Art. 80 - Omologazione del concordato minore., Art. 182-bis. - Accordi di ristrutturazione dei debiti.

Tribunale di Spoleto – Sovraindebitamento e procedura di accordo di composizione: il cram-down in sede di omologa deve ritenersi ammissibile anche in caso di voto negativo da parte dell'INPS.

Tribunale di Spoleto, Ufficio fallimentare, 10 maggio 2022 – Giudice Sara Trabalza.

Sovraindebitamento – Accordo di composizione – Voto negativo espresso dall'INPS – Giudizio di cram-down – Ammissibilità -  Art. 12, comma 3 quater, L. 3/2012 – Riferimento alla sola amministrazione finanziaria - Interpretazione estensiva – Enti gestori di forme di previdenza o assistenza obbligatorie – Inclusione necessaria – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Forlì – Sovraindebitamento: il cram down fiscale può trovare applicazione in sede di accordo di composizione della crisi o di piano del consumatore anche in ipotesi di mancata adesione da parte degli Enti previdenziali.

Tribunale Ordinario di Forlì, Sez. Volontaria civile, 04 aprile 2022 (data della pronuncia) – Pres. Rossella Talia, Rel. Maria Cecilia Branca, Giud. Emanuele Picci.

Sovraindebitamento - Accordo di composizione della crisi o piano del consumatore – Mancata adesione alla proposta da parte degli Enti previdenziali – Omologazione – Giudizio di cram-down – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
04/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Applicabilità in via analogica della disciplina del cram down fiscale, prevista nei casi di concordato preventivo, accordo di ristrutturazione e accordo con i creditori ex L. 3/2012, anche al concordato fallimentare.

Tribunale Ordinario di Firenze, 21 febbraio 2022 (data della pronuncia) – Pres. Maria Novella Legnaioli, Rel. Rosa Selvarolo, Giud. Cristian Soscia.

Disciplina del cram down fiscale – Applicabilità possibile per legge nei casi di concordato preventivo, accordo di ristrutturazione e accordo con i creditori ex L. 3/2012 – Estensione per analogia al concordato fallimentare – Fondamento.

Data di riferimento: 
21/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Forlì - Sovraindebitamento e accordo con i creditori: in sede di omologa, il c.d. cram-down previsto nei confronti dell'amministrazione finanziaria trova applicazione anche nei riguardi degli enti previdenziali.

Tribunale Ordinario di Forlì, Sez. Civile, 04 ottobre 2021 (data della pronuncia) – Giudice Barbara Vacca.

Sovraindebitamento – Accordi con i creditori – Omologazione – Giudice - Cram-down fiscale nei confronti dell'amministrazione finanziaria – Possibile applicazione anche del cram-down rispetto agli enti previdenziali – Fondamento - Concordato preventivo e accordi di ristrutturazione – Analogia con quanto può avvenire in quei contesti.

Data di riferimento: 
04/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Venezia – Concordato preventivo e accordi di ristrutturazione dei debiti: estensione e presupposti dell'omologazione forzata (Cram down).

Tribunale Ordinario di Venezia, Sez. Fallimentare, 22 settembre 2021 - Pres. Daniela Bruni, Rel. Martina Gasparini, Giud. Silvia Bianchi.

Data di riferimento: 
22/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di La Spezia – Sovraindebitamento e omologazione di un accordo di composizione della crisi: possibile conversione, ai sensi dell'art. 12, comma 3 quater, della L. 3/2012, da negativo a positivo del voto espresso dall'amministrazione finanziaria.

Tribunale Ordinario di La Spezia, 14 gennaio 2021 – Giudice Gabriele Giovanni Gaggioli.

Sovraindebitamento – Accordo di composizione della crisi –  Omologazione –Raggiungimento del numero di voti necessari all'approvazione - Riscontro necessario – Voto dell'amministrazione finanziaria - Possibile modifica da negativo a positivo ex art.12, comma 3 quater, L. 3/2012 – Condizioni necessarie – Cram down.

Data di riferimento: 
14/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31051/2019) – Dichiarazione di fallimento di società che aveva depositato, senza darvi seguito, una domanda di concordato in bianco. Revocabilità dell'atto di costituzione da parte della stessa di un pegno di quote di una s.r.l.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 novembre 2019, n. 31051 - Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Deposito di domanda di concordato in bianco - Iniziativa cui il debitore non ha dato seguito - Successiva dichiarazione di fallimento - Unica crisi imprenditoriale - Riconoscimento della consecuzione tra procedure.

Data di riferimento: 
27/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]