riparto - Esercizio del regresso da parte del garante - Precedenza nel pagamento - Esclusione – Diritto di essere pagato solo ad integrale soddisfacimento del garantito avvenuta.

Data di riferimento: 
24/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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