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Tribunale di Aosta – Concordato preventivo in continuità aziendale: anche l'approvazione da parte della maggioranza della classi può consentirne l'omologazione.

Tribunale Ordinario di Aosta, Ufficio per la composizione delle crisi e la gestione delle insolvenze, 05 giugno 2024 – Pres. Giuseppe Colazingari, Rel. Marco Tornatore, Giud. Maurizio D'Ambrusco.

Concordato preventivo in continuità aziendale – Avvenuta approvazione da parte della maggioranza delle classi – Presupposto sufficiente a consentirne l'omologazione – Necessario rispetto delle altre condizioni contemplate alle lettere a), b) e c) dell'art. 112, secondo comma, C.C.I.

Data di riferimento: 
05/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Roma – Concordato in continuità e considerazioni in tema di azione di responsabilità. Ricorso a fini omologatori alla ristrutturazione trasversale: presupposti e inapplicabilità contestuale del cram down fiscale e previdenziale.

Tribunale di Roma, 10 luglio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Angela Coluccio, Rel. Fabio Miccio, Giud. Caterina Bordo.

Concordato preventivo in continuità – Azione di responsabilità - Proposizione ai creditori di non esercizio – Legittimità – Fondamento – Conseguenza necessaria a fini distributivi del valore che sarebbe stato ritraibile.

Data di riferimento: 
10/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (12137/2024)- Concordato preventivo: necessità che, laddove l'originaria proposta venga, a votazione avvenuta, modificata, i creditori siano informati dell'invalidità del voto espresso e chiamati nuovamente a esprimersi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 maggio 2024, n. 12137 – Pres, Magda Cristiano, Rel. Cosmo Crolla.

Concordato preventivo – Espressione del voto da parte dei creditori – Intervenuta modifica per qualsiasi causa della proposta – Necessità che i creditori votanti siano informati dell'invalidità voto espresso - Rinnovazione delle operazioni di voto – Condizione da cui dipende la validità dell'omologazione.

Data di riferimento: 
06/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12156/2024) – Lo scioglimento e la liquidazione di una società decorrono dall'iscrizione nel registro delle imprese della delibera che li dispone: da quel momento si applica un diverso criterio per considerarla insolvente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 maggio 2024, n. 12156 – Pres. Luigi Abete, Rel. Roberto Amatore.

Delibera assembleare che dispone lo scioglimento e la liquidazione di una società – Momento dal quale produce effetto nei confronti dei terzi – Iscrizione nel registro delle imprese –Conseguenza - Insufficienza dell'attivo patrimoniale a garantire l'eguale ed integrale soddisfacimento dei creditori sociali – Criterio particolare cui attenersi per considerarla insolvente.

Data di riferimento: 
06/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pavia – Composizione negoziata: incompatibilità con la previsione di un piano liquidatorio. Rigetto della richiesta di conferma delle misure protettive.

Tribunale di Pavia, 08 luglio 2024 (data di decisione) – G.D. dott. Francesco Rocca

Composizione negoziata della crisi – Ricorso per conferma misure protettive - Piano liquidatorio – Cessazione attività d’impresa – Incompatibilità con lo strumento di regolazione della crisi – Concordato semplificato - Rigetto.

Data di riferimento: 
08/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere - Liquidazione giudiziale: giudice competente a decidere dell'apertura della procedura nei confronti di un'impresa in caso di trasferimento della sua sede legale.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sezione III – Sottosezione Procedure Concorsuali, 24 aprile 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Enrico Quaranta, Giud. Valeria Castaldo e Marta Sodano.

Liquidazione giudiziale – Apertura - Giudice competente – Trasferimento della sede legale dell’impresa – Operatività della presunzione della coincidenza con il COMI – Insussistenza in caso di trasferimento fittizio.

Data di riferimento: 
24/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (16166/2024) - Amministrazione straordinaria: solo l'ammissione allo stato passivo di un credito e non anche la presentazione della domanda di insinuazione, produce l'effetto interruttivo con effetto permanente della prescrizione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 giugno 2024, n. 16166 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Amministrazione straordinaria - Domanda di insinuazione al passivo di un credito – Prodursi da quel momento della prescrizione con effetti permanenti – Esclusione – Differenza rispetto al fallimento – Necessità perché quell'effetto si verifichi del provvedimento di ammissione del credito al passivo.

Data di riferimento: 
11/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Napoli – Composizione negoziata della crisi: conferma delle misure protettive se funzionali al raggiungimento degli obiettivi prefissati del piano. Elementi identificativi di tale idoneità.

Tribunale di Napoli, 12.07.2024 – G.D. dott.ssa Livia De Gennaro

Composizione negoziata della crisi – Misure protettive –Valutazione sommaria del Tribunale in merito alla sussistenza dei presupposti di legge – Funzionalità rispetto al soddisfacimento degli obiettivi prefissati - Conferma.

Composizione negoziata della crisi – Misure protettive – Conferma – Funzionalità rispetto al soddisfacimento degli obiettivi prefissati – Elementi identificativi dell’idoneità.

Data di riferimento: 
12/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Brescia – Ipotesi di applicabilità dell’esenzione dall’applicazione del termine decadenziale di cui all’art. 40, X° CCII per la presentazione della domanda di accesso ad uno strumento di regolazione della crisi.

Tribunale di Brescia, 09 luglio 2024 – Presidente dott.ssa Simonetta Bruno; Consigliere Relatore dott. Alessandro Permigotto

Liquidazione giudiziale - Composizione negoziata della crisi – Esenzione applicazione termine decadenziale di cui all’art. 40, X° CCII – Necessità che le trattative siano state condotte - Esclusione.

Data di riferimento: 
09/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (14146/2024) – Considerazioni in tema di assunzione da parte dello Stato dei debiti contratti dai soci-garanti di cooperative agricole dichiarate fallite o sottoposte a liquidazione coatta amministrativa.

Corte di Cassazione, Sez. III, 21 maggio 2024, n. 14146 – Pres. Giacomo Travaglino, Rel. Stefania Tassone.

Cooperative agricole insolventi - Soci garanti - Assunzione per legge dei debiti da quelli contratti da parte dello Stato – Effetto non automatico - Inserimento del richiedente nell’elenco redatto dal Ministero – Non irreversibilità – Pubblica Amministrazione – Possibilità di svolgere una successiva istruttoria – Finalità.

Data di riferimento: 
21/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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