Art. 111 - Mancata approvazione del concordato., Art. 107 - Voto dei creditori.

Tribunale di Vicenza - Concordato preventivo con transazione fiscale (prima del “correttivo ter”): considerazioni in tema di applicabilità del cram down fiscale non solo al concordato liquidatorio ma anche al concordato in continuità.

Tribunale di Vicenza, Sez. I, 31 ottobre 2024 – Pres. Giuseppe Limitone, Rel. Paola Cazzola, Giud. Silvia Saltarelli.

Concordato preventivo in continuità aziendale – Transazione relativa ai crediti tributari e contributivi - Mancata adesione - Omologazione – Applicabilità del c.d. cram down fiscale – Differenza tra procedure aperte ante o post entrata in vigore del D. Lgs. 136/2024.

Data di riferimento: 
31/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Rovigo – Concordato preventivo: fissazione di una nuova udienza per l'adunanza dei creditori per recepire gli effetti della modifica dell'art. 180 L.F. in caso di mancata espressione del voto da parte dell'Agenzia delle Entrate.

Tribunale di Rovigo, 12 febbraio 2021 – Pres. Paola Di Francesco, Rel. Sofia Gancitano, Giud. Elisa Romagnoli.

Concordato preventivo – Adunanza dei creditori – Agenzia delle Entrate – Mancata espressione del voto – Applicazione del principio del silenzio-dissenso  - Maggioranza richiesta per l'approvazione – Mancato raggiungimento – Udienza ex art. 162 L.F. - Tribunale -  Fissazione di una nuova data per l’adunanza – Scopo – Recepimento delle modifiche all'art. 180 L.F. dalla l. 159/2020.

Data di riferimento: 
12/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28895/2020) – Concordato con transazione fiscale e posizione contraria espressa dall'amministrazione finanziaria in sede di voto: incidenza ai fini dell'approvazione e possibilità di una adesione successiva.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottos. 1, 17 dicembre 2020, n. 28895 -   Pres. Maria Acierno, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato preventivo con transazione fiscale – Adunanza dei creditori - Voto negativo dell’Amministrazione - Potere di disapplicazione da parte del giudice - Esclusione -  Incidenza equivalente a quella dell'espressione del voto da parte degli altri creditori.

Data di riferimento: 
17/12/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di La Spezia – Sovraindebitamento e accordo di composizione della crisi: ipotesi di contestazione da parte di alcuni dei creditori, pur consenzienti, dell’ammontare dei debiti come indicati dal proponente.

Tribunale Ordinario di La Spezia, 28 febbraio 2019 – Giudice Giovanni Gaggioli.

Sovraindebitamento – Accordo con i creditori – Raggiungimento della percentuale necessaria per la sua validità - Debiti denunciati dal proponente – Non corrispondenza con quelli indicati da alcuni creditori – Contestazione - Criteri cui attenersi in sede di omologa – Mancanza di una disposizione ad hoc - Possibile ricorso per analogia alla normativa sul concordato preventivo.

Data di riferimento: 
28/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2630/2018) – Concordato preventivo: criterio di valutazione dei voti contestati. Voti nulli e possibile nuova espressione di voto ex art. 179 L.F. in sede di omologa nel caso siano mutate le condizioni di fattibilità del piano.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 febbraio 2018 n. 2630 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe Fichera.

Concordato preventivo – Deliberazione – Adunanza dei creditori – G.D. - Voti contestati - Possibile provvisoria ammissione – Tribunale – Calcolo delle maggioranze -  Valutazione definitiva a tale fine.

Data di riferimento: 
02/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Monza – Concordato preventivo: principio di non modificabilità, nei venti giorni successivi alla chiusura del verbale, del voto espresso nel corso dell’adunanza dei creditori.

Tribunale di   Monza, Sez. III civ., 04 novembre 2016 – Giudice Delegato Giovanni Battista Nardecchia.

Concordato preventivo – Adunanza dei creditori – Chiusura del verbale – Art. 178 L.F. modificato - Soli creditori che non hanno esercitato il diritto di voto – Possibile espressione del voto nei venti giorni successivi – Non modificabilità del voto precedente - Principio implicito – Lasso di tempo antecedente l’omologa – Sola possibile eccezione - Mutamento delle condizioni di fattibilità del piano  - Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
04/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Catania - Concordato preventivo: verifica del tribunale delle maggioranze raggiunte in sede di votazione, con particolare riguardo ad una rinuncia al privilegio manifestata oltre l’adunanza dei creditori.

Corte d'Appello di Catania, Sez. I civ. 12 ottobre 2016 – Pres. R. Cordio, Cons. Est. A. Caruso, Cons. V. Milone

Concordato preventivo – Votazione -  Verifica delle maggioranze raggiunte -  Tribunale - Adempimento dovuto.

Concordato preventivo  - Chiusura dell’adunanza dei creditori -  Creditore privilegiato - Rinuncia al privilegio nei venti giorni successivi - Ammissione al voto – Esclusione - Impossibilità per gli altri creditori di contestare.

Data di riferimento: 
12/10/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Concordato preventivo e violazioni procedimentali. Possibilità del ricorso straordinario per cassazione in ipotesi di mancata ammissione. Quesito alle SS. UU.

 

Corte di Cassazione, Sez. I, 23 febbraio 2016 n. 3472 – Pres. Ceccherini, Est. Ragonesi.

 

Concordato preventivo – Mancato raggiungimento delle maggioranze richieste – Tribunale – Decreto di inammissibilità della proposta - Non contestuale pronuncia di fallimento -  Votazione non conforme al disposto dell’art. 174 L.F. – Possibilità di esperire il ricorso straordinario in cassazione ex art. 111 Cost.  – Questione rimessa alle SS.UU..

 

Data di riferimento: 
23/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Firenze – Proposta di concordato preventivo integrativa e migliorativa della proposta originaria e problematiche inerenti l’art. 179, comma 2, l.f.

Corte d’Appello di Firenze, 10 febbraio 2014, n. 262 – Pres. Mascagni, Est. Riccucci.

Concordato preventivo – Proposta di natura integrativa – Proposta migliorativa – Ammissibilità – Art. 179, comma 2, L.F. – Applicabilità.

Concordato preventivo – Art. 179, comma 2, L.F. – Mutamento delle condizioni di fattibilità del piano – Notizia da parte del tribunale – Necessità – Esclusione.

Concordato preventivo – Proposta integrativa – Modifica sostanziale della proposta originaria – Inammissibilità – Effetti.

Data di riferimento: 
10/02/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]