Corte di Cassazione – Trust e legittimazione del trustee all'insinuazione al passivo dei diritti degli obbligazionisti.
Cassazione civile, sez. I 22 dicembre 2015, n. 25800 - Pres. Forte - Est. Nappi.
Procedimento civile - Legittimazione - Attiva - "Trust" - Natura - Legittimazione esclusiva del "trustee", nei rapporti con i terzi, in ordine ai beni vincolati - Fondamento - Fattispecie in tema di insinuazione al passivo
E’ esclusivamente del trustee (in un trust quale fiduciario legittimato per tutti gli obbligazionisti) la legittimazione ad insinuare al passivo fallimentare il credito vantato dalla massa degli obbligazionisti nei confronti della società fallita. Il "trust", infatti, non è un ente dotato di personalità giuridica ma un insieme di beni e rapporti destinati ad un fine determinato, nell'interesse di uno o più beneficiari, e formalmente intestati al "trustee", il quale, pertanto, disponendo in via esclusiva dei diritti conferiti nel patrimonio vincolato, è l'unico soggetto legittimato a farli valere nei rapporti con i terzi, anche in giudizio.(Francesco Gabassi – Riproduzione riservata)
http://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/16352.pdf