Corte di Cassazione, Art. 182-bis. - Accordi di ristrutturazione dei debiti.

Corte di Cassazione (1896/2018) – Accordi di ristrutturazione, compensi professionali e prededuzione.

Corte di Cassazione, sez. I, 25 gennaio 2018 n. 1896 – Pres. Dott. Didone, Rel. Dott. Terrusi

Fallimento – Stato Passivo – Compensi professionali -Accordo di ristrutturazione – Prededuzione.

Deve essere ammesso in prededuzione ai sensi dell’art. 111, 2° co. l.f. nel successivo fallimento il credito professionale sorto in funzione della predisposizione di un accordo di ristrutturazione ex art. 182-bis. (Giulia Gabassi – Riproduzione riservata)

 

Data di riferimento: 
25/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1182/2018) – Prededucibilità del credito dell’avvocato che abbia svolto attività di assistenza e consulenza funzionale all’omologazione di un accordo di ristrutturazione dei debiti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 gennaio 2018 n. 1182 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Procedura da considerarsi concorsuale -  Credito dell’avvocato – Attività funzionale all’omologazione – Prededucibilità.

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Avvocato - Attività funzionale all’omologazione – Svolgimento – Prededucibilità del credito – Successivo fallimento – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
18/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35786/2017) – Pagamento in corso di concordato preventivo, ante o post omologazione, di un debito pregresso per IVA: esclusione dei reati di bancarotta preferenziale e di omesso versamento di quel tributo.

Corte di Cassazione, Sez. III pen., 20 luglio 2017 n. 35786 – Pres. Aldo Cavallo, Rel. Aldo Aceto.

Concordato preventivo – Ammissione alla procedura – Debito pregresso per IVA – Contribuente -  Pagamento ante omologazione - Incriminazione per il reato di bancarotta preferenziale – Esclusione.

Data di riferimento: 
20/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (606/17) – Concordato con riserva senza presentazione della proposta o dell’accordo di ristrutturazione dei debiti: problematiche inerenti la proroga e l’audizione del debitore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 gennaio 2017 n. 606 - Pres. Rel. Didone.

Istanza di concordato con riserva - Termine fissato dal giudice – Natura perentoria – Prorogabilità -  Giustificati motivi -  Condizione necessaria.

Istanza di concordato con riserva – Termine per la presentazione del piano o dell’accordo di ristrutturazione dei debiti – Mancato rispetto – Dichiarazione di fallimento – Necessaria preventiva audizione del debitore.

Data di riferimento: 
12/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione, Sez. Un. – Accordo di ristrutturazione dei debiti: ricorso straordinario per cassazione avverso la decisione della corte d’appello. Ammissibilità e legittimazione passiva.

 Corte di Cassazione, Sez.Un., 27 dicembre 2016 n. 26989 - Pres. Rordorf, Rel. De Chiara.

Concordato preventivo – Decreto di omologazione o di revoca dell’ammissione - Possibilità di impugnazione con ricorso straordinario per cassazione -  Osservazioni svolte dalle Sezioni Unite –Decreto di omologazione dell’accordo di ristrutturazione dei debiti – Analogia tra le procedure.

Data di riferimento: 
27/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Rimessione alle SS.UU. della questione relativa alla possibilità di ricorrere in Cassazione avverso le decisioni della Corte d’Appello, assunte in sede di reclamo ex art. 183 L.F.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 aprile 2016 n. 7958 – Pres. Nappi, Rel. Didone.

 

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Omologazione  - Diniego – Reclamo ex art. 183 L.F. – Corte d’Appello - Rigetto – Ricorso in Cassazione - Dubbi di ammissibilità – Rimessione della decisione alle SS.UU.

 

Data di riferimento: 
20/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento: necessaria distinzione, al fine dell’eventuale revocabilità, tra mutuo ipotecario a copertura di una esposizione pregressa ed operazione di ristrutturazione della situazione debitoria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 aprile 2016 n. 7321 – Pres. Didone, Rel. Di Virgilio.

Fallimento – Mutuo ipotecario – Erogazione senza concessione di liquidità - Scopo – Estinzione di un precedente debito chirografario – Procedimento negoziale indiretto – Ipotesi possibile – Revocabilità.

Data di riferimento: 
13/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento: Revocabilità del mutuo ipotecario, senza erogazione di nuova liquidità, finalizzato ad estinguere un debito anteriore e discrimine col rifinanziamento del debitore.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 marzo 2016 n. 5087 – Pres. Didone, Rel. Ferro.

 

Fallimento – Opposizione allo stato passivo – Natura di giudizio d’appello ed applicazione dell’art. 345 c.p.c. – Esclusione – Produzione di nuovi documenti  - Ammissibilità.

 

Fallimento – Mutuo ipotecario – Scopo – Estinzione di un debito anteriore – Procedimento negoziale indiretto - Revocabilità.

 

Data di riferimento: 
15/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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