Art. 123 - Poteri del giudice delegato., reclami

Corte di Cassazione (12057/2019) – Non è nulla, se la parte interessata non abbia proposto istanza di ricusazione, la sentenza di fallimento anche se uno dei componenti il collegio giudicante aveva un obbligo di astensione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ. , 08 maggio 2019, n. 12057 – Pres. Antonio Didone, Rel. Guido Federico.

Dichiarazione di fallimento – Giudice delegato che ha autorizzato il ricorso – Partecipazione alla camera di consiglio – Incompatibilità –  Mancata astensione – Nullità della sentenza – Esclusione – Onere della parte interessata di proporre istanza di ricusazione.

Data di riferimento: 
08/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29747/2018) Spetta al curatore fallimentare la legittimazione esclusiva a proporre istanza per l’ammissione al gratuito patrocinio. Il g. d. non può procedere d’ufficio all’attestazione di cui all’art. 144 del d. lgs. n. 115/2002.

Cassazione civile, sez. I, 19 Novembre 2018, n. 29747. Est. Dolmetta.

Ammissione al gratuito patrocinio nei giudizi in cui è parte il fallimento -  - Legittimazione esclusiva del curatore fallimentare a proporre l’istanza - Sussistenza – Attestazione di cui all’art. 144 del d. lgs. n. 115 del 2002 d’ufficio da parte del giudice delegato. – Esclusione.

Data di riferimento: 
19/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (657/2018) – Criteri da adottarsi nelle decisioni relative alla liquidazione dei compensi professionali per l’attività svolta a favore delle procedure.

Cassazione civile, sez. I, 12 Gennaio 2018, n. 657. Pres. Antonio Didone, rel. Aldo Angelo Dolmetta.

 Reclamo ex art. 26 l. fall. avverso decreto del giudice delegato che liquida il compenso in misura inferiore alla richiesta del professionista – Indicazione specifica delle voci scomputate in quanto non adeguatamente comprovate – Necessità

Data di riferimento: 
12/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21826/2017) - Ricorribilità in cassazione contro il decreto di liquidazione del compenso al difensore per l’assistenza in giudizio prestata alla curatela fallimentare.

Cassazione civile, sez. I, 20 Settembre 2017, n. 21826. Est. Mercolino.

Provvedimento del giudice delegato sul compenso al difensore della curatela - Ricorso straordinario per cassazione – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
20/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12066/2017) – Domanda di concordato preventivo costituente ipotesi di abuso. Divieto per il giudice delegato di trattazione dei giudizi da lui stesso autorizzati.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2017 n. 12066 - Pres. Roberto Aniello, Rel. Mauro Di Marzio.

Domanda di concordato preventivo - Differimento del fallimento – Scopo palese – Ipotesi di abuso del processo – Inammissibilità della proposta.

Data di riferimento: 
16/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione - Fallimento: liquidazione e criteri di quantificazione dei compensi agli incaricati del curatore e modalità di proposizione del reclamo.

Cassazione civile, sez. I, 24 giugno 2016, n.13173. Pres. Nappi. Rel. Didone. Fallimento – Compensi spettanti agli incaricati del curatore - Decreto di liquidazione del G.D. –Modalità di proposizione del reclamo -  Applicazione degli  artt. 26 e 111 bis L.F.-  Ricorso al tribunale – Soggetti legittimati.

Data di riferimento: 
24/06/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8742/2016) – Reclamabilità esclusivamente ex art. 26 l.fall. del provvedimento di liquidazione del compenso per l’opera prestata dagli incaricati a favore del fallimento.

Cassazione civile, sez. I, 03 Maggio 2016, n. 8742. Pres. Fabrizio Forte – Rel. Massimo Ferro.

Decreto di liquidazione del compenso per l’opera prestata dagli incaricati a favore del fallimento - Provvedimento di natura giurisdizionale destinato a produrre effetti di giudicato - Reclamo ex art. 26 l.fall. – Necessità.

Data di riferimento: 
03/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Venezia – Reclamo contro il diniego all’estensione del fallimento al socio accomandante ed efficacia sanante dell’autorizzazione a stare in giudizio sopravvenuta in data successiva.

Corte d’Appello di Venezia, 18 Novembre 2015. Est. Paola Di Francesco.

Fallimento – Richiesta di estensione al socio accomandante – Diniego - Reclamo promosso dal curatore in assenza di autorizzazione del giudice delegato – Sopravvenuta autorizzazione del giudice delegato – Efficacia sanante retroattiva – Interruzione del termine previsto per l’impugnazione.

Data di riferimento: 
18/11/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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