Art. 114 - Cessioni dei beni.

Tribunale di Bergamo – Concordato preventivo misto: criterio per qualificarlo come “liquidatorio” o come “in continuità” al fine dell'applicazione della normativa corretta.

Tribunale di Bergamo, Sez. II civ., Fallimentare e delle Esec. Forzate, 14 luglio 2021 (data del provvedimento) – Pres. Est. Laura De Simone, Giudici Elena Gelato e Bruno Gian Pio Conca.

Proposta di concordato “misto” - Qualificazione come in continuità o come liquidatorio - Giudice - Accertamento da svolgersi preliminarmente - Disciplina da applicarsi - Deduzione conseguente.

Data di riferimento: 
14/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bologna – Proposta di concordato “misto” di gruppo avanzata a meno di due anni dal rigetto di una domanda di concordato con riserva dichiarata inammissibile: qualificazione e presupposti necessari.

Tribunale di Bologna, Sezione IV civ. e Procedure concorsuali, 05 luglio 2021 – Pres. Fabio Florini, Rel. Antonella Rimondini, Giud. Maurizio Atzori.

Domanda di concordato “con riserva”  – Dichiarazione di inammissibilità – Domanda di concordato “pieno” - Proposizione a distanza di meno di due anni -  Esame consentito – Fondamento.

Data di riferimento: 
05/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato preventivo: credito di rivalsa IVA e riconoscimento del privilegio ex art. 2758, comma 2, c.c. Qualificazione di un piano che preveda la continuazione in vista del trasferimento dell'azienda ad un assuntore.

Tribunale di Milano, Sez. Fallimentare, 13 maggio 2021 – Pres. Alida Paluchowski, Rel. Guendalina Pascale.

Concordato preventivo – Credito di rivalsa IVA – Riconoscimento del privilegio ex art. 2758, secondo comma, c.c.  - Presupposto necessario – Inquadramento come chirografario – Effetti.

Data di riferimento: 
13/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Perugia – Concordato “misto”: nomina del liquidatore e disciplina cui deve essere improntata la fase liquidatoria dei beni non funzionali all'esercizio dell'impresa.

Tribunale di Perugia, Sez. II civ. - Uff. Fallimentare, 01 aprile 2021 (data della pronuncia) -  Pres. Teresa Giardino, Rel. Stefania Monaldi, Giud. Giulia Maria Lignani.

Concordato preventivo c.d. misto – Piano – Prosecuzione dell'attività aziendale – Libertà dell'imprenditore di agire in autonomia – Previsione consentita -  Liquidazione di beni non funzionali – Rilevanza al fine del soddisfacimento dei creditori - Mancata previsione delle modalità di svolgimento - Nomina di un  liquidatore – Necessità – Fondamento.

Data di riferimento: 
01/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova – Concordato preventivo: differenza tra cessione”pro solvendo” e “pro soluto”, effetti nei confronti soci illimitatamente responsabili che risultino anche fideiussori, inefficacia delle ipoteche giudiziali iscritte sui loro beni.

Tribunale di Padova, Sez. II civ., 31 marzo 2021 – Giudice unico Luca Marani.

Concordato preventivo -  Differenza tra cessione “pro solvendo” e cessione “pro soluto” - Previsione nel secondo caso -  Immediata e totale liberazione del debitore

Concordato delle società -  Soci illimitatamente responsabili - Efficacia nei confronti di questi anche se fideiussori – Prevalenza della posizione di soci - Pagamento della percentuale concordataria – Possibile esdebitazione degli stessi.

Data di riferimento: 
30/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Concordato preventivo con cessione dei beni: problematiche inerenti alla legittimazione processuale del Liquidatore, alle modalità e ai tempi di soddisfazione dei creditori concorsuali ed alla prescrizione dei loro crediti.

Tribunale Civile di Roma,  Sez. Fallimentare, 03 febbraio 2021- Giudice Adolfo Ceccarini.

Concordato preventivo con cessione dei beni – Omologazione - Controversie relative a questioni liquidatorie e distributive – Liquidatori giudiziali - Legittimazione ad intervenire in causa ad adiuvandum.

Data di riferimento: 
03/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Concordato preventivo: 1) criteri di formazione delle classi; 2) effetti della mancanza dei beni sui quali i creditori potrebbero esercitare privilegi speciali; 3) efficacia nei confronti dei soci illimitatamente responsabili.

Tribunale di Mantova, 07 gennaio 2021 (data della pronuncia) – Pres. Andrea Gilbelli, Rel. Mauro Pietro Bernardi.

Concordato preventivo – Formazione delle classi – Validità -  Criteri sufficienti cui attenersi.

Concordato liquidatorio – Creditori con privilegio speciale – Mancanza dei beni su cui avvalersi –  Perdita del diritto all'antergazione - Riconoscimento del diritto di voto.

Data di riferimento: 
07/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26567/2020) - Laddove nel corso dell'esecuzione di un concordato preventivo liquidatorio intervenga la morte del debitore la procedura prosegue nei confronti degli eredi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 novembre 2020, n. 26567 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Paola Vella.

Concordato preventivo liquidatorio – Omologazione - Morte del debitore nel corso dell’esecuzione – Applicabilità per analogia dell’art. 12 l.fall. - Prosecuzione della procedura nei confronti degli eredi.

Data di riferimento: 
23/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23139/2020) – Concordato in continuità: ricorso in cassazione avverso la cancellazione delle ipoteche iscritte sui beni immobili venduti secondo le regole comuni in sede di prosecuzione dell'attività aziendale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 ottobre 2020, n. 23139 – Pres. Francesco Genovese, Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo – Esecuzione – Trasferimento immobiliare – G.D. - Decreto di cancellazione delle ipoteche – Reclamo avverso tale decisione – Rigetto da parte del tribunale –  Decisione incidente sui diritti di garanzia - Ricorribilità per cassazione.

Data di riferimento: 
22/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari - Inammissibilità della nomina in sede fallimentare o in sede di concordato preventivo con cessione dei beni di un delegato alla vendita dei beni ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.

Tribunale di Bari, Sez. IV civ. – Uffficio Fallimenti, 24 giugno 2020 – Pres. Est. Raffaella Simone, Giud. Nicola Magaletti e Francesco Cavone.

Procedura fallimentare o di concordato preventivo con cessione dei beni – Vendita dei beni – Operazione non delegabile – Fondamento.

Data di riferimento: 
24/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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