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Corte di Cassazione (22749/2023) – Inadempimento di un mutuo fondiario e successivo fallimento della società mutuataria: criteri di ammissione al passivo del credito dell'istituto mutuante per rate scadute, capitale residuo e interessi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 luglio 2023. n. 22749 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Paolo Catallozzi.

Mutuo fondiario – Inadempimento e successivo fallimento della società mutuataria - Insinuazione al passivo da parte del creditore fondiario - Modalità di calcolo – Semestralità scadute e capitale residuo – Illimitata collocazione prelatizia - Interessi corrispettivi - Estensione per un triennio – Fondamento.

Data di riferimento: 
27/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Una quota proporzionale del credito prededucibile spettante ai professionisti che abbiano svolto attività propedeutiche alla predisposizione della proposta e del piano di concordato deve gravare anche sui creditori ipotecari.

Tribunale Ordinario di Roma, Sez. Fallimentare, 24 luglio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Antonino La Malfa, Rel. Francesca Vitale, Giud. Angela Coluccio.

Concordato preventivo – Credito prededucibile spettante ai professionisti – Attività svolta in funzione della predisposizione di proposta e piano – Spesa generale da gravare in proporzione anche sui creditori ipotecari.

Data di riferimento: 
24/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Nola – Concordato preventivo liquidatorio: considerazioni in tema di obbligatorio apporto di risorse esterne, di mancata appostazione nel piano del fondo rischi e di deposito dei documenti.

Tribunale di Nola, Sez. II civ. - Settore procedure concorsuali, 11 luglio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Gennaro Beatrice, Giud. Lorella Triglione e Rosa Paduano.

Piano di concordato liquidatorio – Obbligatoria previsione dell'apporto di risorse esterne -  Somme che per contratto o altro il terzo è tenuto a dare alla debitrice – Messa a disposizione – Ipotesi non rientrante tra quei necessari contributi.

Data di riferimento: 
11/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Verona – Concordato preventivo che preveda la falcidia dei privilegiati: per risultare ammissibile deve garantire quantomeno il grado di soddisfazione ottenibile nella liquidazione giudiziale, tenuto conto delle revocatorie esperibili.

Tribunale di Verona, Sez. II civ., 10 luglio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Monica Attanasio, Rel. Luigi Pagliuca, Giud. Pier Paolo Lanni.

Concordato preventivo – Previsione della falcidia dei crediti privilegiati – Grado di soddisfazione da garantirsi – Livello quantomeno pari a quanto ottenibile in sede di liquidazione giudiziale – Criteri di determinazione di detto valore – Utilità derivanti dalle azioni revocatorie ex art. 166 C.C.I. – Necessità di tenerne conto – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (18477/2023) – Fallimento del datore di lavoro e soggetto legittimato ad insinuarsi al passivo per le quote di TFR maturate e accantonate ma non versate al Fondo di previdenza complementare.

Cass., Sez. L, 28 giugno 2023, n. 18477, Pres. Berrino, Est. Patti

Fallimento del datore di lavoro – – Conferimento TFR al Fondo di previdenza complementare – Autonomia negoziale - Ipotesi costituente delegazione di pagamento o cessione di credito – Quote maturate e accantonate ma non versate – Insinuazione al passivo –Legittimazione del lavoratore nel primo caso e del Fondo nel secondo.

Data di riferimento: 
28/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Bologna – Concordato preventivo con continuità: è ammissibile che il proponente possa conservare l'attivo che consegue se i crediti privilegiati come falcidiati vengono soddisfatti in misura equivalente da un terzo.

Corte d'Appello di Bologna, Sez. III civ., 16 giugno 2023 – Pres. Anna De Cristofaro,  Cons. Rel. Andrea Lama, Cons. Manuela Velotti.

Concordato preventivo con continuità – Incapienza patrimoniale - Previsione della falcidia dei crediti privilegiati – Avvenuta omologazione – Soddisfazione dei titolari di quei crediti in misura equipollente da parte di un soggetto terzo - Proponente – Possibile conservazione dell'attivo conseguito a seguito della prosecuzione dell'attività.

Data di riferimento: 
16/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17106/2023) – Concordato preventivo: nel caso di falcidia dei crediti privilegiati, la relazione ex art. 160, comma 2, L.F. deve considerare le eventuali azioni esperibili in caso di fallimento, anche se il piano non le prevede.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 giugno 2023, n. 17106 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo – Previsione della falcidia dei crediti privilegiati – Convenienza rispetto all'alternativa liquidatoria – Relazione del professionista indipendente – Azioni risarcitorie e revocatorie esperibili – Necessaria considerazione – Presupposto perché i creditori risultino adeguatamente informati ai fini del voto - Fondamento.

Data di riferimento: 
15/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Napoli Nord – Piano del consumatore: modalità di liquidazione del compenso all'OCC. Liquidazione parziale del creditore ipotecario, di quelli privilegiati e dei chirografari: presupposti di ammissibilità.

Tribunale di Napoli Nord, Sez. III civ., 12 giugno 2023 (data della pronuncia) - Giud. Giovanni Di Giorgio.

Ristrutturazione dei debiti del consumatore – Corresponsione del compenso all'OCC – Prededucibilità - Modalità cui attenersi per garantirla – Accantonamenti in corso di procedura delle somme necessarie – Riconoscibilità di acconti.

Data di riferimento: 
12/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

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