competenza, Art. 151 - Concorso dei creditori.

Tribunale di Mantova - Fallimento e subentro del curatore in una esecuzione immobiliare pendente: limiti del potere del giudice dell'esecuzione di disporre una provvisoria assegnazione del ricavato.

Tribunale di Mantova, Sez. Esec. Immob., 05 luglio 2018 – Giud. Laura De Simone.

Fallimento – Procedura esecutiva immobiliare in corso – Subentro del curatore – Giudice – prosecuzione delle vendite – Necessaria assegnazione del ricavato al fallimento.

Data di riferimento: 
05/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16443/2018) – Società in amministrazione strordinaria: competenza del giudice del lavoro a decidere di una domanda risarcitoria che sia consequenziale a quella di accertamento dell'illecito licenziamento di un lavoratore.

Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, 21 giugno 2018 n. 16443 – Pres. Adriano Piergiovanni Patti, Rel. Matilde Lorito.

Amministrazione straordinaria – Lavoratore  - Illecito licenziamento – Domanda di accertamento e di reintegro nel posto di lavoro – Consequenziale domanda di risarcimento – Giudice del lavoro – Competenza a decidere anche della misura  indennitaria spettante.

Data di riferimento: 
21/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9010/2018) – Fallimento del promittente venditore: esperimento o prosecuzione in sede ordinaria, nel corso di quella procedura, su iniziativa del promissario acquirente, dell'azione ex art. 2932 c.c.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 aprile 2018, n. 9010 – Pres. Antonio Didone, Est. Aldo Ceniccola.

Fallimento del promittente venditore – Promissario acquirente - Esecuzione specifica dell'obbligo di concludere  il contratto –  Azione ex art. 2932 c.c. - Esperimento o prosecuzione – Ammissibilità –  Improponibilità o improcedibilità – Ragioni che le escludono.

Data di riferimento: 
11/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28833/2017) – Sorte dopo il fallimento delle azioni giudiziali iniziate o proseguite in sede ordinaria e soggezione delle riconvenzionali dei creditori al procedimento di accertamento del passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 novembre 2017 n. 28833 – Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Mauro Di Marzio.

Fallimento – Recupero di credito del fallito - Domanda proposta dalla curatela –  Prosecuzione in sede ordinaria – Ammissibilità – Domanda riconvenzionale del debitore – Credito verso il fallimento – Inizio o prosecuzione del giudizio ordinario – Inammissibilità o improcedibilità - Procedimento di accertamento del passivo – Rito necessario ed esclusivo.

Data di riferimento: 
30/11/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari – Opponibilità al Fallimento, che agisca per il riconoscimento di un suo credito, dell’esistenza di una clausola compromissoria, in particolare per arbitrato irrituale.

Tribunale di  Bari, Sez. IV civ., 29 novembre 2017 – Giudice Antonio Ruffino.

Fallimento – Curatore – Subentro in un contratto – Clausola compromissoria – Necessario rispetto.

Fallimento – Curatore – Azione giudiziaria volta al recupero di un credito – Tribunale – Clausola di arbitrato irrituale – Accertata sussistenza – Rigetto della domanda giudiziale.

Data di riferimento: 
29/11/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Impossibilità di far valere in sede arbitrale ragioni di credito verso una società fallita o sottoposta a liquidazione coatta amministrativa.

Corte di Cassazione, Sez. I, 24 giugno 2015, n. 13089 – Pres. Ceccherini – Est. Didone.

Liquidazione coatta amministrativa -  Crediti vantati nei confronti della parte assoggettata a procedura – Attribuzione della cognizione ad arbitri – Esclusione – Inderogabilità della procedura concorsuale.

Data di riferimento: 
24/06/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Busto Arsizio – Azione ex art. 2932 c.c. riassunta contro società fallita: problematiche. Improcedibilità della domanda giudiziale di condanna di società fallita al risarcimento dei danni formulata davanti al giudice ordinario.

 

Trib. di Busto Arsizio, 26 febbraio 2014, n. 252, G.U. dott.ssa Sabrina Passafiume 

            Esecuzione specifica dell’obbligo di concludere un contratto ai sensi dell’art. 2932 cod. civ. – Presupposti – Serietà dell’offerta di pagamento del prezzo 

            Domanda giudiziale di condanna al risarcimento di danni – Sopravvenuto fallimento del convenuto – Improcedibilità – Insinuazione al passivo fallimentare – Necessità  

Data di riferimento: 
26/02/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Tribunale competente a decidere dell’ azione revocatoria fallimentare nei confronti di soggetto a sua volta fallito o posto in liquidazione coatta amministrativa nelle more del giudizio.

Corte di Cassazione, Sez. I,  30 agosto 1994 n. 7583 – Pres. Vincenzo Salafia, Rel. Vincenzo Proto.

Fallimento –  Azione revocatoria fallimentare – More del giudizio - Convenuto dichiarato fallito o sottoposto a liquidazione coatta amministrativa – Dichiarazione d’inefficacia - Competenza del tribunale del primo fallimento.

Data di riferimento: 
30/08/1994
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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