reclami, Art. 2 - Definizioni.

Corte di Cassazione (7390/17) – Fallimento: presunzione di conoscenza del ricorso e del decreto di fissazione d’udienza notificati a mezzo PEC. Stato d’insolvenza riscontrato in via induttiva sulla base della sola istanza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 marzo 2017 n. 7390 - Pres. Vittorio Ragonesi, Rel. Giacinto Bisogni.

Fallimento – Istanza e decreto di fissazione d’udienza – Notifica tramite PEC – Principio della conoscibilità – Fondamento – Avvenuta effettiva  conoscenza – Irrilevanza.

Fallimento – Riscontro dell’insolvenza – Mancato pagamento di un solo credito - Importo non inferiore ad euro trentamila – Presunzione della sussistenza dello stato – Criterio sufficiente.

Data di riferimento: 
22/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1582/2017) – Fallibilità dell’imprenditore che abbia proposto domanda di elargizione delle provvidenze ex L. 44/1999. Presupposto di ricusazione dei magistrati componenti il collegio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 gennaio 2017 n. 1582 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Guido Mercolino.

Procedimento prefallimentare – Imprenditore  vittima di richieste estorsive – Art. 20 della L. 44/1999 - Sospensione del procedimento – Esclusione – Esecuzione non ancora iniziata.

Data di riferimento: 
20/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (608/17) – Compatibilità fra procedura fallimentare e misure di prevenzione antimafia.

Cassazione civile, sez. I, 12 Gennaio 2017, n. 608 – Aniello Nappi, pres. - Massimo Ferro - rel.

Fallimento – Sequestro preventivo antimafia – Compatibilità tra le due procedure

Data di riferimento: 
12/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (507/17) – Procedura prefallimentare: inapplicabilità della sospensione dei procedimenti esecutivi prevista per le vittime delle richieste estorsive e dell’usura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 gennaio 2017 n. 507 - Pres. Nappi, Rel. Lamorgese.

Procedura prefallimentare – Natura cognitiva -  Legge 44/1999 art. 20 - Sospensione dei procedimenti esecutivi – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
11/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Brescia – Fallimento: irrilevanza di alcune ragioni poste a fondamento del reclamo proposto ex art. 18 L.F. e condanna alle spese, in caso di rigetto, del legale rappresentante della società opponente.

Corte d'Appello di Brescia 05 ottobre 2016 – Pres. Rel. Antonietta Miglio.

Istanza di fallimento – Deposito – Termine di fissazione dell’udienza – Mancato rispetto – Termine meramente ordinatorio – Eccezione del debitore – Irrilevanza.

Requisito di fallibilità – Ammontare del debito superiore ad euro cinquecentomila -  Riscontro – Pendenza di procedure esecutive – Importo superiore – Rilevanza.

Data di riferimento: 
05/10/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Dichiarazione di fallimento di società cessata: requisiti di validità del procedimento. Natura devolutiva del reclamo da parte del debitore non costituito in primo grado.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 settembre 2016 n. 17946 - Pres. Nappi, Rel. Didone.

 

Procedura fallimentare – Ricorso – Notificazione – Art. 15 L.F. – Semplificazione del procedimento – Non comparabilità con quello ex art. 145 c.p.c. – Garanzia del diritto di difesa – Costituzionalità della norma fallimentare - Società già cancellata dal registro delle imprese – Validità della notifica - Modalità possibili.

 

Data di riferimento: 
13/09/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – L’istanza di fallimento presentata in assenza di un controllo sulla situazione patrimoniale del debitore può integrare il presupposto della responsabilità aggravata ex art. 96, comma 3, c.p.c.

Corte di Cassazione, Sez. I Civ., 12 agosto 2016 – Pres. Nappi, Rel. Di Virgilio.

Istanza di fallimento – Mancata verifica dello stato d’insolvenza del debitore – Responsabilità aggravata – Condanna al pagamento di una somma equitativamente determinata ex art. 96, comma 3, c.p.c.

Data di riferimento: 
12/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Natura sommaria e camerale della procedura per la dichiarazione di fallimento: indagine incidenter tantum ed inapplicabilità degli artt. 214 e seg. c.p.c..

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 agosto 2016 n. 16945 - Pres. Nappi, Rel. Terrusi

 

Fallimento – Procedimento – Carattere sommario e camerale – Imprenditore – Disconoscimento dell’istanza del creditore – Artt. 214 e seg. c.p.c. – Inapplicabilità.

 

Data di riferimento: 
10/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia – Infondatezza delle eccezioni sollevate, in sede di ricorso ex art. 18 L.F., dalla società debitrice in particolare con riguardo all’accoglimento da parte del giudice delle valutazioni del CTU.

 

Corte d'Appello di Venezia 14 luglio 2016 - Pres. Bruni, Est. Di Francesco.

 

Concordato preventivo – Proponente -  Rinuncia alla domanda –– Richiesta di fallimento - Perdita della legittimazione attiva del PM nell’ambito del concordato – Ininfluenza – Possibilità dell’iniziativa ex art. 7 n. 1 L.F.

 

Fallimento – Stato di insolvenza – Nozione giuridica -  Regolare soddisfazione delle obbligazioni – Incapacità del debitore – Rilevanza dei fatti esteriori  che la comprovano.

 

Data di riferimento: 
14/07/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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