rimesse in conto corrente, Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (5049/2022) – Revoca del pagamento eseguito dal debitore poi fallito in favore del creditore pignoratizio e diritto di questi di insinuare al passivo il suo credito con il medesimo privilegio.

Corte di Cassazione, Sez. Unite, 06 febbraio 2022, n. 5049 – Primo Pres. Pietro Curzio, Rel. Maria Acierno.

Fallimento – Periodo sospetto - Pagamento eseguito dal debitore poi fallito al creditore pignoratizio - Precedente vendita del bene pignorato – Utilizzo del ricavato - Azione revocatoria ex art. 67, secondo comma, l. fall. - Curatore – Esperimento possibile.

Data di riferimento: 
06/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (42008/2021) – Anticipazione di ricevute bancarie in conto corrente anteriore al fallimento e operatività del patto di compensazione in caso di incasso effettuato posteriormente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 dicembre 2021, n. 42008 – Pres. Maria  Acierno, Rel. Marco Vannucci.

Fallimento - Conto corrente bancario - Convenzione relativa all'anticipazione su ricevute – Annesso patto di compensazione – Stipula anteriore alla dichiarazione di fallimento del cliente – Banca – Crediti portati dalle ricevute – Riscossione successiva – Debito nei confronti del cliente – Perdurante efficacia della clausola di compensazione - Opponibilità ex art. 56 L.F. - Fondamento.

Data di riferimento: 
30/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (36029/2021) – Inaccoglibilità dell’azione revocatoria fallimentare in mancanza di un riflesso negativo sul patrimonio del fallito o dell'indebita alterazione delle regole della 'par condicio creditorum'.

Cassazione civile, sez. I, 22 Novembre 2021, n. 36029. Pres. Cristiano. Est. Pazzi.

Azione revocatoria fallimentare – Mancanza di un riflesso negativo sul patrimonio del fallito o di un’indebita alterazione delle regole della "par condicio creditorum" – Inaccoglibilità.

Data di riferimento: 
22/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19187/2021) – Fallimento e presupposto di revocabilità dell'operazione di anticipo su fatture. Conoscenza da parte della banca dello stato d'insolvenza: incensurabilità, se motivata, della precedente valutazione nel merito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 luglio 2021, n. 19187 – Presidente Francesco A. Genovese, Rel. Andrea Fidanzia.

Fallimento –Anticipazione su fatture regolata in conto corrente - Operazione posta in essere in periodo sospetto – Banca - Riscossione alla scadenza - Mancato riaccredito – Utilizzo delle somme incassate - Estinzione di pregresse passività della correntista – Anomalia di quell'operazione – Revocabilità.

Data di riferimento: 
06/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13175/2020) – Revocatoria fallimentare: presupposto per potersi escludere la natura solutoria delle rimesse bancarie affluite su un conto scoperto, in quanto dipendenti da operazioni bilanciate.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 giugno 2020, n. 13175 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Revocatoria fallimentare - Rimesse bancarie - Natura non solutoria di quelle dipendenti da operazioni bilanciate -  Presupposto perché possano considerarsi tali – Esistenza di una pattuizione in tal senso -  Prova necessaria.

Data di riferimento: 
30/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11690/2020) – Revocatoria di rimesse in conto corrente derivanti da pagamenti effettuati da debitori della società poi fallita: presunzione di conoscenza dello status decoctionis da parte della banca.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 17 giugno 2020, n. 11690 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento - Azione revocatoria – Rimesse bancarie – Status decoctionis - Conoscenza da parte della banca – Giudice – Acquisizione della prova mediante presunzioni – Procedimento articolato cui fare necessariamente ricorso.

Data di riferimento: 
17/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3327/2020) – Amministrazione straordinaria e azione revocatoria di rimesse bancarie: modalità di valutazione degli elementi indiziari utili a decidere della scientia decoctionis nei confronti della banca.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 11 febbraio 2020, n. 3327 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Amministrazione straordinaria – Rimesse bancarie – Azione revocatoria – Stato di insolvenza - Conoscenza da parte della banca – Presupposto necessario – Prove per presunzioni – Modalità di valutazione – Considerazione atomistica e complessiva delle stesse.

Data di riferimento: 
11/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1193/2020) – Opposizione ex art.99 L.F. e termine per la proposizione di un ricorso o controricorso in Cassazione. Revocabilità di un’operazione bancaria volta a consolidare con l’ipoteca un’esposizione debitoria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 gennaio 2020, n. 1193 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Stato passivo – Opposizione – Decreto del tribunale - Ricorso per cassazione -Termine per la proposizione - Riduzione alla metà ex art. 99 l.fall. – Applicabilità anche al controricorso - Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
21/01/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25852/2019) – Azione revocatoria di rimesse bancarie ed immodificabilità della domanda ove nell'atto di citazione sia stata richiesta la revoca di un determinato numero di rimesse.

Cassazione civile, sez. I, 14 Ottobre 2019, n. 25852. Pres. Genovese. Est. Federico.

Revocatoria di rimesse bancarie - Pluralità di domande - Effetti - Precisazione delle conclusioni - Richiesta di inefficacia di altre rimesse - Domanda nuova - Somma complessiva richiesta in citazione - Irrilevanza

Data di riferimento: 
14/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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