Cerca facile per: Diritto Fallimentare

Tribunale di Vicenza - Eccezione riconvenzionale di credito nei confronti del fallito ed accertamento in sede fallimentare.

Tribunale di Vicenza, 22 dicembre 2009 - Est. Limitone.

Fallimento - Stato passivo - Opposizione - Credito opposto in compensazione di controcredito del fallimento - Accertamento - Rito fallimentare - Necessità.

L'accertamento di ogni credito nei confronti del fallito va fatto in sede fallimentare, anche se non comporta prima facie conseguenza alcuna per lo stato passivo, essendo finalizzato solo, in via di eccezione, alla compensazione con il controcredito. (gl) (riproduzione riservata)

Data di riferimento: 
22/12/2009
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza - Mera proposta di accordo di ristrutturazione e suoi effetti.

Tribunale di Vicenza, 21 dicembre 2009 - Pres. Bozza - Est. Limitone.

Accordi di ristrutturazione - Deposito della mera proposta di accordo - Produzione degli effetti propri dell'accordo definitivo - Inidoneità - Necessità di provvedere in merito - Insussistenza.

Data di riferimento: 
21/12/2009
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza - Opposizione allo stato passivo - Eccezioni sollevabili dal curatore e decadenze - Limiti.

Tribunale di Vicenza, 11 dicembre 2009 - Pres. Bozza - Est. Limitone.

Fallimento - Stato passivo - Opposizione - Eccezioni sollevabili dal curatore - Decadenze - Limiti.

Il curatore non può incorrere in decadenze processuali prima dell'intervento del legale della procedura nel processo, poiché egli non è un organo dotato di competenze tecniche tali da poter giustificare la pesante sanzione conseguente al mancato esercizio di attività processuali, che costituiscono onere in senso tecnico per la parte. (gl) (riproduzione riservata)

 

Data di riferimento: 
11/12/2009
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza - Privilegio del professionista, liquidità ed esigibilità del credito.

Tribunale di Vicenza, 6 novembre 2009 - Pres. Bozza - Est. Limitone.

Fallimento - Stato passivo - Insinuazione - Credito professionale - Privilegio - Criteri.

Data di riferimento: 
06/11/2009
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione - Sez. Unite - Natura - onerosa o gratuita - dell'atto con cui un soggetto adempie il debito altrui.

Corte di Cassazione, Sezioni Unite civili, sentenza n. 6538 del 18 marzo 2010
Dott. CARBONE Vincenzo - Primo Presidente -
Dott. ELEFANTE Antonino - Presidente di Sezione -
Dott. MERONE Antonio - Consigliere -
Dott. GOLDONI Umberto - Consigliere -
Dott. SALVAGO Salvatore - rel. Consigliere -
Dott. FORTE Fabrizio - Consigliere -
Dott. MACIOCE Luigi - Consigliere -
Dott. TOFFOLI Saverio - Consigliere -
Dott. SPAGNA MUSSO Bruno - Consigliere -

Data di riferimento: 
18/03/2010
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Concordato fallimentare e sospensione della vendita immobiliare dopo l’aggiudicazione.

Corte di Cassazione, Sezione prima civile, 19 aprile 2010 n. 9292
Pres. Proto
Rel. Cultrera

La vendita fallimentare può essere sospesa nell'ipotesi in cui sia stata formulata, anche dopo l'aggiudicazione, ma prima dell'emissione del decreto di trasferimento, una proposta di concordato più vantaggiosa, per il ceto creditorio, dell'esaurimento della fase liquidatoria. (G.F. - riproduzione riservata)

Data di riferimento: 
19/04/2010
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione - Consorzi con attività esterna ed azione di responsabilità contro gli amministratori.

Corte di Cassazione, Sezione Prima Civile, sentenza n. 13465 del 3 giugno 2010. Presidente V. Proto Relatore R.Rordorf

Data di riferimento: 
03/06/2010
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione - Estensione del fallimento al socio accomandante - Presupposti

Reclamo art. 18

Corte di Cassazione, Sezione Prima Civile, sentenza n. 13468 del 3 giugno 2010.
Presidente U.R. Panebianco
Relatore A. Nappi

Il prelievo di fondi dalle casse sociali per le esigenze personali del socio, quand'anche indebito o addirittura illecito, non costituisce un atto di gestione della società e pertanto non comporta l'assunzione di responsabilità illimitata dell'accomandante prevista dall'art. 2320 l.f. (G.F. - Riproduzione riservata).

Data di riferimento: 
03/06/2010
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Torino – Concordato preventivo non omologato – Reclamo – Problematiche processuali e sostanziali.

Corte d'Appello di Torino, 27 gennaio 2010
dott. Mario Griffey Presidente e relatore
dott. Angelo Converso Consigliere
dott. Laura Caramello Consigliere
Provvedimento segnalato dall'avv. Francesco Mazzi

Non é richiesta la notifica ai creditori dissenzienti, nell'ipotesi di reclamo avverso il decreto che ha negato l'omologazione del concordato preventivo, dell'atto di impugnazione e del decreto della Corte d'Appello di fissazione dell'udienza in camera di consiglio (F.G. - riproduzione riservata).

Data di riferimento: 
27/01/2010
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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