Art. 123 - Poteri del giudice delegato., Art. 147. - Societa' con soci a responsabilita' illimitata.

Corte di Cassazione (27404/2024) – Il fallimento in estensione ex art. 147, quinto comma, L.F. richiede che l'attività gestita dall'imprenditore individuale dichiarato fallito e quella della società occulta siano coincidenti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 ottobre 2024, n. 27404 – Pres. Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento di imprenditore individuale – Successivo accertamento del suo aver fatto parte di una società occulta – Dichiarazione di fallimento in estensione di quella ex art 147, quinto comma, L.F. - Coincidenza dell'attività esercitata - Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
22/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4345/2022) – Dichiarazione di fallimento in estensione di una società di fatto occulta: la parte interessata a far valere l'avvenuta partecipazione al collegio di un giudice tenuto all'astensione deve proporre istanza di ricusazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10  febbraio 2022, n. 4345 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Alberto Pazzi.

Società di fatto occulta - Dichiarazione di fallimento in estensione – Giudice che aveva autorizzato il curatore alla proposizione dell'azione - Obbligo di astensione - Mancato rispetto – Partecipazione al collegio giudicante - Nullità della sentenza – Esclusione – Soggetti interessati a far valere l'invalidità - Istanza di ricusazione del giudice - Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
10/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Fallimento in estensione di una super-società di fatto occulta su istanza del curatore: necessaria preventiva autorizzazione da parte del G.D.

Tribunale di  Roma 26 luglio 2017 – Pres. Antonio Pasquale La Malfa, Rel. Marta Ienzi.

Super-società di fatto occulta – Insolvenza – Curatore di una s.r.l. – Istanza di fallimento in estensione – Autorizzazione del G.D. – Necessità.

Data di riferimento: 
26/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Venezia – Reclamo contro il diniego all’estensione del fallimento al socio accomandante ed efficacia sanante dell’autorizzazione a stare in giudizio sopravvenuta in data successiva.

Corte d’Appello di Venezia, 18 Novembre 2015. Est. Paola Di Francesco.

Fallimento – Richiesta di estensione al socio accomandante – Diniego - Reclamo promosso dal curatore in assenza di autorizzazione del giudice delegato – Sopravvenuta autorizzazione del giudice delegato – Efficacia sanante retroattiva – Interruzione del termine previsto per l’impugnazione.

Data di riferimento: 
18/11/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]